Vedo tutto nero e non vedo un futuro per me

Salve, ho 20 anni, vivo con i miei genitori e sono lesbica, quando ho fatto coming out, i miei genitori mi hanno accolto bene, e mi hanno sempre ripetuto che l'importante è che io fossi felice.
Mio padre è una persona molto severa e quando si arrabbia diventa molto aggressivo, arrivando ad insultarti e umiliarti, ma quando è tranquillo è la persona più brava del mondo.
Quando ero piccola ho girato parecchi ospedali a causa di problemi non gravi, quindi tutti risolvibili, finché all'età di 12 anni circa sono stata meglio e l'unica cosa che mi è rimasta è la dermatite atopica, questa cosa mi ha creato gravi problemi di insicurezza a livello corporea.
All'età di 8 anni subì abusi fisici sessuali.
da parte di un ragazzo più grande di me, non ne parlai con nessuno fino all'eta di 16 anni, quando la mia ragazza di all'ora sentendo le cose che decisi di confidarle mi suggerì di parlarne con i miei genitori, ma non ricevetti grandi risposte, se non alcune domande su chi fosse sto ragazzo.

Ora lavoro come stagista, ho una ragazza molto premurosa nei miei confronti che mi ama davvero tanto, il problema è che i suoi genitori sono omofobi e non accetterebbero mai una cosa simile.

Il mio obbiettivo è entrare in polizia, quindi dovrei studiare e prepararmi fisicamente, e qui spunta il mio problema, non sono motivata, non credo in un futuro per me, non riesco a vedermi con una famiglia felice con la mia ragazza perché sono troppo concentrata sul fatto che io veda tutto nero.

Ho provato ad andare da degli psicologi ma non sono mai riuscita ad aprirmi perché ho paura a parlare e confidarmi con le persone, mi sento bloccata in un labirinto e non ho la minima idea di come uscirne.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

ci dice che
".. Ho provato ad andare da degli psicologi ma non sono mai riuscita ad aprirmi ..",
ma al contempo scrive a noi con una chiarezza e lucidità invidiabili.
Peccato che online non ci possa essere una reale presa in carico, ma unicamente un orientamento ..

Stampi questa email e con essa si rechi di persona da una Psicologa con esperienza.
In mancanza di questo passo potrebbe rimanere "ferma", non riuscire cioè a camminare sulla strada della Sua vita.

Pensa di poterci provare nuovamente,
MA con maggiore determinazione personale?
La capacità di aprirsi non dipende da una magia, ma dalla maturazione graduale della fiducia, e dalla decisione personale

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/