Si ama una moglie se si frequenta assiduamente i siti incontri?

Buongiorno,
Ho scoperto ho appena scoperto che mio marito frequenta da almeno 8 anni i siti incontri.

Le sue richieste sono molto esplicite vediamoci per ect...
Le ricerche sono state fatte tutte nella nostra zona.

Io non riesco a non pensarci anche nel periodo in cui mi trovavo ricoverata in terapia intensiva per una grave malattia lui cercava sesso.

Ho capito di non aver mai conosciuto mio marito e che non sono mai stata il suo tipo.

A livello psicologico un uomo che fà queste cose anche subito dopo essere diventato padre ama sua moglie?

Non riesco a superare la cosa.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Gentile utente,
sembrerebbe invece che lei voglia restare a tutti i costi dentro la situazione che cita, infatti ci ha già scritto negli stessi termini più di un mese fa e ha avuto dettagliate risposte su come procedere e anche articoli esplicativi, sia da me che dalla mia collega, dott.ssa Brunialti.
Quale che sia il suo stato d'animo (scoraggiamento, rancore, depressione) e quali che siano le decisioni che pensa di intraprendere (terapia di coppia, separazione) l'unica cosa che può farle solo male è questa situazione di stallo in cui continua a chiedersi, e a chiedere a noi, se un uomo che cerca sesso da altre donne ama o no sua moglie.
Noi non diamo risposte generiche: gli esseri umani non sono tutti uguali e non conosciamo affatto suo marito, nemmeno per lettera.
Non crede che la sua domanda vada correttamente rivolta ad uno psicologo che possa valutare tutti e due voi?
Sembra che lei ci stia chiedendo: "Perché mio marito non si accontenta del sesso con me, e tuttavia, quando minaccio di lasciarlo, piange e dice che si ucciderà?".
Intanto sesso e amore sono due cose diverse, e anche abitudine e amore, famiglia e pratiche erotiche sono cose distinte.
Lei continua a torturarsi con un'osservazione davvero ingenua: "nel periodo in cui mi trovavo ricoverata in terapia intensiva per una grave malattia lui cercava sesso".
Moltissime persone iniziano la prima relazione adulterina proprio quando il partner rischia di morire: è una reazione automatica di ricerca della vita. Mai sentito parlare del film "Ultimo tango a Parigi", dove l'erotismo estremo con una sconosciuta contrasta lo sgomento determinato dalla malattia mortale della moglie del protagonista?
Gli esseri umani sono complessi, cara signora; l'abitudine può essere più forte della ricerca del piacere; le preoccupazioni economiche di un divorzio possono atterrire; si può ignorare la propria moglie e tenerci moltissimo ai figli, e così via.
Basta leggere i giornali, cara signora, per trovare notizia di uomini che pur avendo un'amante non hanno permesso alla moglie di lasciarli, fino a scegliere di uccidere lei e sé stessi. Pensa che fosse l'amore a muoverli?
Non si lasci confondere dalle reazioni per lei incomprensibili di suo marito e si decida ad andare da uno psicologo, per il bene di tutti.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com