Sono spesso arrabbiata

Salve dottori voglio usare questo spazio per sfogarmi un po'.
Ho bisogno fortemente di un vostro consiglio.
Parto subito col dire che ho 25 anni e non lavoro da 2 anni.
A causa del Covid non riesco a trovare un lavoro, mi sento depressa.
I rapporti in casa con mia mamma sono difficili da sempre ma soprattutto negli ultimi 3 mesi.
Da quando se n'è andato mio padre da casa mia madre vuole tutto da me, sono diventata il suo capo espiatorio.
Non ce la faccio più.
Non posso andarmene da casa perché le palestre sono chiuse, non possiamo fare nulla per questo momento.
Non ho amici, non ho un fidanzato.
Di notte sogno sempre i miei ex.
Vorrei tanto trovare una persona che mi ami che mi dia conforto e sostegno.
Sono sempre nervosa da 4 mesi a questa parte.
Devo fare da tramite tra mia mamma e mio padre e io non ce la faccio più.
La situazione è diventata pesante.
In casa nostra escono solo problemi perché è vecchia.
E ogni giorno ce n'è una.
Non so che fare.
Ho bisogno di qualcuno che mi dia sostegno psicologico perché da sola non riesco.
Con i ragazzi ho paura di uscire.
Perché nelle ultime 2 uscite con 2 ragazzi, volevano fare sesso.
E diciamo che la cosa mi ha intimorito.
Non so perché.
Ed ora quando un ragazzo mi chiede di uscire dico si ma poi non mi faccio sentire più per timore.
Non posso andare avanti così senza rapporti sociali mentre le altre persone si lanciano.
Io no.
Penso alla mia relazione passata nonostante sia nlfinita da 2 anni e mezzo dopo 7 anni.
Vorrei conoscere persone nuove ma in questa situazione Covid mi sembra impossibile tutto.
Mi sento davvero depressa.
Ho paura anche di andare dal parrucchiere mentre le altre non se ne fregano di nulla.
Vanno con tutta la mascherina.
Io non ci riesco e più forte di me il timore.
Vi prego datemi un consiglio
[#1]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile ragazza,
vivere la situazione che descrive non deve essere semplice,
tuttavia credo che ci sia da fare un pò di chiarezza e mettere in ordine le cose.

Il suo racconto sembra un minestrone di difficoltà lavorative, difficoltà personali, difficoltà relazionali e il modo in cui le racconta mi fa pensare che a lei sembri tutto un bolo, in cui ogni problema sia legato all'altro e ogni volta che cerca di risolverne uno la matassa si imbroglia sempre più.

Probabilmente la soluzione del problema passa come prima cosa attraverso il bisogno di fare ORDINE:

- quali sono ESATTAMENTE i problemi che lamento?

- Quale problema nasce prima e quale dopo? (ad es il problema del lavoro nasce prima o dopo le sue difficoltà nei rapporti sociali?)

- quale problema è la causa di un altro o lo peggiora? (ad es, fare da tramite fra i suoi genitori migliora o peggiora il suo umore?

- quale problema è più grave di un altro?

- su quale problema devo intervenire subito e quale può ancora aspettare?

Cominci da queste considerazioni e poi contatti un collega che possa aiutarla ad organizzare ed approfondirle e magari a pianificare delle azioni concrete mirate alla loro soluzione.

Le faccio tanti auguri

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottoressa. Il mio umore peggiora quando parlo con mio padre,quando Mia madre mi critica, mi offende e mi mette le mani addosso perché non sa dialogare solo con la bocca. In casa vuole collaborazione solo da me, a mia sorella 20 enne non le fa fare nulla. Carica solo me di compiti da fare. E nonostante io cerco di fare servizi in casa e per i negozi lei mi critica a prescindere. Se un giorno non mi sento di scendere devo farlo per forza se no scoppia il putiferio comincia a a lamentarsi e dire che non è un ciuccio e che mia sorella non deve muovere un dito. Ucciderebbe me per lei in poche parole. Ecco cosa mi fa soffrire. Vivere con un estranea in casa. Non ho nemmeno il diritto di starmene per fatti miei con la mia sofferenza fisica. Questa situazione Covid ha peggiorato ulteriormente le cose, tantissimo. E soprattutto da quando 5 mesi fa se n'è andato mio padre definitivamente di casa lei vuole tutto da me. Dorme con me e mia sorella in camera da 10 anni perché ha la morbosità con mia sorella. Ha le manie di persecuzione che se parliamo un po più ad alta voce in casa le persone ci sentono e le sta facendo venire anche a mia sorella. Io sono andata più di 15 volte in terapia e la mia psicologa mi diceva sempre quello.Cioe che il problema sono i miei genitori e che devo superare il lutto emotivo con i miei genitori. E che devo andarmene di casa. Se scrivo qui è per essere confortata perché a causa dell emergenza Covid sono aumentati i timori e le paure soprattutto di andare in giro, di fare le cose più semplici. Da quella di andare al cinema e finire ad altro. Siamo esausti da tutto ciò e ok accettiamo la situazione ma chi si trova con difficoltà in casa la cosa non è facile anzi è peggiorata. Ci hanno limitato di tutto,,della nostra vita fuori le mura domestiche. L amore nel mondo non esiste più . C è solo cattiveria e invidia in giro e purtroppo io ce l ho anche nella mia famiglia e questo mi deprime moltissimo. Comunque grazie per l ascolto.
Covid-19

Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.

Leggi tutto