Test cognitivi sono necessari per diagnosi?

Salve, vorrei fare delle visite diagnostiche, in particolare per verificare di avere o meno un deficit dell'attenzione.

Vorrei sapere se i test cognitivi sono indispensabili per la diagnosi o se se ne può fare a meno, perché alcuni dottori che sento dicono cose discordanti.

Grazie per l'attenzione
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Dr.ssa Valeria Mazzilli Psicologo 285 13
Gentile Utente,
prima di risponderle alla sua domanda ho provato a guardare i consulti da lei richiesti anche in anni precedenti.
A Dicembre ci ha detto che ha consultato diversi dottori, quali? Psichiatri immagino.

"L'idea di stare perdendo altro tempo mi uccide", lo scrive neanche un mese fa.
Voglio tranquillizzarla sul fatto che sta seguendo una buona strada, si affidi alle cure di un solo psichiatra che desta in lei maggior fiducia e con il quale sente di poter costruire una buona alleanza. Sentire e seguire più pareri diversi potrebbe crearle maggior confusione.
Alla diagnosi e alla cura farmacologica, che mi pare lei sta già seguendo, può affiancare un percorso di psicoterapia. Ne parli con chi la sta seguendo, potrebbe essere utile per lei per gestire al meglio i suoi sintomi e avere un buon miglioramento sulla qualità delle sue giornate.

Noi siamo qui se ha bisogno di altre delucidazioni
Cordialmente

Dr.ssa Valeria Mazzilli
Psicologa Clinica
Via San Giacomo, 15 Napoli
cel. 3895404108

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, ma non ha risposto alla mia domanda. Secondo lei i test cognitivi sono necessari per fare una diagnosi, in particolare di Adhd? Grazie
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Dr.ssa Valeria Mazzilli Psicologo 285 13
Gentile Utente,
come saprà per ADHD si intende un disturbo da deficit dell'attenzione con iperattività. Per valutare le capacità di attenzione e concentrazione generalmente si utilizzano anche test cognitivi.

Ad ogni modo la invito a riflettere su quanto ci chiede: contattare diversi dottori nel tentativo di comprendere se si ha o meno un certo disturbo, partendo da delle ipotesi personali.

La invito nuovamente a seguire il parere del medico psichiatra che la segue, se ne ha uno. Si affidi ad un unico professionista con cui riesce a stabilire una buon rapporto di fiducia e parli con lui dei suoi dubbi

Spero di averle dato delle informazioni per lei utili
Cordialmente