Agorafobia,ansia e paura di allontanarsi

Buongiorno a tutti, ultimamente pubblico parecchi post, in quanto è l'unico modo per avere dei consulti sicuri da più professionisti.
Soffro da tempo di ansia, attacchi di panico e stati angoscianti, una vera e completa sindrome depressiva già accertata.
Ultimamente, come ho già pubblicato in altro post indicativamente qualcosa di simile ma credo di essermi espresso male.
sento di soffrire di una certa agorafobia, cioè sto male e ho paura di un attacco di panico, deglutizione accelerata, senso di costrizione in gola, battiti accelerata etc...etc..., quando mi allontano molto da casa, quando sono in ascensore o sono fermo nel traffico.
Il problema non è tanto il luogo, è il pensiero di poter stare male e non potermi svincolare.
Proprio domani, x motivi di lavoro dovrò affrontare in auto un viaggio di circa 100 km e ho già paura di stare male, ho paura di restare imbottigliato nel traffico e che mi possa venire un attacco di panico.
Mi è già successo di recente mentre ero in moto a circa 40 km da casa, sudorazione fredda improvvisa, gambe molli, formicolio in faccia...e non sapevo che ho fare..., in sostanza, in qualsiasi luogo mi trovo, se non sono sicuro di potermi svincolare, di poter tornare indietro, di poter chiedere aiuto, io non vado.
Porto sempre dietro le xanax a gocce che in alcuni casi ho trovato utili, ma vorrei potermi risentire libero di fare tutto in libertà è di seppellire queste paure, prima che loro seppelliscano me.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 503 41
"Porto sempre dietro le xanax a gocce che in alcuni casi ho trovato utili, ma vorrei potermi risentire libero di fare tutto in libertà è di seppellire queste paure, prima che loro seppelliscano me."

Gentile Utente,

il mio suggerimento è di contattare uno psicologo psicoterapeuta per affrontare definitivamente il problema, in modo da andare in giro senza portare con sè lo Xanax e capire quali siano le Sua paure. Solo in questo caso potrà poi lavorarci su per sconfiggerle ed eliminarle.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa
La ringrazio per il suo prezioso consiglio, il problema è che svolgo un lavoro molto particolare e ho pure un porto d'armi, se dovessi rivolgermi a dei medici attraverso il SSN incorrerei sicuramente a problemi con in lavoro,visto che la regolare stabilità psicofisica è uno dei requisiti fondamentali.Ho tentato di fissare dei colloqui con dei consultori,ma pure li ho paura che possano essere obbligati ad avvisare l ATS in caso riscontrano la necessità.A questo punto sinceramente non saprei più che fare........Vorrei curarmi ma praticamente non posso........e il malessere permane!!!!!

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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