Traumi post morte

Buongiorno, ho letto un consulto fornito ad un'altro utente su questo argomento, la mia storia è molto simile solo che sia io che quest'uomo siamo sposati, mi spiego meglio...ci siamo conosciuti qualche anno fa, abbiamo iniziato a frequentarci assiduamente l'anno scorso, solo che circa un mese fa, siccome la nostra relazione extraconiugale, basata su una forte attrazione e mentale reciproca, che solo una volta si è trasformata in sesso(neppure completo),causando un'infinità di sensi di colpa(soprattutto in lui)spaventato dalla paura di perdere la testa per me e lasciare la famiglia, abbiamo deciso di vederci raramente, ma non di troncare il nostro rapporto affettivo,per un mese ci siamo sempre sentiti raccontandoci ogni cosa e ricordando a noi stessi che il motivo di questa separazione fisica era da attribuirsi al fatto che se ci vedevamo non potevamo non ricaderci...
Poi non è riuscito più a resistere e mi ha chiesto di vederci, io gli ho ricordato i motivi e gli ho detto che era meglio pensarci un pò, anche se la voglia di vederlo era immensa, il problema nasce il giorno successivo,in cui improvvisamente è venuta a mancare la madre, adesso è passata una settimana ma di lui più nulla, l'ultima volta ad un mio sms: io ci sono sempre se vuoi...
lui ha risposto: meglio di no, dimentichiamoci, ti prego lasciami in pace, scusa ma è solo un mio problema, grazie ADDIO.
E poi più nulla, ora io soffro perchè non posso stargli vicina ed inoltre non so come comportarmi, scrivergli o no, io continuo a volergli bene ma non capisco cosa stia succedendo, ho paura di perderlo e non so che fare!
Mi ha sempre detto che adorava le mie piccole attenzioni, ma adesso che dovrei fare?
Grazie e buona giornata
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)ti prego lasciami in pace, scusa ma è solo un mio problema, grazie ADDIO.(..)
Gentile ragazza questa frase, dopo un evento come quello che è accaduto al suo amico, ha molti significati sui quali si posono fare delle ipotesi (che tali ovviamente rimangono) . E' un uomo sposato, entra in relazione extra con una donna, questo può far immaginare già una debolezza nella dimensione coniugale (conflitti, incompresioni) dopo l'evento stressante (morte della madre) la moglie gli sta particolarmente vicino e grazie a questo trovano una nuova intesa. I sensi di colpa per la relazione extra aumentano e da qui la decisione di troncare.
Se le cose sono andete verosimilmente in questo modo non credo che lei possa fare nulla. Almeno in questa nuova fase della vita di questo uomo.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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dopo
Utente
Utente
gentile dottore, non c'era alcuna crisi nel suo matrimonio,però se adesso mi esclude significa che non mi ha mai voluto bene? erano tutte bugie?
Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(..)non c'era alcuna crisi nel suo matrimonio(..)
questo depone ancora di più a suo sfavore. Resta il fatto che dopo un evento come un lutto di una persona significativa, all'interno di una famiglia, si riassettano determinati equilibri che inducono verso nuovi cambiamenti. Lei parla della presenza di sensi di colpa già esistenti in lui; una perdita di una persona importante fa riacquistare e/o rinforzare determinati valori personali a tal punto da imporsi delle scelte. Ma chi si sente ferito forse, come lei, preferisce reagire pensando di essere stato preso in giro (ed è comprensibile) ma non l'aiuterebbe a farsene eventualmente una ragione.
cordialmente