Sessualità esperienze strane ansia esami e voglia della mia vecchia vita

scrivo tutto in sintesi(ed è ke dire).attraverso un periodo strano di d.o.c omosessuale.non ho avuto una grossa vita sessuale(esperienze basilari appena sfiorate e ufficialmente raggiunte)ma son sempre stato convinto dei miei gusti etero.adoro da morire la donna,è il centro della mia vita.centro di sogni di eccitazione di amore.è vero nell'età in cui il sesso lo scopri ho avuto degli approcci(a livello di curiosità) con il mondo maschile,ma non gli ho mai dato conto,perchè erò in un età in cui il sesso lo scopri e comqune non mi hanno mai turbato.nell'estate della terza media xò mi è nata una specie di ossessioneperchè temevo che si pensasse che fossi gay poichè ero amico di uno che si sospettava fosse gay.temevo che se esso vedesse che io appoggiavo chi l'avrebbe sfottuto dicesse cose"compromettenti"(gli chiedevo di grattarmi la schiena per normale prurito epidermico,cosa che ho chiesto a chiunque a prescindere dal sesso).le ossessioni son passate con l'inizio del liceo e con la magia dei primi amori(anche se andati a male).nel 2008 però dopo una congettura strana riprende l'ossessione.ci convivo anche perchè non influisce sulla mia vita sessuale.negli ultimi tempi xò l'ossessione è diventata terribile.avevo un colloquio in un università cattolica in cui non volevo andare a priori perchè non è la mia strada legge,una vocina mi diceva"pensa che scandalo se scoprono che sei gay".premettendo che non mi son mai sentito omosessuale in questi anni(anzi sono stato accusato ingiustamente di omofobia,visto che non condividevo certi giochi un po strani degli amici miei per altro perfettamente eterosessuali)in questi giorni le ossessioni mi hanno portato alla follia e all'isolamento.il colloquio è andato bene,e sono uscito comunque angosciato,non riesco a provare eccitazione sessuale in generale,se mi masturbo non godo e i miei sogni a occhi aperti o chiusi sono influenzati dall' ossessione.oggi lo psicologo mi ha detto che non ci sono le basi di un omosessualità,e essendo ossessionato mi son ricordato appunto di quelle "esperienze"che non sono preponderanti per la mia ossessione.oggi però mentre i miei compagni parlavano di ragazze non sentivo più l'istinto da predatore,anzi ero pure ossessionato dall'idea che non mi potessero interessare le ragazze.una vip famosa per esempio che mi ha sempre suscitato desiderio al solo nominarla,non mi ha suscitato nulla.nel mio turbinio di pensieri e come se cercassi di convincermi che non ho il doc.ma io non mi sento gay.allo stesso tempo ho un calo di libido pazzesco,e tendo a isolarmi dalla mia realtà.e come se mi sentissi inadeguato a essa,a disagio.il mio psicologo mi ha spiegato che le ossessioni cercano di convincerti di essere reali anche quando sai bene che non lo sono.allo stesso tempo però senti che fisicamente qualcosa non va.soltanto con un dialogo con un esperto mi sento tranquillo.le domande son queste
AIn caso di ossessioni,il calo dilibido ènormale?BQueste ti comportano il timore di aggirare la realtà?
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Caro ragazzo, vai già da uno psicologo, perchè non hai posto a lui i tuoi quesiti? Conoscendoti meglio e di persona saprà certamente darti un aiuto migliore di quello che puoi ottenere su questo sito. Tuttavia se sei così distratto dalle ossessioni, se sprechi gran parte dell'energia nel tentativo di tenerle a bada appare piuttosto normale il calo di libido.
cordiali saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
dopo
Utente
Utente
oggi infatti gliele racconto,però anche qui posso avere un minimo di conforto.il punto è questo,io non farei mai sesso con un maschio e non mi son mai sentito fisicamente attratto da loro.non ci avrei mai fatto nulla da piccolo per moralità e adesso perchè proprio non mi ispirano niente.il problema e che queste ossessioni dopo il colloquio universitario e dopo il colloquio si son manifestate in maniera strana.non senti i sintomi dell'ansia,sono solo congetture fra te e te.appunto questo mi stranizza.ho sviluppato una fobia sociale e un senso di inadeguatezza.se si parla di ragazze mi sento quasi disinteressato.se si parla di maschi non mi sento interessato.non sento quel forte desiderio,quella forte eccitazione che mi portava al piacere massimo a pensare a una donna.e paradossale inoltre che io,che a parte quelle "esperienze"(chiamarle così è esagerato) non abbia mai provato nulla,a parte la autostimolazione anale,che so che è comunque discretamente diffusa.ma questo non vuol dire che abbia voglia di sodomia.amici miei invece,perfettamente etero hanno avuto esperienze che io non avrei mai ne voglia ne coraggio di fare,e non vivono nella paura come me.non esco più di casa e ho gli esami da fare.mi son posto mille domande cercando di darmi mille risposte e cercando ulteriori conferme.le rassicurazioni non mi bastavano e da qui se non strani formicolii genitali non arrivano risposte.inoltre la ragazza che personalmente amo dice che vuole rivedermi.io l'ho amata veramente e la amo tutt'ora ma come mai quando mi ha scritto che voleva rivedermi io non ho provato la gioia e l'eccitazione che avrei sicuramente provato poco tempo fa?secondo lei andare con una professionista a letto sarebbe compulsare?
[#3]
dopo
Utente
Utente
voglio aggiungere inoltre che per ora sento uno strano formicolio intimo,che mi disagia.la mia paura è quella di non riprovare più quelle sensazioni.........io le rivoglio non per immagine ma perchè mi piacevano veramente.......e mentre scrivo ciò sempre quella vocina strana che mi dice stai mentendo.................io così impazzisco
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Caro ragazzo, il tuo calo della libido potrebbe essere dovuto al fatto che inconsapevolmente hai "deciso" che la sessualità è una cosa talmente pericolosa e destabilizzante, a causa dei tuoi pensieri ossessivi, che è meglio non averne. Ma potrei sempre sbagliarmi.

Ma se sei in cura da uno psicologo, è là il giusto momento per riportare le tue impressioni e le tue sensazioni. Da qui non è possibile far molto per aiutarti, perché non ti conosciamo. Inoltre dovresti evitare accuratamente di cercare ciò che tu chiami "conforto", perché è proprio il contrario di ciò che ti ci vuole per migliorare. Ma queste cose potrà fartele presenti anche il tuo psicologo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto