Forte sconforto

Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni fortemente demotivata dalla vita.
ho un carattere che tende alla depressione, ho sempre sofferto nel corso della mia vita di periodi più o meno lunghi o intensi di forte sconforto, a volte a causa di eventi che mi sono successi, a volte senza nemmeno un motivo particolare.
mi trovo ora in questa condizione di forte disagio da diversi mesi, spesso piango quando sono sola e la mia mente vaga nel pessimismo più assoluto.
ho una vita sociale che all'apparenza può sembrare normale, amiche, uscite, divertimenti...
ragazzi zero, mai avuto una relazione stabile, un paio di "storielle" durate si e nò uno o due mesi. e poi il vuoto. non mi ricordo nemmeno più quando sono uscita con un ragazzo l'ultima volta.
e questo vuoto mi sta uccidendo. mi chiedo cosa ci sia in me che mi blocca. mi rendo conto che questa mancanza è causa mia,ma sono molto timida e introversa e quando mi trovo a parlare con qualche ragazzo non riesco ad andare al di là di qualche parola,se si parla di coinvolgermi maggiormente o di mettere allo scoperto un mio interesse mi diventa quasi impossibile.
questo mio stato di forte demotivazione è iniziato quando, qualche mese fa, la mia migliore amica (e quasi unica) si è fidanzata e io mi sono ritrovata sola, senza nessuno con cui uscire. mi sono sentita messa da parte da lei anche se riconosco che è una mia sensazione, lei mi sta molto vicina e si preoccupa per me, ma non credo che possa capire fino in fondo il mio stato d'animo.
il fatto che la mia migliore amica si sia fidanzata ha portato alla luce un nervo scoperto della mia vita, un vuoto, la mancanza di un compagno, che avevo in parte colmato con la sua amicizia. Un vuoto che però ora è tornato e non riesco a colmare.
Mi sento demotivata in tutto, non ho voglia di lavorare anche se ho sempre amato il mio lavoro.Spesso non ho voglia di uscire o di veder gente, nonstante abbia con il tempo trovato altre persone con le quali uscire e divertirmi.
Non ho voglia di far nulla a dire la verità,qualsiasi cosa mi annoia.
questa situazione dura tra alti e bassi da diversi mesi, e nonostante ci sia già passata nel corso della mia vita questa volta non riesco a trovare in me la forza per affrontarla.
non so come fare, non riesco a trovare motivazioni...
scusate se mi sono dilungata, spero in un vostro consiglio su come cercare di ritrovare un pò di serenità.
vi ringrazio per la risposte che vogliate darmi.
Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Federica Ludovici Psicologo, Psicoterapeuta 45 1
Gentile utente,
è già un buon segno che lei stia chiedendo aiuto: si sente demotivata, sola per la mancanza di un compagno ( anche se credo ci sia altro da chiarire: come lei ha detto ha sempre avuto un carattere tendente alla depressione)però la motivazione per stare meglio c'è ed è già un passo importante.
Le consiglierei vivamente di confrontarsi con uno psicoterapeuta che possa aiutarla a chiarire meglio le cause del suo disagio emotivo.
Cordiali saluti

Dr.ssa Federica Ludovici

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.ssa Ludovici,la ringrazio per la temprestiva risposta.
A dir la verità ho già considerato varie volte la possibilitàdi consultare un terapeuta, ma mi è sempre mancato il coraggio, forse per la paura di affrontare tutte le paure che ho dentro.
Cerco dentro di me le risposte al mio disagio, ma non riesco a trovare la vera causa di tutto questo. A volte penso che sia la macanza di un compagno, altre che sia il mio carattere eccessivamente chiuso e timoroso del giudizio degli altri.
Mi sento come se fossi chiusa in una gabbia, vorrei cambiare ma non riesco a capire come fare.... quando ne ho l'occasione mi blocco e alla fine tutto rimane uguale a sempre. Poi la crisi passa per tornare puntuale (e sempre peggiore) dopo qualche tempo.
Non so più cosa pensare. Non riesco ad andare avanti ma nemmeno a fare quel passo che so che potrebbe aiutarmi.
Grazie ancora per l'ascolto.
Cordiali saluti
[#3]
Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile Utente, è comprensibile che abbia qualche timore nel confrontarsi con un professionista e nell'affrontare i suoi disagi. D'altra parte l'alternativa è quella di rimanere nello stato in cui si trova e nel quale soffre. Fino ad oggi ha affrontato le sue crisi con le sue forze e con i mezzi a sua disposizione, ma evidentemente tutto questo non è bastato se ()la crisi passa per tornare puntuale (e sempre peggiore) dopo qualche tempo (). Proprio per evitare che i tentativi di soluzione che mette in atto peggiorino ulteriormente il suo tono dell'umore già basso, si rivolga ad uno psicoterapeuta.
Cordialmente

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it