La maggior parte delle sue attività, anche le più normali, evidenziando pensieri fissi negativi

Buongiorno ho una figlia sedicenne, che da un po’ di tempo non riesce ad affrontare con serenità la maggior parte delle sue attività, anche le più normali, evidenziando pensieri fissi negativi che la “costringono” a comportamenti singolari, del tipo:

• ricostruisce i suoi pensieri a voce alta;
• affronta tutte le situazioni, anche le più banali con ossessione, manifestando un eccessiva insicurezza, che la costringe a ripeterle anche più volte come se avesse bisogno di una continua conferma che fatica a raggiungere;
• si colpevolizza dei suoi comportamenti e dei suoi pensieri.


Tutto questo lo ha riferito a mia moglie, in seguito abbiamo notato la presenza (abbastanza frequente) di tic.

Gradirei delle indicazioni sul tipo di problema e in che modo potremmo aiutarla.

Cordialmente
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile signore, questa descrizione deriva da un'osservazione sua e di sua moglie o vostra figlia ve ne ha parlato esplicitamente? E nel caso, ha detto se tutto ciò le causa disagio e/o sofferenza? Vostra figlia sta attraversando un momento particolarmente difficile, ci sono stati cambiamenti particolari che hanno preceduto l'inizio di questi comportamenti o sono presenti da sempre?
Se tutto ciò interferisce con la vita quotidiana di vostra figlia e le causa sofferenza allora potreste rivolgervi ad uno psicologo/psicoterapeuta per una diagnosi approfondita.
Cordialmente

Dr.ssa Cecilia Sighinolfi
Psicologa e Psicoterapeuta
cecilia_sighinolfi@yahoo.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile signore, i sintomi da lei elencati potrebbero rifersi a più cose, ma in ogni caso è opportuno che vi rivolgiate al più presto a uno specialista per una valutazione. Tenga presente che una diagnosi fatta precocemente è generalmente più favorevole che una fatta quando un disturbo si è ormai strutturato.

Gli specialisti di riferimento sono lo psicologo/psicoterapeuta e lo psichiatra.

Cordiali saluti
[#3]
dopo
Utente
Utente
Oltre a nostre osservazioni, mia figlia, proprio a causa del disagio e sofferenza ne ha parlato con mia moglie. Questi comportamenti si manifestano,da un pò di tempo, sopratutto, in situazioni di stress, o di confronto con nuove situazioni, ad esempio, le prime avvisaglie le abbiamo avuto dopo le prime esperienze di catechismo. Ultimamente le cose si sono accentuate, in concomitanza di un temporaneo distacco (per viaggio all'estero) da un suo amico, tutto questo la porta a cercare un continuo contatto con questa persona, attraverso telefono, PC, ed è questa situazione di attesa che le crea i sintomi che le ho descritto in precedenza.
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Dr.ssa Cecilia Sighinolfi Psicologo, Psicoterapeuta 480 24
Gentile signore, proprio perchè questa situazione crea del disagio a vostra figlia vi consiglio di rivolgervi ad uno psicologo/psicoterapeuta per una valutazione approfondita. Se lo riterrà opportuno sarà poi lui stesso ad indicarvi un trattamento adeguato.
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Questo del distacco è un ulteriore sintomo che andrebbe indagato opportunamente. Ripeto, se i comportamenti inusuali di vostra figlia non si dovessero estinguere spontaneamente, non esitate a contattare uno specialista.

Cordiali saluti