Cura varicocele non riuscita

Buonasera dottori,
oggi il medico ha tentato di curare il mio varicocele con il metodo della sonda. Ha tentato per 2 volte di arrivare alla vena, ma non è riuscito perché diceva che non riusciva a proseguire nella vena perché era stretto il passaggio. Per ovvie ragioni mi ha detto che non poteva forzare.
Premetto che sono un tipo ansioso e infatti mi sono fatto dare un farmaco per l'ansia (ansiolin se non sbaglio, applicato sotto la lingua).
Il medico ha detto che questa problematica molto probabilmente è stata data dall'ansia. Sinceramente credevo che al secondo tentativo ero abbastanza calmo, ma il risultato è sempre stato negativo.
Secondo voi, perché può accadere questa cosa? C'è possibilità che ci sia qualche cosa di più "preoccupante" che impedisca il passaggio?
Dice che mercoledì rifarò l'ecografia e poi riprocederemo col tentare l'intervento.

Grazie
[#1]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
Gentile Utente se già il 1° tentativo è risultato infruttoso percehè tentare il 2° ed il terzo?La situazione anatomica non cambia certo dall'oggi al domani,infatti le varianti anatomiche che impediscono l'ingresso del cateterino non sono poi così rare (7-10%) percui le consiglio di parlarne con l'operatore che la consiglierà al meglio.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Non so perché, ma la decisione del medico è stata questa. Non sono stato io a esortare un nuovo tentativo, bensì lui ha detto di provare rifacendo di nuovo prima un'ecografia. Pensa sia inutile questa cosa?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Dimebtucavo di dire che il secondo tentativo è stato fatto semplicemente dopo 10 minuti, per cercare di calmare la componente ansiosa.
Sinceramente l'idea che non sia riuscito a passare mi mette un po' in agitazione, perché mi fa pensare a 1000 cose, come ad esempio il blocco dovuto a qualche corpo che si è intromesso (massa "tumorale" limitrofa?).
Lo so, forse le mie paure soni infondate, ma lei crede che la cosa sia possibile?

Grazie
[#4]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21 27
bisogna appunto eseguire una ecografia renale per scongiurare altre cause di "impedimenti" ma eviterei comunque di ripetere la procedura per la III volta anche per motivi legati semplicemente alla dosimetria.

[#5]
dopo
Utente
Utente
L'idea sinceramente mi spaventa un po', perché non pensavo a questa possibilità...
Quindi lei pensa che possa esserci qualcosa che non va a livello renale? Perché in teoria sarebbe dovuto passare tranquillamente, no?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
Ho fatto di nuovo un'ecografia con il medico che mi ha effettuato l'intervento e ha confermato la presenza di vari voce le.
Gli ho parlato dell'evenienza renale, ma dice che sicuramente per lui non può esserci nulla e che sarebbe inutile secondo lui. Io gli ho parlato delle mie paure di "tumori" o cose varie, ma dice che gli è successo altre volte di non passare, ma che alla seconda volta solitamente andava.
Ho chiesto anche al medico di base se era il caso di fare un'ecografia renale, ma anche lui è del parere di non farla, che comunque avrei avuto altri sintomi.
L'idea però che non sia riuscito a entrare nella vena e che si sia fermato proprio lì, non mi fa stare molto tranquillo...
Lei cosa ne pensa?

Grazie