Cone beam radiografia

Salve,
ho eseguito recentemente una Cone beam arcata inferiore (causa denti del giudizio) e ho insistito nel poter avere il collare protettivo per la tiroide che mi è stato messo insieme alla mantellina.

Ho letto però su un forum di fisici medici che nelle nuove CT è addirittura controproducente avere indosso il collare di piombo perché potrebbe in automatico far aumentare la dose durante l'esame...è veramente così?
Grazie infinite per le Vostre risposte
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Dr. Paolo Diotallevi Radiologo 135 4 3
La tranquillizzo, anche negli apparecchi con esposimetro il collare piombato non aumenta la dose.
E nemmeno gli impianti metallici eventualmente presenti nel cavo orale (i quali al massimo possono determinare qualche artefatto).
Del resto le linee guida ministeriali (alla cui stesura ho partecipato ) raccomandano a chiare note l'uso del collare, sopratutto in età pediatrica.

Cordialità
Paolo Diotallevi

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio.

Inoltre ho dimenticato di dire che durante la Cone beam avevo l'apparecchio ortodontico fisso (sia sotto che sopra) però da quello che leggo dal suo messaggio non ha influito sulla dose, giusto? Nonostante tutto l'esame è venuto senza artefatti...

A chi devo rivolgermi inoltre per sapere la dose del mio esame specifico ? Visto che nel referto non era esplicitata..

Grazie mille ancora
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Dr. Paolo Diotallevi Radiologo 135 4 3
No non ha influito sulla dose.
Quanto agli artefatti, dovrei vedere l'esame per giudicare l'eventuale presenza.
La specifica della dose diventerà obbligatoria con l'applicazione delle nuove norme europee, quindi a breve.
Posso comunque dirle che l'esecuzione di una cone beam espone a una dose del tutto irrisoria (sicuramente molto meno di 1 mSv, qualunque sia l'apparecchio utilizzato).
Quindi la tranquillizzo e le consiglio di buttarsi alle spalle questa preoccupazione.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, mi scuso per scrivere di nuovo dopo alcuni giorni...

Revisionando la mia Tac cone beam ho notato che, avendo l'apparecchio fisso durante l'esecuzione dell'esame, sono venuti effettivamente alcuni artefatti come delle "zone nere" nei punti in cui c'era il metallo. Cosa stanno a significare esattamente queste parti nere? Avevo letto che in quel punto i raggi non sono stati attenuati...
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Dr. Paolo Diotallevi Radiologo 135 4 3
Sono normali artefatti cd "da indurimento". Inevitabili in caso di metalli. E' un discorso tecnico.
Con i migliori apparecchi cone beam non inficiano in modo grave l'esame.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora.

Invece la Stratigrafia dell'ATM a bocca aperta e chiusa dx e sx a quanti mSv corrisponde? So che è una radiografia non digitale in cui ci si sdraia su un lettino per l'esecuzione dell'esame.
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Dr. Paolo Diotallevi Radiologo 135 4 3
La stratigrafia dell'ATM a bocca aperta e chiusa dx e sx è un esame che nel 2020 non ha più senso di esistere.
Si fa la RM (oppure la cone beam in casi selezionati)
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Utente
Utente
È possibile in ogni caso sapere a quanti mSv corrisponde?
Non si fa più perché è un esame considerato invasivo più di una Cone beam?
Chiedo perché ho eseguito questa analisi nel 2017 e non sono mai riuscita ad avere dei dati precisi.
La ringrazio ancora infinitamente
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Dr. Paolo Diotallevi Radiologo 135 4 3
La stratigrafia da una maggiore dose di una cone beam e minori info.
Sicuramente sopra a 1 mSv.
Sono comunque nozioni che possono essere gestite solo previa una adeguata formazione specialistica. In particolare nella radiologia diagnostica le dosi sono irrilevanti ai fini del danno deterministico.
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dopo
Utente
Utente
Ho capito La ringrazio ancora.
Mi sembrava strano che avesse lo stesso dosaggio di una normale tac visto che, come dice Lei, da molte poche informazioni.
D'ora in poi eviterò ulteriori analisi.
Dice che per la mia età ho preso troppe radiazioni nella zona della testa?


Tra l'altro una volta mi avevano prescritto una radiografia della colonna in toto 2 proiezioni che per fortuna non ho mai eseguito (forse ha lo stesso dosaggio di una Stratigrafia?)