Farmaci per artrite
Buongiorno a tutti,
nel 2008 ho avuto una diagnosi di artrite psoriasica.
Da allora mi sono curato con:
Salazopirina
Metotressato, sospeso per effetto collaterale (transaminasi alte)
Arava
nel 2018 sono stato curato con farmaci biologici, rispettivamente Adalinumab ed Infliximab, sospesi dopo pochi trattamenti per effetto collaterale (Gammopatia monoclonale IGGM).
Da allora non assumo più farmaci.
Attualmente ho stato di flogosi a diverse dita delle mani e dei piedi e allo sterno.
Sono stato dal mio reumatologo, il quale mi ha riferito che purtroppo, allo stato attuale, non esistono farmaci in grado di curare la mia patologia, perchè il rischio di riprendere la cura con un biologico e far progredire la gammopatia è elevato.
Mi rivolgo a voi per avere una opinione e per sapere se esistono cure non biologiche praticabili.
Grazie.
Michele.
nel 2008 ho avuto una diagnosi di artrite psoriasica.
Da allora mi sono curato con:
Salazopirina
Metotressato, sospeso per effetto collaterale (transaminasi alte)
Arava
nel 2018 sono stato curato con farmaci biologici, rispettivamente Adalinumab ed Infliximab, sospesi dopo pochi trattamenti per effetto collaterale (Gammopatia monoclonale IGGM).
Da allora non assumo più farmaci.
Attualmente ho stato di flogosi a diverse dita delle mani e dei piedi e allo sterno.
Sono stato dal mio reumatologo, il quale mi ha riferito che purtroppo, allo stato attuale, non esistono farmaci in grado di curare la mia patologia, perchè il rischio di riprendere la cura con un biologico e far progredire la gammopatia è elevato.
Mi rivolgo a voi per avere una opinione e per sapere se esistono cure non biologiche praticabili.
Grazie.
Michele.
[#1]
Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Salve. Come al solito, la Medicina non cerca le cause delle malattie. Cerca solo farmaci per sopprimere i sintomi (che talvolta risultano utili, ma solo per ridurre i sintomi). Non è la strada. La vera strada è cercare di capire che cosa sia successo PRIMA dell'esordio della malattia (talvolta anche anni prima). Sia a livello fisico, sia a livello emozionale. Siamo in ambito PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunitario). Il Suo Reumatologo conoscerà benissimo questo acronimo. Deve scavare nel Suo passato, con l'aiuto della Sua storia clinica, anche remota. Non posso dirLe altro, se non farLe i miei migliori auguri.
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la risposta.
Sono in cura da circa un mese con sulfur 6LM, somministrato 3 volte a settimana.
Dopo 2 settimane, vista la mancanza di risposta da parte del mio organismo, l`omeopata ha integrato con monodosi sulfur 30 CH e 200 CH, ancora non sto notando miglioramenti significativi.
Le volevo chiedere cosa ne pensa di questa cura e se secondo lei potrei ottenere giovamenti con la microimmunoterapia.
Grazie.
Sono in cura da circa un mese con sulfur 6LM, somministrato 3 volte a settimana.
Dopo 2 settimane, vista la mancanza di risposta da parte del mio organismo, l`omeopata ha integrato con monodosi sulfur 30 CH e 200 CH, ancora non sto notando miglioramenti significativi.
Le volevo chiedere cosa ne pensa di questa cura e se secondo lei potrei ottenere giovamenti con la microimmunoterapia.
Grazie.
[#3]
Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Buongiorno. Come può facilmente immaginare, non posso dare giudizi né su terapie che il paziente sta effettuando (non conoscendo il paziente di persona), né se potesse ottenere giovamenti con altre terapie. Come le ho già spiegato nella risposta precedente, bisogna sforzarsi di ricercare prima di tutto la o le cause della malattia, anche se la Medicina (nella maggior parte dei casi) non le conosce. So che è complesso, ma quella secondo me è la strada.
Saluti.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 21/07/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.