Cottura alimenti.

Gentili medici,
sono molto attento al tipo di alimentazione che assumo ed al tipo di cottura dei cibi. Si sente spesso parlare in ordine alla nocività degli alimenti nella misura in cui la carne durante la cottura viene "bruciata". Al riguardo desideravo sapere se il problema riguarda la parte di cibo che si carbonizza, cosa che di fatto rende non edibile la carne al contrario del pesce del quale una volta tolta la pelle è possibile apprezzare l'integrità della carne, ovvero il fenomeno è legato alla trasformazione delle sostanze contenute nei cibi cotti con sistermi errati i quali diventano nocivi, anche se apparentemente integri. Grazie.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Utente,

certamente, come tutti sanno, la cottura degli alimenti ne altera in parte le proprietà nutritive.

Quanto alla cottura alla griglia o alla brace, il fumo dei grassi finito sul fuoco contiene benzopirene (idrocarburo aromatico), che è una sostanza cancerogena; questo non vuol dire che bisogna eliminare tale tipo di cottura, ma che non sia la regola quotidiana.
Come avvertenza, si consiglia di evitare la carbonizzazione delle superfici esterne dell'alimento e di non farli mai arrivare a contatto con la fiamma.
Un altro esempio, la frutta va mangiata cruda; l'abitudine di far mangiare frequentemente agli anziani la frutta cotta secondo me è da evitare.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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dopo
Utente
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La ringrazio per la sua disponibilità e la cortese e professionale risposta.
Saluti