Ago apirato

Buongiorno, spero di non disturbare troppo, ma sono un pò preoccupata e vorrei tranquillizzarmi. Ieri sera sono stata a fare uno screening senologico (mammografia, ecografia e visita ) perchè circa 10 giorni fa il capezzolo della mammella destra è diventato dolorante, persino se sfiorato. Questo dolore è durato 2 giorni e poi è scomparso. La dottoressa che ha eseguito la visita ha detto che quel dolore è normale alla mia età ed è provocato dai dotti mammari infiammati. Mi ha prescritto compresse di Ananase da prendere al bisogno, cioè soltanto se il dolore dovesse ripresentarsi. Durante la stessa visita, però, mi ha consigliato un ago aspirato sotto controllo mammografico, e , in caso di esito negativo una risonanza, perchè riscontrava in una zona dell'altro seno una densità che non veniva confermata da mammografia ed ecografia e che per questo intendeva verificare meglio. Credo possa essere utile aggiungere che nel 2007 mi ero sottoposta agli stessi esami a causa di una fuoriuscita di liquido lattiginoso dai capezzoli a seguito di strofinamento. La dottoressa di allora diagnosticò lievi ectasie duttali, ma nessun altro problema. Due anni fa mi sono sottoposta ad ulteriore screening e la diagnosi è stata la seguente: struttura mammaria di tipo parvinodulare. Non evidenti attualmente lesioni di tipo individualizzato od infiltrativo. Forse è utile sapere che ho avuto una gravidanza ed ho allattato x quattro mesi e mezzo.
Premesso che ho il terrore dell'ago aspirato, vorrei porre il seguente quesito: a Vs. parere è assolutamente indispensabile eseguire questo esame ? ed ancora piuttosto che un ago aspirato e poi eventuale risonanza, si potrebbe fare soltanto quest'ultima che tanto è già messa in preventivo ?
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32

>>Durante la stessa visita, però, mi ha consigliato un ago aspirato sotto controllo mammografico, e , in caso di esito negativo una risonanza, perchè riscontrava in una zona dell'altro seno una densità che non veniva confermata da mammografia ed ecografia >>

Non possiamo darle alcun consiglio per un rilievo riscontrato nel corso di una visita.

L'agobiopsia è più semplice su un rilievo palpabile ("risulta alla visita") forse della risonanza.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

anche se non comprendo su quale bersaglio possa essere eseguita se la mammografia e la ecografia non rilevano nulla.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera. Vi ringrazio moltissimo per aver risposto e soprattutto con grande celerità.
Non ho capito molto bene, però, il consiglio che mi date. Cosa si intende per "rilievo palpabile" ? Forse un nodulo che si sente al tatto ? Non è il mio caso. Credo di aver esposto male la questione: mi è stato consigliato l'ago aspirato perchè dalla mammografia risulterebbe una "densità" che non sembra confermata dall'ecografia. Tra l'altro la dottoressa ha affermato che la situazione riscontrata è identica a quella del 2007 e cioè che questa "densità" era presente anche allora. Eppure sul referto del 2007 non se ne parla e si consiglia di ripetere gli esami a distanza di un anno, come credo sia di norma.Che devo fare, seguire il consiglio e sottopormi all'esame con l'ago aspirato o seguire il mio istinto che mi dice di rifare i controlli, magari presso un'altra struttura ?

GRAZIE
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
L'ha scritto lei

>>Durante la stessa visita, però, mi ha consigliato un ago aspirato sotto controllo mammografico, e , in caso di esito negativo una risonanza, perchè riscontrava in una zona dell'altro seno una densità che non veniva confermata da mammografia ed ecografia >>

e allora è preferibile l'agobiopsia stereotassica come consigliato.
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