Per il dott catania: la mia storia

Gentile dottore,
ecco la mia storia.

Tutte le donne della mia famiglia si sono ammalate e sono morte da cancro, tranne una che nel 2005 si è ammalata di carcinoma mastitico.
A seguito di questo fatto abbiamo deciso, ovviamente consigliate dai medici, io e mia mamma già malata, ma ancora vivente, di sottoporci alla ricerca del gene , e siamo risultate portatrici del BRCA1.
Io sono stata inserita in uno screening”speciale”, una volta all’anno mi recavo in un centro diverso da quello della mia città per fare risonanza, mammografia, visita senologica ed ecografia, ogni sei mesi nella mia città per visita ed eco.
Finalmente nel 2010 dopo un intervento di asportazione di un ovaio per endometriosi rimango incinta.
Allatto per 18 mesi e mi viene sospeso lo screening nel centro, mi si dice di allattare il più possibile e di stare tranquilla perché questo è un momento protettivo per la donna. Continuo però a fare visita ed eco nella mia città .
2012, in giugno riesco ad eseguire lo screening completo poco prima di rimanere incinta nuovamente, ottobre proseguo con visita ed eco dalla quale non si rileva nulla, non faccio i marcatori perché tanto che può succedere in gravidanza? Il momento è protettivo e perché devo essere io la solita “sfigata?”
Gennaio
Sono alla 35 settimana e sono felice.
Ma sento delle fitte, dei dolori qualcosa che non va al seno destro.
Non voglio fare la paranoica, ma mi ricordo di mia cugina, seno gonfio e dolori.
Quindi, prima di scomodare le dottoresse che mi seguono , perché un po’ ansiosa la sono e mi dispiace esserlo, scrivo su medicitalia mi risponde il dottor Annona dicendo che è bene fare una visita giusto per tranquillità e il dott. Catania, che ribadisce e scrive due parole, che diventano il mio campanello d’allarme: in gravidanza c’è la tempesta ormonale e quindi bene farsi controllare.
Io sono ancora indecisa, non ho voglia di fare la visita perché già ne sto facendo molte e sono impegnata con il bambino e voglio controllare la mia ansia, è solo ansia.
Però vado sul sito del dott Catania “ seno salvo” voglio saperne di più.
Inoltre scrivo sul blog dove lei chiarisce questo pregiudizio che io avevo alimentato nella mente.
Così mi decido e chiamo la dott del centro che mi segue, visita ottenuta in due giorni, nodulo di 2, 6 cm , ago aspirato e risultato velocissimo in due giorni: carcinoma mammario,
che mai può succedere in gravidanza?
Il 31 gennaio è stato il nostro 11 settembre.
Io mi sento una morta che cammina , non dormo di notte, sono addolorata e arrabbiata perché quello che mi aspetta è quello che volevo fare ( mastectomia preventiva) pensavo di avere dalla mia il tempo e invece questo male subdolo e cattivo mi ha fregata. La cosa a cui mi aggrappo è la speranza che tutto vada per il meglio ma non ne sono così sicura, mio marito e tutta la sua e mia famiglia mi sono vicini,gli amici pure, sono confortata dalle sue parole e dall’appoggio morale e pratico dei medici che mi seguono e che subito con la lettera in mano avevano già pensato al mio percorso : parto programmato per il 7 febbraio con asportazione di ovaio e tube e mastectomia dei due seni.
Speriamo che tutto vada bene, giovedi comunque sarà una bellissima giornata.


La ringrazio pubblicamente , così come il dott Annona e ringrazio lo staff medicitalia per il servizio serio e professionale che offrono.
E quando tutto sarà finito verrò a ringraziarla personalmente.
GRAZIE.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Facciamo un accordo nell'ambito di quella che io chiamo ALLEANZA TERAPEUTICA.

Non parliamo per il momento del suo tumore anche se so per certo, nè potrebbe essere diversamente, che occupa i suoi pensieri costantemente.

Lei scrive

>>Speriamo che tutto vada bene, giovedi comunque sarà una bellissima giornata. >>

Partiamo da qui, una cosa per volta :

GIOVEDI' SARA' UNA BELLISSIMA GIORNATA !!!

Non sottovalutiamo il suo tumore, ma lo mettiamo in ordine cronologico al secondo posto.

Nessuno vuol minimizzare ma già questa trasposizione di ordine ci mette in una condizione di forza maggiore piuttosto che lasciarsi annichilire come un pacco postale che viaggia da un ufficio postale all'altro passivamente .

Tanti tanti auguri per giovedì a Lei ed alla sua fortunata famiglia. Fortunata perchè ho conosciuto tante situazioni analoghe dove la donna era SOLA ed in un caso anche ragazza-madre ad affrontare tante incognite. Fortunata perchè Lei ha già ben chiaro un percorso.

Ma per questo non c'è spazio sino a GIOVEDI' (^____^)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,sono sempre io, ho mandato una domanda sul blog riguardo alla possibilità di disseminazione attraverso agoaspirato, lei mi ha detto di scrivere qui: quando mi è stato scoperto il cancro mi hanno fatto un agoaspirato sul nodulo, successivamente alla pet hanno trovato un linfonodo ed hanno effettuato agoaspirato anche su questo perchè mi hanno detto che dopo la chemioterapia era possibile non trovarlo più ed era importante sapere se era stato compromesso. questo intendevo per prelievo. il lunedi dopo ho cominciato la chemio.
lei dice che la possibilità di disseminazione è teorica ma se l'agoaspirato non è fatto bene può esserci la possibilità che qualcosa scappi?
soprattutto mi inquieta la possibilità che sia scappato qualcosa dal linfonodo.

volevo chieder anche un'altra cosa. ho una specie di livido sul seno ammalato, ormai da venti giorni, all'inizio pensavo fosse stata la pressione dell'elettrocardiogramma ora non so come mai non va via . l'oncologa dice che non è niente ma io sto pensando che possa essere ammalata anche la pelle.. se la malattia fosse stata anche lì la pet l'avrebbe evidenziata?
Grazie .
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non l'avevo riconosciuta sul blog e quindi ho risposto senza sapere nulla di lei.

>>lei dice che la possibilità di disseminazione è teorica ma se l'agoaspirato non è fatto bene può esserci la possibilità che qualcosa scappi?>>

Stia assolutamente tranquilla . Ho scritto dei volumi su questo tema e mi sento autorizzato a rassicurarla in modo assoluto.
Anche se teoricamente potrebbe qualche cellula colonizzare lungo il percorso dell'agobiopsia , queste hanno una scarsissima capacità di attecchire.

Anche sul "livido" starei assolutamente tranquilla soprattutto se in corso di terapie.

Torni pure quando vuole sul blog perchè mi chiedono in tanti sue notizie.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve ho avuto un po' di tempo per pensare e ragionare su cio' che mi e' successo in modo piu' razionale (a proposito stamani sono andata dalla gine e probabilmente il calore che sento sono le caldane ho omesso che mi e' stata fatta anche la salpingectomia).
vorrei capire piu' a fondo alcune cose . Lei giudica il mio caso complesso perche' ? perche' e' aggrssivo? perche' non si sa se rispondera alla chemio? o perche' se risponde poco non e' buon segno? oppure......

seconda domanda mi dice non si sa da quando e' li' ma io ho uno screening completo fatto a giugno negativo e visita piu' eco di ottobre negativa . In piu' la velocita' cob cui e' cresciuto di dimensioni in pochi giorni e' passato da due a quattro. forse fa presupporre che la malattia sia giovane. questo e' positivo o negativo nella questione delle possibili micrometastasi? il linfonodo e' un retropettorale e' la stessa cosa del sentinella? e se prima all' eco non l' hanno visto si e' visto con la pet
C' era non c' era se non c' era nello spazio di quslche giorno chissa' quanti linfonodi mi ha preso prima della chemio. e questo vuol dire che e' entrato nel sistema e che quindi il mio rischio di recidiva e' altissimo. scusi se faccio a lei queste domsndd ma la mia oncologa mi dice di essere positivz!!! di stare tranquilla!!! e perche' le faccio queste brutte domande.
In riferimento a quello che ho scritto l' altra sera: guardi che sono una bella ragazza . anche senza capelli! ;-)
tanti cari saluti.
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