Metaplasia pancreatica

Gentili DOTTORI,
SOFFRO DI reflusso gastroesofageo da quasi un decennio, che tengo a bada, con buoni risultati con degli innovativi integratori alimentari consigliati dal mio gastroenterologo.
A causa di una cura antibiotica per una brutta sinusite a giugno ho cominciato ad avere nuovamente disturbi accentuati allo stomaco, con bruciori,mal di gola e fastidi.ho fatto una gastroscopia e di seguito l esito:Esofagite attiva lieve mucosa gastrica cardiale con flogosi cronica quiescente e focolaio di metaplasia pancreatica. Hp negativo
Sono molto preoccupata per la Metaplasia pancreatica e vi chiedo delucidazioni in merito, può regredire? Come? Come posso fare per far si che non peggiori?Perché pur stando molto attenta all' alimentazione non bevendo e non fumando, facendo attività fisica il mio quadro clinico è peggiorato rispetto alla precedente gastro di due anni fa in cui non vi era alcuna Metaplasia? Potrebbe trasformarsi in un tumore? Mi consigliate di ripetere la gastro per monitorare l evolversi di questa patologia? Ogni quanto tempo?vi ringrazio anticipatamente per i vostri riscontri.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Assolutamente nessun problema e nessuna evoluzione verso il tumore. Si tranquillizzi e non pensi a fare controlli prima di 5 anni.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per il riscontro,ad oggi tengo a bada i miei disturbi con Chetogerd una bustina dopo i pasti, e gastromilk al bisogno e devo dire che sto abbastanza bene, lei ritiene che sia utile assumere un inibitore della pompa per ridurre l esofagite e far regrederire la Metaplasia ? Faccio solo fatica a volte nella digestione, ma con gli integratori non ho altri disturbi e se potessi evitare di assumere gli inibitori con la certezza di non far aumentare ma casomai ridurre questa Metaplasia ne sarei felice.
La ringrazio.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Lasci stare il focolaio di metaplasia pancreatica che non ha rischio evolutivo e la terapia va eseguita solo se è presente esofagite o sintomatologia da reflusso.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto