Ki-67 63%

L'esame istologico, a seguito di intervento per carcinoa alla mamella sinistra, ha rilevato un tumore G3 infiltrante ,linfonodi sentinella negativi,PR 90% ER 90% C-ERB2 - DEBOLE PARZIALE NEL 40% , Ki-67 63% . Questo ultimo dato è fonte di preocupazione , non capisco se è un dato di cui preocuparsi e nel caso che tipo di controlli futuri posso fare??? L'oncologo e rimasto perplesso ma non ho capito perchè e cosa volesse dire .Le sarei molto grate se le fosse possibile chiarirmi meglio di cosa si tratta.Ho appena concluso le chemioterapia, 4 cicli AC, e inziato la radioterapia.La ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Gentile utente,

nel suo caso esistono fattori prognostici sfavorevoli
(G3, Ki-67 elevato), che hanno indotto il suo oncologo a programmare una chemioterapia adiuvante precauzionale. Ma esistono anche fattori favorevoli altrettanto importanti ( negatività linfonodo sentinella, positività recettoriale) che suggeriscono un cauto ottimismo.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per avermi, risposto.In effetti la preocupazione era fondata...... ora devo fare i marches tumorali....sono suficienti ? secondo lei ci sono altri esami da fare per eventualmente scongiurare una recidiva? ..... di nuovo grazie
[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per avermi, risposto.In effetti la preocupazione era fondata...... ora devo fare i marches tumorali....sono suficienti ? secondo lei ci sono altri esami da fare per eventualmente scongiurare una recidiva? ..... di nuovo grazie
[#4]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
[#5]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per l'attenzione, ma mi sono ricordata solo ora un'altro risultato che prima mi è sfuggito indicarle, il CA 15-3 : 10.9 u/ml , cosa ne pensa? non sono riuscita a capire di cosa si tratta..... la ringrazio vivamente e le porgo cordiali saluti.....
[#6]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
[#7]
dopo
Utente
Utente
HO TERMINATO , DA CIRCA UN MESE, la radioterapia .Ho iniziato la terapia ormonale, FEMARA tutti i giorni per 5 anni e zoladex ogni 28 gg per 2 anni. Durante la visita senologica di controllo , mi ha suggerito di effetuare l'esame del bcra2 , in quanto il secondo tumore alla mammella sn e risultato essere molto aggressivo.Il primo al seno dx , nel febbraio 2007, carcinoma duttale D1 .E tutte due in cosi breve tempo.Non ho familiarita con questi tumori, ma sono mamma di tre figli e vorrei sapere che tipo di geni posso avergli trasmesso.......Cosa ne pensa? .....e nel caso sa suggerirmi come posso fare?.... il mio senologo sta per andare in pensione...... mille mille grazie
[#8]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html

per sapere quali sono i criteri di eleggibilità ai test genetici.
[#9]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per la risposta......e ne aproffitto per rivolgerle un'altra richiesta.....la mia ginecologa vistomi molto stanca e in prossimità del mio rientro in ufficcio(sono responsabile in un ufficcio pt)mi ha suggerito l'Eufortyn(integratore di vitamine del gruppo b e b12 ) , ma la mia farmacista mi ha detto come mai in quanto la patologia che abbiamo sconsiglia l'uso di vitamine del gruppo b e sopratutto la b12........ora mi chiedo ma cosa è... e cosa non è contrario nel nostro caso ........la confusione aumenta.....siete veramente splendidi e noi sempre piu grati......
[#10]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Non avrei le preoccupazioni che sta manifestando, ma sicuramente qualsiasi terapia andrebbe concordata con il suo oncologo anche per chiarire se il sintomo che accusa faccia parte di quella sindrome, chiamata FATIGUE,

http://www.senosalvo.com/La_fatigue_parte_I.htm

frequente in oncologia, correlata al cancro che deve però essere distinta dalla “normale” senzazione di fatigue, che è uno stato di sovraffaticamento, logorio e debolezza legato a lavoro, sforzo, stress di qualsiasi natura, per la sua mancata associazione ad una causa evidente ed alla sua persistenza nonostante adeguato riposo e sonno.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto