Nodulo mammario sospetto

Salve, vi scrivo per un consulto. Premetto che 25 anni fa ho fatto una quadrantectomia con successiva radioterapia e terapia con Novaldex. Un mese fa ho fatto una mammografia di controllo con il seguente esito: "Esiti di Quart a sinistra con linfoadenectomia ascellare omolaterale. Mammelle a struttura fibro-ghiandolare disomogeneamente dense nel cui contesto non si rilevano reperti focali a carattere sospetto bilateralmente". Ho fatto anche un'ecografia con il seguente esito: " In corrispondenza del QII di dx all'esame ETG si rileva una formazione ovalare a contorni regolari, di dimensioni max di circa 7 mm". Il senologo (anche oncologo e chirurgo) mi ha detto di non preoccuparmi perchè il nodulo è benigno, di assumere Tocalfa e di indagare tra tre mesi con una risonanza. Ho chiesto un altro consulto ed anche questa volta sono stata tranquillizzata (si è parlato di nodulo quasi certamente benigno), ma mi è stata prescritta una mammografia 3D, il cui esito è il seguente: "Struttura mammaria micronodulare-densità stimata ACR classe C. Al QII presenza di opacità ovalare di 8 mm a margini sfumati ed aspetti distorsivi in tomosintesi; alcune microcalcificazioni a decorso duttale intra-perilesionali". Ho fatto un'altra ecografia con il seguente esito: "Nella sede del reperto dx presenza di formazione solida ovalare a margini finemente irregolari (7 mm). Non linfonodi ascellari strutturalmente patologici". E' stato fatto un prelievo microistologico ecoguidato mirato di cui attendo gli esiti. Alla luce di tale referto, Il senologo non si è più espresso con certezza sulla benignità del nodulo. Insomma, sono angosciata perchè la situazione sembra totalmente cambiata dalla prima mammografia ed ecografia. A questo punto il nodulo può essere considerato fortemente sospetto? E' possibile che le caratteristiche del nodulo siano totalmente cambiate da un'esame all'altro oppure è più plausibile che si sia trattato di un errore di interpretazione delle immagini da parte di uno dei due radiologi? Grazie.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Cara signora,
con tutta la sua storia precedente e alla sua eta' considerare un nodulo di recente insorgenza come benigno e addirittura rinviarla a 3 mesi per un controllo, mi lascia senza parole.
Tutto e' possibile ma con queste caratteristiche va considerato sospetto e per fortuna e' stato rimediato il ritardo precedente e non ci resta che attendere il risultato della microbiopsia. dopo la quale in ogni caso sono certo che la tranquillizzeremo senz'altro tenuto conto che si tratta di un nodulo di piccole dimensioni anche nella peggiore delle ipotesi e la sua storia dimostra che questa malattia possiamo sempre curarla.

Nell'attesa ( e lei sa che questo sia la fase peggiore) la inviterei a ripostare la sua storia (molto interessante quella di 25 anni fa) con il copia incolla su

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-7572.html

la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.

Ripeta l'eta' e specifichi se ha una storia familiare di tumore al seno o all'ovaio.

Mi raccomando, anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se ovviamente di fantasia.


L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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