Carcinoma g3, intraduttale, her2 3+ 60%, rec estrogeni 30% prog 5% è aggressivo?

Buonasera,
sono una donna di 58 anni, in menopausa da circa 8 mesi. In seguito ad una mammografia di screening, ad un anno di distanza dalla precedente negativa, sono state riscontrate delle microcalcificazioni polimorfe estese per 15 mm nel quadrante superoesterno della mammella dx in zona periareolare, senza noduli associati. Dopo aver effettuato l'agobiopsia stereotassica, il referto dell'esame istologico è stato: carcinoma intraduttale scarsamente differenziato di tipo solido con necrosi senza evidenza di franca infiltrazione dello stroma, recettori per gli estrogeni 30%, per il progesterone 5%, Her-2 positivo 60% score 3+, Ki-67 18%. Sono in attesa di intervento chirurgico, probabilmente una quadrentectomia. Per quanto riguarda la familiarità, mia madre ha avuto anche lei un carcinoma mammario all'età di 45 anni. Volevo chiedere se questo tipo di carcinoma ha una buona prognosi vista la positività di Her-2, se ha una crescita più veloce e maggiori probabilità di recidive rispetto agli Her-2 negativi.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
parliamo di un carcinoma intraduttale e quindi la sua pur comprensibile ansia e' eccessiva.

Se desidera una approfondimento

Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).

Questo e’ il link dove ripostare

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8552.html

La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.

Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
L’aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per la sua disponibilità, ho seguito le sue indicazioni ripostando sul forum.
La aggiornerò dopo l'intervento.
Cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
D'accordo !
Sul forum vedro' senz'altro la sua replica.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Catania, sono stata operata lo scorso 2 ottobre di quadrantectomia e la diagnosi è stata: carcinoma intraduttale G3 di tipo solido e cribriforme con necrosi, a margine di focolaio bioptico.
Margine supero laterale : neoplasia lobulare in situ ( LCIS G2) estesa al margine di resezione
Margine infero mediale esente da neoplasia
Linfonodo sentinella esente da metastasi
PTis, n0 (0/1) Er 3% Pgr 0% Her2 3+ ki67 23%. Inizierò la radioterapia ai primi di gennaio. Io avrei preferito sottopormi a mastectomia vista la biologia del tumore , la presenza del LCIS in un margine di resezione e la familiarità per carcinoma mammario, in quanto il mio timore è di essere ad alto rischio di recidive. E' consigliabile fare uno di quei test che valutano il rischio di recidive dopo un intervento di quadrantectomia?
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