Secrezione al capezzolo
Ho 41 anni e non ho avuto figli.
A febbraio 2019 riscontro qualcosa di bianco ad etrambi i capezzoli.
A spremitura fuorisce sostanza bianca direi densa.
Anche nei giorni successivi spremo ed esce sostanza giallo lattiginosa.
Le secrezioni avvenivano solo se provocate e di piccola entità, probabile monorifiziale.
Due settimane dopo l'episodio faccio visita senologia completa mammografia ed ecografia.
Non emerge nulla di clinicamente significativo.
Indicazione di ripetere mammografia tra un anno.
A febbraio 2020 compare nuovamente secrezione dal capezzolo sinistro.
Da alcuni giorni il seno era dolorante (periodo pre mestruale) ed è bastato toccare il capezzolo per la fuoriscita di liquido sempre lattiginoso.
Il capezzolo dx a spremiutra sembra solo inumidirsi.
Faccio ecografia (mammografia slittata per Covid) viene riscontrata ecstasia duttale.
A luglio 2020 visita senologia completa mammografia ed ecografia, non emerge nulla di nuovo rispetto al quadro di un anno fa (permangono seni molto densi).
Il medico non ritrova elemetni di ecstasia duttale indicata invece dal medico dell'ecografia.
Il medico non ritiene di dover fare esame alla secrezione (che nel frattempo da febbraio a luglio non è più comparsa neppure su spremitura).
Oggi, mancano 13 giorni alle prossime mestruazioni, seno dolorante e accade come in febbraio, ovvero basta toccare il capezzolo ed esce liquido lattiginoso (di piccola quantità).
Dopo l'uscita della secrezione il seno è meno fastidioso.
Cosa mi consigliate di fare?
Mammorgrafia tra un anno come indicato o richiedo altro esame per analizzare la secrezione?
Ho assunto pillola anticoncenzionale fino a 7 anni fa poi sopesa. Sono in terapia con cardioaspirina e farmaco per ipertensione.Non familiarità per k mammario.
Grazie
A febbraio 2019 riscontro qualcosa di bianco ad etrambi i capezzoli.
A spremitura fuorisce sostanza bianca direi densa.
Anche nei giorni successivi spremo ed esce sostanza giallo lattiginosa.
Le secrezioni avvenivano solo se provocate e di piccola entità, probabile monorifiziale.
Due settimane dopo l'episodio faccio visita senologia completa mammografia ed ecografia.
Non emerge nulla di clinicamente significativo.
Indicazione di ripetere mammografia tra un anno.
A febbraio 2020 compare nuovamente secrezione dal capezzolo sinistro.
Da alcuni giorni il seno era dolorante (periodo pre mestruale) ed è bastato toccare il capezzolo per la fuoriscita di liquido sempre lattiginoso.
Il capezzolo dx a spremiutra sembra solo inumidirsi.
Faccio ecografia (mammografia slittata per Covid) viene riscontrata ecstasia duttale.
A luglio 2020 visita senologia completa mammografia ed ecografia, non emerge nulla di nuovo rispetto al quadro di un anno fa (permangono seni molto densi).
Il medico non ritrova elemetni di ecstasia duttale indicata invece dal medico dell'ecografia.
Il medico non ritiene di dover fare esame alla secrezione (che nel frattempo da febbraio a luglio non è più comparsa neppure su spremitura).
Oggi, mancano 13 giorni alle prossime mestruazioni, seno dolorante e accade come in febbraio, ovvero basta toccare il capezzolo ed esce liquido lattiginoso (di piccola quantità).
Dopo l'uscita della secrezione il seno è meno fastidioso.
Cosa mi consigliate di fare?
Mammorgrafia tra un anno come indicato o richiedo altro esame per analizzare la secrezione?
Ho assunto pillola anticoncenzionale fino a 7 anni fa poi sopesa. Sono in terapia con cardioaspirina e farmaco per ipertensione.Non familiarità per k mammario.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Maria Giovanna Fava
Chirurgo generale, Senologo, Chirurgo oncologo, Microchirurgo
263 7
la secrezione bilaterale è quasi sempre benigna, se monolaterale va indagata ma le caratteristiche descrittive per adesso non fanno pensare a nulla. si completa con dosaggio PRL e di ev dosaggi ormonali sessuali e tiroidei. le ectasia duttale può talora essere accompagnata a una lieve galattoforite, tanto più che alcuni farmaci quali CO e antipertensivi possono agire in modo di effetti collaterali in tal senso. stia tranquilla e ripeta le indagini ed ev striscio vetrino.un esame potrebbe togliere ogni dubbio ma solo come indagini di 2 livello, RMN mdc mammaria.
Dr.ssa mariagiovanna fava
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio della sua risposta. Mi chiedo solo come mai il medico alla seconda mammografia non abbia consigliato striscio vetrino... Il controllo è tra un anno...potrebbe essere opportuno anticiparlo? Tra un anno come dire..potrebbe essere troppo tardi?Chiedere RMC al mio medico curante penso sia impossibile visto che anche per la seconda mammografia avrebbe aspettato.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 19/07/2020.
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