Secrezione lattescente seno destro

Buonasera sera Dottori, sono una ragazza di 29 anni e nel mese di giugno, casualmente, mi sono accorta di avere delle piccole perdite di latte dal seno destro, ho 2 bimbi, il secondo è stato allattato circa 4 mesi e l'allattamento è terminato circa 1anno fa.
Preoccupata per queste perdite mi reco in ospedale dove mi hanno fatto gli esami della prolattina che sono risultati nella norma (10, 5) e l'ecografia al seno dalla quale si evince un dotto dilatato, al che il dottore ha ritenuto di farmi fare lo striscio citologico, il risultato è il seguente:
Materiale amorose cui contesto si apprezzano rarissimi elementi cellulari malconservati ma con aumentato rapporto N/C e nucleo ipercromatico.

In base a questo referto, il dottore che mi seguiva, ha ritenuto di farmi fare dinuovo un ecografia dalla quale si evinceva solo questo dotto dilatato e di farmi fare di nuovo lo striscio citologico, di seguito il risultato:
Il campione in esame è costituito da materiale amorfo, istiociti e rarissime cellule duttali di aspetto plasmocitoide e con aumentato rapporto N/C, per lo più malconservate, talora organizzate in raggruppamenti papillari.
C3
Spaventatissima mi reco da un senologo che ha eseguito palpazione (dalla quale non è venuto fuori nulla) ed ecografia dalla quale si vede questo dotto "leggermente" dilatato.
Secondo lui si tratta di un papilloma e mi ha consigliato di fare una risonanza magnetica.
Sul referto ha scritto:
Lieve ectasia duttale dx>sx.

Ora chiedo un vostro parere: potrebbe trattarsi di un papilloma o semplice ectasia?
E questi ultimi vengono indicati con un C3 citologico?
Grazie per la risposta... non riesco a stare tranquilla e purtroppo per la risonanza magnetica ci vuole un po' di tempo considerato il periodo...