Opacità ipoecogena a margini irregolari non vascolarizzata

Buonasera,
vorrei un parere specialistico in merito al mio caso: 46 anni, due gravidanze, controlli seno regolari con cadenza annuale.
Ieri ho eseguito mammografia+eco+ visita senologica e l'esito della visita pacchetto seno è:
"Regolare distribuzione della componente adiposa e ghiandolare dei seni.
Bilaterlamente si osservano numerose opacità marginate prive di calcificazioni con caratteri di allarme.
A dx al prolungamento ascellare si osserva un'opacità ipoecogena a margini irregolari che non era ben evidente al precedente esame.
Lo studio mediante tomosintesi conferma l'assenza di distorsioni del tessuto mammario ben analizzabile mediante visualizzazione delle sezioni millimetriche permesse nella tomosintesi.

L'ecografia eseguita ad integrazione diagnostica non mette in evidenza sostanziali modificazioni delle numerosi cisti.
La opacità segnalata al prolungamento ascellare del seno dx determina una immagine ipoecogena di circa 18 mm non vascolarizzata al color- Doppler di natura indeterminata.

Lo studio dei cavi ascellari non dimostra alterazioni dei linfonofi loco-regionali.
Clinicamente le cisti sono scorrevoli su iani adiacenti mentre la opacità a sx non è palpabile.
Per avere maggiori informazioni sulla natura del nodulo a dx sarà necessario eseguire un esame mendiante RMN con mdc".

Chiedo se si condivide l'esecuzione della RMN, ovviamente sono molto preoccupata.
Girando un pò su internet le info non sono molto confortanti ma ovviamente leggendo qua e là senza alcuna competenza in materia, ringrazio molto in anticipo per gli eventuali chiarimenti.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Corretta l'indicazione ad una Risonanza in considerazione del dubbio (non sospetto) o in alternativa poichè è rilevabile ecograficamente si potrebbe proporre una agobiopsia ecoguidata della lesione segnalata.
.

Se desidera un approfondimento ( e quando le rispondero' glielo comunichero' anche qui)
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).

Questo e’ il link dove ripostare

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-17161.html

La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA. Lo ripeto due volte mi raccomando.

L’aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta... la volevo aggiornare: sabato scorso ho eseguito la RMN con mdc come richiesto dal dottore, premesso che ancora il referto definitivo non è stato rititrato, oggi ho sentito telefonicamente la dottoressa la quale mi ha detto che nel lato sx, dove emergeva dalla mammo+eco un'opacità ipoecogena non risulta nulla mentre si evidenzia una captazione dal lato sx. Nel seno sx sono piena di cisti (come si legge dal referto prima postato) e quindi mi ha consigliato un ago aspirato per essere più tranquilli e capire bene. Che si intende per captazione?
Ma se eco e mammo non evidenziano nulla di anomalo da cosa può derivare questa captazione?
Inoltre facendo agoaspirato, nel caso dovesse essere qualcosa di maligno non è pericoloso nel senso che si puo' "rompere e far uscire" qualcosa?
Ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
ARIBO

PS: mia madre è morta a 64 anni per tumore alle ovaie ma non aveva mutazione del BRAC1 e BRCA2, nessun altro caso di tumore in famiglia.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Le ho risposto nel blog

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

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