Dolore lombosacrale cronico

Gent. mo Dottore
da molti anni (5 per esattezza) ho dolori nella zona lombosacrale causati da varie ernie e protusioni; essi sono col tempo molto peggiorati e si irradiano anche alle gambe fino al ginocchio causando notevoli difficoltà nella deambulazione.
Per curarlo sono passato dai FANS agli oppioidi deboli (fino la tapentadolo) con scarsi risultati.
Adesso sto assumendo il Depalgos da 5mg.
(2 al giorno per 2 giorni, poi 3 al giorno per 3 giorni cioè fino ad oggi) senza nessuna attenuazione del dolore.
Aggiungo che il dolore alla schiena e alle natiche ce l'ho quando sono in posizione eretta e quando cammino; seduto e sdraiato non ho alcun dolore.

Vorrei un consiglio sull'aumento della posologia del farmaco tenendo conto della Sua esperienza nell'ambito della terapia del dolore e non nel mio caso specifico perché comunque dovrò consultarmi col mio Medico di base.

La ringrazio per la risposta.


Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Mannocci Galeotti Algologo 164 10 4
iniziamo sottolineando il negativo. un dolore che dura quasi ininterrottamente per 5 è molto più che cronico, nel senso che ha strutturato circuiti sensitivi di percezione algica del dolore che si auto mantengono. Non so se la sua cassa toracica è sproporzionata rispetto alla lunghezza degli arti inferiori, nel senso che ha una vita bassa e questo ha portato negli anni inclinare la colonna vertebrale.
Il collega di terapia del dolore che le ha prescritto ossicodone ha scelto una molecola molto adatta a questo suo dolore . Come già sapra ci sono vai dosaggi. Le consiglio di tornare dal suo terapista del dolore passando per il MMG consigliando il seguente:
utilizzare ossicodone in forma rapida ("depalgos") solo al bisogno iniziando dalla dose minore di 5mg massimo 3 cps /die, mentre verifichi come terapia di base Ossicodone fiale SC 10mg BID o in alternativa buprenorfina cerotto in presentazione di busette x 7gg o transtec x 4gg.
Credo abbia verificato gia se un busto ad hoc le abbia migliorato il dolore.
MI raccomando vada da uno specialista, e non si aspetti miglioramenti significativi se non dopo varie settimane a terapia modificata. 5 anni di dolore non si scrollano via in settimane , ma solo in vari mesi molto gradualmente. Mi faccia sapere , e Forza ha molte possibilità ancora ! sia tenace. Se si sente "triste " lo dica al dr xchè aiuta ha percepire il dolore.

Dr. Maurizio Mannocci Galeotti
Terapista del Dolore -Health Coach
https://www.facebook.com/comprendereildolore/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dr. Maurizio Mannocci Galeotti

La ringrazio per la sua esaustiva risposta.
Ho 72 anni, altezza 1,85 mt. e peso 80 Kg.; sono longilineo e da giovane pesavo 65 Kg.; essendo cresciuto in fretta (a 13 anni ero alto 1,80 mt.) questo col tempo ha incrinato di poco la mia colonna vertebrale.
Il busto non ha migliorato la situazione.
Il dolore è abbastanza sopportabile ma il blocco alla schiena (zona lombosacrale) e alle gambe in posizione eretta e durante la deambulazione mi crea molte difficoltà in tutte le mie azioni quotidiane.
E' chiaro che in una simile situazione ci sta anche una lieve depressione (per fortuna altalenante).
Il dolore alla schiena è peggiorato lentamente col tempo e da un anno è decisamente invalidante.
Il 20 marzo eseguirò una TC lombosacrale SMDC e il 7 aprile ho una visita presso l'ambulatorio di Terapia del dolore. Per il momento il Depalgos non sta facendo effetto; oggi ho l'appuntamento con il mio Medico di base.

Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Mannocci Galeotti Algologo 164 10 4
mi faccia sapere, ma le ricordo che il dolore è soggettivo e non misurabile come la temperatura corporea. Certo gli latri posso comprendere ch e ha dolore dalla sua espressione del viso o posizione del corpo , ma questo solo per ricordarle che se dorme bene di notte, se riesce (non solo con farmaci) a migliorare il suo umore, la sua personale soglia del dolore verrà innalzata e comunque sentirà meno dolore., anche se al "cervello" arriveranno lo stesso dolore.
Infine ricordo che vi sono molte terapie fisiche e chimiche che la possono aiutare e nella sua città sicuramente vi sono bravi colleghi specialisti della terapia del dolore.
cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dr. Maurizio Mannocci Galeotti

il 4 marzo (ho anticipato la visita) mi recherò all'ambulatorio di Terapia del dolore.
Le farò sapere.
Cordialmente.