Lombosciatalgia

A causa di protusioni varie da gennaio ho un dolore alla schiena che si trasmette alle coscie molto invalidante.
Curato con oppipidi sono passato al lyrica 75+75 e cerotto di fentanil da 25 senza nessun miglioramento.
Ho fatto una infiltrazionie peridurale che mi ha procurato un leggero miglioramento per qualche giorno.
Dopo un mese cioè il 15/7 ne farò un'altra ma non ho molte aspettative.
Sono disperato.
Un consiglio; grazie per la risposta.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buongiorno,

sulla base di quel che scrive immagino abbia fatto una
RM Rachide.
Sarebbe utile poter leggere il referto.

Ciò detto Lyrica 75mgx2/die (forse dosaggio un po' basso per il suo dolore neuropatico).
Inusuale che non trovi giovamento neanche dagli oppioidi ed in particolare dal Fentanyl seppur in cerotto.

Consiglio: Si faccia visitare portando il visione la RM Rachide da un Neurochirurgo "solo" per un parere.
Poi consulti un Centro di Terapia del Dolore.

Rammenti come questo sia un consulto a distanza, io non la ho visitata nè ho potuto prendere visione della RM Rachide, pertanto il suddetto consulto non può sostituire una buona visita specialistica effettuata di persona.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Poli
Le invio il referto della TAC Lombosacrale:
Quadro di spondiloartrosi osteofitica con degenerazione vacuolare gassosa dei dischi intersomatici da L2 a L4 e del disco L5-S1. Lieve scoliosi destoconvessa. Conservata la lordosi lombare.
A D12-L1 e L1-L2 si rilevano bulging discali circonferenziali che obliterano il tessuto adiposo presacculare.
A L2-L3 protusione discale circonferenziale associata a produzione osteofitica margino somatica con lieve impronta compressiva sul sacco durale ed obliterazione della porzione basale prossimale del canale di coniugazione di sinistra.
A L3-L4 protusione discale circonferenziale con calcificazione dell'anulus del disco in sede posteriore ed in associazione ad osteofitosi margino somatica. Ne consegue compressione del sacco durale all'altezza dell'origine delle radici di L4 ed obliterazione della porzione basale del canale di coniugazione di sinistra.
A L4-L5 protusione discale circonferenziale e produzione osteofitica margino somatica. La protusione discale è focalmente più pronunciala in sede foraminale sinistra ove si aggiunge calcificazione dell'anulus con presa di contatto con la corrispondente radice di L4. Il tessuto adiposo presacculare è obliterato.
A L5-S1 protusione discale circonferenziale e produzione osteofitica margino somatica con presa di contatto con il sacco durale all'altezza dell'origine delle radici di S1 ed obliterazione delle porzioni basali prossimali dei canali di coniugazione. Ipertrofia artrosica dei massicci articolari peraltro con diametri rachidei sostanzialmente conservati; (lieve riduzione dei diametri a L3-L4).
Il referto è stato visionato dal medico del Centro di terapia del dolore che ha confermato il dosaggio del Lyrica e del Fentanyl assegnatomi precedentemente da un suo collega del Centro aggiungendo il Paracetamolo 500+500 mg.
Il 15 giugno scorso ha eseguito una infiltrazione peridurale
(la prima di un ciclo di tre) e il 15 luglio eseguirà la seconda. Come Le avevo già scritto è da gennaio che ho un dolore "invalidante" alla schiena in posizione eretta e durante la deambulazione che scompare da seduto e sdraiato. Nel tempo è anche peggiorato; quello che volevo chiederLe, secondo la sua esperienza, è se tre infiltrazioni (quelle previste) possono essere sufficienti alla scomparsa del dolore e se la cura debba essere integrata con altri dosaggi che siano "sopportabili". Ho anche pensato alla Scrambler Therapy, ma il Centro da me contattato mi ha risposto che per la mia condizione patologica sarebbe inefficace.
La ringrazio per la risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Penso che tre infiltrazioni dovrebbero procurarle un rilevante sollievo.
Bisognerebbe, però, conoscerne il sito della infiltrazione, la tipologia, il contenuto dei farmaci iniettati.
Il rachide così come descritto "non è messo bene".
Ci sono vari livelli dove potrebbe aver bisogno di essere infiltrato.

Forse le hanno rilasciato un foglio con la descrizione delle procedure effettuate?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dr. Poli
La rigrazio per la rsposta.
Non mi hanno rilasciato né un'indicazione sui farmaci utilizzati né il sito in cui hanno praticato l'infiltrazione.
Chiederò delucidazioni.
Mi ha dato una speranza; buona serata.