Il primo consiglio è quello

Buon giorno a tutti, ho attualmente 55 anni, premetto che miei disturbi sono sempre esistiti fin da giovane con bruciori e dolori ai testicoli poco curati, minzione frequente e non abbondante,lavoro sedentario, cibo piccante.
La mia storia comincia nel dicembre 2004 con esami del sangue che mi danno un PSA di 4,60 (premetto che nel 2002 avevo gia 3,83 ma allora fino a 10 veniva considerato buono).
Vado a fare una ecografia, risultato: prostata aumentata 50x47x41 sviluppo di adenoma di 20cc, macrocalcificazioni diffuse, non immagini di patologia a focolaio in atto.
La porto dal medico, mi visita e mi dice di fare l’esame del PSA libero(siamo a febbraio 2005)e i risultati sono: PSA 5.70 0.68 11,9
Vado dall’urologo, mi visita e consiglia ecografia transrettale più biopsia il cui risultato è stato: 43 ml volume, adenoma di 18 ml, fibrocalcificazioni grossolane,non focalita periferiche, limiti capsulari prostatici netti, vescicole seminali simmetriche, spessore rettali nella norma, diagnosi istopatologica.
A)b)c)d)e)f)g)h)iperplasia adenofibroleiomiomatosa
c)focolaio di pin 1
b)e)focolai di prostatite cronica
controllare psa fra 3 mesi + uroflussometria
9 9 05 flussometria buona psa 5,.53 0.72. 13.0
Alla seguente visita urologia il primo consiglio è quello di una nuova biopsia ma poi mi da delle pastiglie da prendere x 4 mesi (non ricordo la medicina ma sembra qualcosa come vodin 1mgda prenderne 1 tutte le mattine), faccio la cura e il 25-3-2006 il prelievo è PSA 3.15 0.39 12.2
Ulteriore visita urologia e mi dicono di tornare dopo 3 mesi con nuovo psa: 26-6-2006 PSA 2,88 0.43 14,9
Sempre visita e tornare dopo 6 mesi: 19/1/2007 5.86 0.69 0.11
Ora devo fare la visita il 1/2/2007 sono molto in ansia(sono molto ansioso già di natura).
Vorrei domandare:
-Perché nessuno mi da una cura?(Le pastiglie le ho chieste io, altimenti mi sarebbe stata fatta una nuova biopsia)
-Senz’altro mi verrà fatta eseguire un'altra biopsia ma posso farne un'altra? Non è dannosa?
-Perchè il psa continua ad aumentare così?
-Cosa significa focolaio di pin I?
Vi ringrazio per la vostra risposta e un saluto a tutti
Mino
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
il PSA non è propriamente un marker tumorale e aumenta anche in caso di iperattività della ghiandola come dimostra l'altalenarsi del suo PSA in un quadro prostatico dimostrato ecograficamente e istologicamente.
Ora però ad un prelievo è apparsa una positività PIN 1
( condizione di minima ma presente condizione precamncerosa),
questo è il motivo per cui Lei deve essere sotto controllo ed eseguire quanto Le viene prescritto dal collega urologo.
E' evidente che se il collega che La segue è sempre lo stesso ne è facilitato il controllo.
Terapia mediche in grado di eliminare poi la prostatite definitivamente non esistono tanto è che in caso di assenza di sintomatologia si è nella condizione di prostatite cronica catarrale.
Lei dice di essere ansioso e per tale motivo Le consiglio caldamente una continuità di cure che da sola può rinfrancarLa.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la risposta , aggiungo che 1l 1/2/2007 devo recarmi dall'urologo ,la biopsia é stata fatta il 2/3/2005 l'urologo ha detto che non é stato trovato nulla di rilevante hanno letto tutte le volte le mie carte in questi due anni come é possibile che non mi hanno fatto fare una biopsia ulteriore ora dopo due anni penso che il pin sia aumentato? la ringrazio e saluto Mino
[#3]
Attivo dal 2006 al 2013
Urologo
gentile lettore,
il Collega sicuramente sta monitorizzando il psa e sta sorvegliando il quadro clinico. concordo con il Collega Mallus che le ha consigliato una continuità di cure
distinti saluti
[#4]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il Collega Curante mi sembra ottimamente orientato. Ne segua scrupolosamente i consigli.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
Dr. Tommaso Corvasce Urologo 99 2
Carissimo Mino, lei inserisce la Parola PIN a che propositi ?. Comunque ritengo che debba essere eseguita la agobiopsia se era un PIN di grado elevato. In caso di frequenza minzionale ritengo giusto eseguire un esame citologico su 3 campioni consecutivi ed un test urodinamico completo (potrebbe avere un'ostruzione cervico-uretrale ! con parametri uroflussometrici nella norma). mi scriva a uroandros@hotmail.com

[#6]
Dr. Domenico Battaglia Andrologo, Urologo 254
Ritengo che il PSA vada monitorato ma in caso di biopsia documentante prostatite bisognerebbe attivarsi al piu presto (pena la cronicitzzazione della situazione)a dare una terapia antibiotica magari in associazione adeguata... non credo che la biopsia cosi frequenti migliori la diagnostica, e poi il pin 1 non esiste più nelle classificazioni anatomo-patologiche, esiste il PIN di basso grado (ex PIN I E II) e di alto grado (ex PIN III).

Dr. D. Battaglia

[#7]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
ma come dice giustamente il collega Battaglia il PIN1 non si usa più nella classificazione , è un PIN di basso o lato grado alla luce d iquesto si decide eventuale ripetzioni della biopsia prostatica

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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