Colica per cistite

egregi dott.ri
in data 18/04/07 ho avuto forti dolori alla vescica e ai reni con bruciore che si manifestava indipendentemente dalla minzione e stimolo frequente a urinare, recatami in pronto soccorso sono stata sottoposta a esami ematochimici in cui la conta dei globuli bianchi risultava essere 10.5 e ad una ecografia reno vescicale che è risultata negativa.
Quindi mi è stato prescritto antibiotico augmentin per 7 gg. finita la cura dopo circa 3 giorni sono ricomnparsi i disturbi io ho atteso 10 girni dalla fine della terapia ho fatto urinocultura il cui esito diceva:flora mista da probabile inquinamento.Il giorno 5/05/07 mi reco di nuovo in ospedale per dolori e bruciore forte vengo sottoposta a visita ginecologica e eco transvaginale e ad esami sangue con esito della conta dei bianchi 9.5.Quindi mi viene prescritto monuril da prendere in serata.Il mattino successivo i dolori il bruciore e le minzioni continue mi costringono a fare ritorno in ospedale.Mi viene fatto in vena l'antibiotico unasin, questo perchè io sono intollerante sia al ciproxin che alla levofloxacina.poi mi sottopongono a eco vescicale tutto nella norma e infine visita urologica,avendo io ancora forte brucire e dolori nonostante gli anti dolorifici e antibiotico vengo ricoverata.Quindi dal 06/05/07 al 09/05/07 vengo trattata con zariviz in vena per tutta la permanenza in ospedale i sintomi erano regrediti il bruciore scomparso e cosi pure il dolore.Il giorno delle dimissioni tornata a casa in serata mi ritorna il bruciore, che persiste sempre sia che urini oppure no.La terapia a casa è proseguita fino al 12/05/07 con fiale intramuscolo di zariviz, dal 13/05/07 invece compresse per bocca di cefixoral 1 da 400 mg una volta al giorno.IL bruciore però non se ne va non mi da trega sempre presente nonostante i 2 lt di acqua al giorno che bevo.
Ho ricontattato l'urologo che mi aveva seguita in ospedale,lui dice che è possibile che i sintomi siano ancora presenti e di continuare con la terapia, ma se non passa di ritornare in ospedale.
Ciò che non capisco è il perchè di questo bruciore che si è ripresentato dopo che già era passato, e soprattutto perche lo avverto sempre anche quando non urino, ho bruciore anche intorno alla zona anale.
Da cosa può dipendere il persistere di questo fastidio ?
Non so più che pensare anche perchè è davvero invalidante.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Cara lettrice ,
purtroppo in alcuni casi , una infiammazione delle vie urinarie, come la cistite, può avere questi caratteri estremamente invalidanti e soprattutto recidivare . A questo proposito potrà essere utile seguire attentamente le precise indicazioni del suo urologo anche per quanto riguarda alcune importanti modificazioni nel suo stile di vita (cibo , assunzione di liquidi, attività sportiva , ecc, ecc). Ne discuta attentamente con il suo urologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.

Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora mi allineo al dottore Beretta che mi ha preceduto nella risposta, dicendole che non è infrequente che le infezioni urinarie come le cistiti si presentino con un carattere sintomatologico così "esplosivo", per cui vanno ben inquadrate e trattate il più accuratamente possibile proprio per evitare la loro recidiva, che soprattutto nella donna è piuttosto frequente.
Segua i consigli e le prescrizioni del suo urologo ed esegua periodicamente delle urinoculture e delle ecografie RENALI E VESCICALI.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 172 12
Cara signora,
l'importante è controllarsi periodicamente ed in caso l' episodio si ripeta farsi controllare per capire le cause di tale cistite

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.ma utente,
Le aggiungo , a coronamento da quanto già spiegatoLe, che alla Sua età facilmente una recidivarsi di una cistite trova causa in vaginiti per lo più asintomatiche non ben debellate,considerata la estrema vicinanza tra il meayo uretrale esterno e la vagina.
A mio avviso utile , se lo approva il suo urologo, un controllo ginecologico con ev colposcopia.Non fa male poi l'assunzione di acqua in specie al mattino.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
indagherei il lato ginecologico anche con tamponi vaginali

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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