Dolore stagionale al testicolo

Ho un leggero dolore al testicolo sinistro, che si propaga alla gamba (con un dolore simile al dolore provocato da un'infiammazione tendinea) e talvolta alla zona sinistra del basso ventre (premendo il dolore aumenta).

Si tratta di un disturbo persistente che ormai mi perseguita da 15 anni (io ne ho 34), sempre nel periodo primaverile (si manifesta per 2-4 settimane tra aprile e giugno). Qualche volta i sintomi si sono presentati in altri periodi dell'anno, ma con una persistenza decisamente inferiore (1-2 giorni).

Il sintomo è molto fastidioso soprattutto perchè mi procura ansia e mi impedisce di dormire (di notte è più frequente).

Ho effettuato l'eco-doppler (il più recente risale ad un anno fa) sempre con esiti negativi (assenza di anomalie). Le analisi del liquido spermatico non hanno mai presentato particolari anomalie. Inoltre sono stato operato di varicocele bilaterale 14 anni fa (metodo di Ivanisevic) e non c'è stata recidiva.

Non ho problemi di alcun tipo durante i rapporti, ad eccezione (2-3 volte negli ultimi 5 anni) di un po' dolore nell'area prostatica 1-2 ore dopo il rapporto (in questi casi, tuttavia, devo precisare di avere avuto più rapporti ravvicinati tra loro, quindi suppongo che il dolore all'area prostatica potrebbe anche non essere correlato al dolore testicolare).

Sono stato visitato da diversi andrologi, e tutti sono stati rassicuranti nei miei confronti, dicendomi che non era un problema serio. Una delle soluzioni prospettatami è stata quella di utilizzare dei plantari ad hoc per correggere un problema scheletrico (l'andrologo ha correttamente dedotto un errore di postura da un consumo asimmetrico delle suole delle mie scarpe). Nonostante i plantari, però, il problema si è puntualmente ripresentato.

Sono un po' perplesso per il fatto che nessuno mi ha mai prescritto delle analisi specifiche per verificare che non ci fosse una infiammazione o infezione in atto, e comunque che nessuno abbia mai preso in considerazione questa possibilità.

Il sintomo se ne va da solo così come viene, ed a nulla serve prendere un antiinfiammatorio (per es. Buscopan).

A cosa può essere dovuto il mio problema?
Come posso curarlo?

Grazie in anticipo per le risposte.

Fausto
[#1]
Prof. Ciro Mauro Urologo 37
Egregio Signore,
il dolore al testicolo spesso rimane senza una plausibile spiegazione.
E' corretto associare tale sintomo a disturbi della postura e a piccole ernie del disco intersomatico (L4-l5/L5-S1).
Le consiglio di assumere un antiinfiammatorio (eventualmente a gocce) in caso di bisogno. In caso di particolare acuzie o particolare "insistenza" del sintomo è utile un esame TC del tratto di colonna L3-S1 .
prof. Ciro Mauro
titolare della Cattedra di Urologia
2a Università di Napoli

prof. C. Mauro

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