Prostatite paure dubbi

salve espongo cercando di essere sintetico il mio caso...a luglio del 2007 comincio ad avere bruciore all'atto della minzione era domenica telefono alla guardia medica che ritiene sia cistite e mi da come terapia 2 bustine di monuril il dolore persiste dopo alcuni giorni vado dal mio medico di famiglia che ritenendo errata quella diagnosi parla di uretrite con la terapia ciproxin 250 per 4-5gg il problema persiste mi fa fare 1 urinocoltura con antibiogramma il risultato è negativo ma il dolore rimane...dopo 5 gg dal termine del ciproxin 250 mi viene alzato il dosaggio a 500 mg per una settimana 2 volte die ma nulla come acqua fresca...decido allora di rivolgermi all'urologo il quale facendosi raccontare i sintomi la localizzazione del dolore ipotizza una prostatite il dolore si è infatti spostato nel retto come una fitta nel retro dei testicoli...non fa la palpazione della prostata dicendo che è convinto della sua diagnosi e vuole evitarmi un inutile fastidio faccio la spermiocoltura con antibiogramma e risulta positiva allo stafilocco aureo inizio terapia antibiotica con la molecola indicata dall'antibiogramma ma nulla se non 1 lieve miglioramento ripeto l'antibiogramma risulta nuovamente positivo ma ora per escherichia coli inizio l'antibiotico 10 gg con il noroxin 400 ma nessun miglioramento intanto utilizzo prodotti quali topster supposte o orudis supposte per alleviare la sintomatologia una sera avendo quasi una sorta di tappo nell'urinare chiamando il medico decide di farmi fare delle punture di nebicina 150mg per 3 sere il problema migliora faccio l'urinocultura e per la 1 volta è negativa.Al momento sono in cura con prostamev e cistimev 2 cpr die da oltre 50 gg sono in attesa dei risultati dell'ultima spermiocoltura fatta il 26 ottobre sperando sia ancora negativa.Il dolore si è attenuato diciamo che su 7gg lo avverto 2 o 3 ma sono 1 pò sfiduciato questo calvario dura dall'8 di luglio quando faccio l'amore con la mia ragazza non mi piace più come prima nonostante l'erezione non sia stata toccata da questo problema ho un pò di paura.C'è stata leggerezza del mio medico? Non ho fatto Nè ecografie nè palpazione della prostata.Avevo una moto l'ho venduta mi sono comprato uno scooter che cerco di usare il meno possibile per evitare traumi. Credo che tutto il problema sia nato da un rapporto sessuale che ho avuto con una ragazza in cui si è rotto il preservativo. Avete consigli indicazioni suggerimenti diciamo che sono un pò spaventato.Grazie mille per l'attenzione e la professionalità che mostrate.GRAZIE ANCORA.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
quello che più mi colpisce è che tutte le terapie da Lei effettuate siano state decise senza neppure un esame clinico.
Se è veramente così è più che giustificata la sua situazione,il mio consiglio è di ricolgersi ancora ll'urologo e se non cambia l'approccio di cambiare sicuramente.
Una prostatite per quanto lunghe possano essere le cure abbisogna di molta fiducia nel curante.
Per quanto riguarda i consigli vorrei prima che fosse effettuata una diagnosi dopo una visita urologica che , a quanto riferisce,non è mai stata effettuata.
Le posso solo dire che una prostatite è una infiammazione da cui anche se a volte dopo mesi se ne esce senza particolari invalidità.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro ragazzo, la prima che le dico è che lei dovrebbe essere sottoposto ad un corretto iter diagnostico per la prostatite , prima di assumere tanti farmaci.
la prostatite è una patologia benigna, ma va curata intervenendo sulla causa e non sulla sintomatologia secondaria
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
www.prevenzioneprostata.com

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie davvero per la celerità delle vostre risposte.Sono andato nel pomeriggio dal mio medico di famiglia e mercoledi 31 privatamente effettuerò una ecografia prostatica transrettale.Certo leggendo i vari post avevo intuito la rognosità di questa patologia ma mi sembrava assurdo non effettuare nessun esame strumentale come mi aveva detto quell'urologo.Posterò il referto nella speranza di un vostro commento o anche di un semplice suggerimento.Non voglio essere melenso ma il servizio che offrite è davvero spettacolare.Mi sto laureando in giurisprudenza e sarebbe bello poter offrire un servizio simile di consulenza anche nel mio campo.Aspetto di mettere il referto qui online per continuare a seguire le vostre indicazioni.GRAZIE MILLE
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Nel trattamento di una prostatite c'è bisogno caro signore di collaborazine prima di tutto e di fiducia tra paziente e medico. La visita clinica è il primo passo per stabilire l'entità del problema unitamente alla raccoltà anamnestica dei dati e serve da punto di riferimento per i successivi controlli. Sebbene il paziente sia il primo arbitro della propria condizione è il medico che deve verificare, eventualmente prescrivendo degli approfondimenti laboratoristici e/o strumentali.
Occorre da parte sua maggiore pazienza e maggiore ordine e meno confusione mentale nell'affrontare il problema,le assicuro che sono fattori molto importanti. Le terapie per le prostatiti abitualmente sono piuttosto lunghe e diciamo non sempre ben tollerate dai pazienti, ma quelle che proponiamo ovvero associazioni di antibiotici, antiinfiammatori e decongestionanti prostati ed in alcuni casi anche di alfa litici, sono le uniche soluzione al problema "annoso" della prostatite.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Utente
Utente
In data odierna ho ritirato il referto della spermiocoltura effettuata in data 26ott

colore biancastro aspetto lattescente volume 1.5ml ph 8.5 viscosità aumentata fluidificazione assente numero nemaspermi 50 elementi normoconformati 70 motilità a 2h 50
micororganismo streptococcus agalactiae (strag RARE COLONIE



ALLE 19,00 effettuo l'ecografia prostatica transrettale di cui posterò il referto e il 5 nov ho fissato il tampone uretrale.Con tutti questi elementi spero che una diagnosi maggiormente efficace sia possibile.
cordialmente
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
ci mantenga infomrati appena avrà tutti gli esami

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

Prostatite

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