Cosa fare ora?

Dottori,torno a scrivermi perche il mio problema non è risolto:ho ancora fitte pungenti e istantanee in basso, a destra e a sinistra della base pene(non sul pene).Non riesco a definire la profondità delle fitte,non so se sono prima dell osso pubico,proprio sull osso o addirittura sotto l osso(cosa c è l intestino?).una settimana fa ho fatto un ecografia dalla quale risulta solo un uretrite e pubalgia(non ho dolori durante movimenti ne sforzi,sono improvvise le fitte,non collegate a movimenti o roba simile).HO questo problema da tre mesi e mi era stata diagnosticata una prostatite tramite palpazione e poi il relativo esame delle urine era positivo per l e.coli.Ho curato la prostatite con clavomed(prima dell esame delle urine) poi bactrim e ciproxin,mi sono stati prescritti tutti questi antibiotici poiche queste fitte persistevano ma dall ecografia(basso addome) la prostata è in regola.Tutte queste medicine mi hanno creato altri problemi tra cui un esofagite(fitte all esofago e sensazione di qualcosa da ingoiare anche se non mangio però senza vomito ne nausea) e anche alcuni problemi riguardanti le feci che prima erano molli nel senso che,alla minima pressione,si "disintegravano" ora nonostante le feci siano piu consistenti,noto un pochino di muco.Non so se questo problema delle feci è causato dalle medicine(che ora non prendo piu) oppure è collegato alle fitte(ho anche un po troppo d aria)...
Ho alcune domande:come è possibile che ci sia ancora un uretrite dopo tutte queste cure?
Cosa puo aver confuso l ecografo con pubalgia?dato che non interessa per nulla i movimenti(Ho fitte anche completamente fermo)?
MA sopratutto,che esami mi consigliate di fare?
Ricordo che ho 18 anni,vi saluto e vi auguro buona pasqua.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Caro ragazzo, l'ansia a volte è cattiva consigliera. Riguardo all'ultimo punto Le è già stato consigliato di ripetere gli esami colturali. Le alterazioni delle feci e il gonfiore addominale sono compatibili con terapia antibiotica che abbia alterato la normale composizione della flora batterica. In genere è sufficiente assumere fermenti lattici e simili per ripristinarla. Ancora cordiali saluti ed incoraggiamenti!

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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