Un laboratorio adeguato consigliatoci, mio marito ha fatto un nuovo spermiogramma
Mio marito, che ha 36 anni, è stato operato nel maggio 2003 di varicocele sinistro di III grado per cercare di migliorare il quadro spermatico che era davvero pessimo (1.000.000/ml); effettuato un nuovo spermiogramma a distanza di 4 mesi dall’operazione la situazione non era migliorata particolarmente (2.500.000/ml) tanto che l’urologo ha, senza mezzi termini, consigliato di rivolgerci ad un centro per la procreazione assistita. Abbiamo fatto entrambi tutte le analisi consigliate (genetiche, ormonali e fisiche ecografie, oisterosalpingogr. ecc) ed è tutto OK.
Devo, purtroppo, riconoscere che nessuno ci ha detto quanto sia importante rivolgersi a un laboratorio di analisi competente in particolare nella valutazione dello sperma e, così, i primi spermiogrammi sono disomogenei per informazioni e non standardizzati; solo a febbraio di quest’anno, in un laboratorio adeguato consigliatoci, mio marito ha fatto un nuovo spermiogramma con test di capacitazione che ha dato i seguenti risultati (preciso che NON ci sono microdelezioni del cromosoma Y)
Campione iniziale
Dopo capacitazione
Motilità: Motilità:
Progressivi veloci (tipo a): 35%
Progressivi veloci (tipo a): 70%
Progressivi lenti (tipo b): 5% Progressivi lenti (tipo b): 3%
Non progressivi (tipo c): 2% Non progressivi (tipo c): 0%
Immobili (tipo d): 58% Immobili (tipo d): 27%
Volume: 4,5 ml Volume Capacitato: 4 ml
Concentrazione: 4milioni/ml Concentrazione: 6 milioni/ml
Morfologia: 10% normali (Kruger) Diluizione: no
Cellule rotonde: 0,2 milioni/ml Tipo Capacitazione: PS
Astinenza 3 gg
Viscosità normale
Diluizione: No
Diagnosi: oligozoospermia
La mia domanda è la seguente: fino a ora i due centri di riproduzione assistita che abbiamo contattato ci hanno detto, l’uno, che era opportuno effettuare la FIVET e, l’altro, la ICSI dato il quadro spermatico di mio marito mentre ieri sera, dopo una visita andrologica per scongiurare l’ipotesi di una prostatite in quanto con l'ecografia prostatica la prostata risultava ingrossata e con calcificazioni,l’urologo ci dice 1) che non c'è prostatite 2) che i valori dello spermiogramma che ho riportato più sopra non sono in contrasto con una IUI:
è vero?
Quindi, a parte i miei timori per indicazioni così varie, e considerato che le stimolazioni ormonali verranno fatte su di me, vorrei sapere di che grado consideriate che sia l’oligospermia di mio marito dopo capacitazione ai fini della IUI?
Grazie e cordiali saluti
Devo, purtroppo, riconoscere che nessuno ci ha detto quanto sia importante rivolgersi a un laboratorio di analisi competente in particolare nella valutazione dello sperma e, così, i primi spermiogrammi sono disomogenei per informazioni e non standardizzati; solo a febbraio di quest’anno, in un laboratorio adeguato consigliatoci, mio marito ha fatto un nuovo spermiogramma con test di capacitazione che ha dato i seguenti risultati (preciso che NON ci sono microdelezioni del cromosoma Y)
Campione iniziale
Dopo capacitazione
Motilità: Motilità:
Progressivi veloci (tipo a): 35%
Progressivi veloci (tipo a): 70%
Progressivi lenti (tipo b): 5% Progressivi lenti (tipo b): 3%
Non progressivi (tipo c): 2% Non progressivi (tipo c): 0%
Immobili (tipo d): 58% Immobili (tipo d): 27%
Volume: 4,5 ml Volume Capacitato: 4 ml
Concentrazione: 4milioni/ml Concentrazione: 6 milioni/ml
Morfologia: 10% normali (Kruger) Diluizione: no
Cellule rotonde: 0,2 milioni/ml Tipo Capacitazione: PS
Astinenza 3 gg
Viscosità normale
Diluizione: No
Diagnosi: oligozoospermia
La mia domanda è la seguente: fino a ora i due centri di riproduzione assistita che abbiamo contattato ci hanno detto, l’uno, che era opportuno effettuare la FIVET e, l’altro, la ICSI dato il quadro spermatico di mio marito mentre ieri sera, dopo una visita andrologica per scongiurare l’ipotesi di una prostatite in quanto con l'ecografia prostatica la prostata risultava ingrossata e con calcificazioni,l’urologo ci dice 1) che non c'è prostatite 2) che i valori dello spermiogramma che ho riportato più sopra non sono in contrasto con una IUI:
è vero?
Quindi, a parte i miei timori per indicazioni così varie, e considerato che le stimolazioni ormonali verranno fatte su di me, vorrei sapere di che grado consideriate che sia l’oligospermia di mio marito dopo capacitazione ai fini della IUI?
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile Signora ,
vista la vostra età di coppia ed i valori del liquido seminale di suo marito, anche dopo capacitazione, non abbiamo purtroppo un'indicazione verso una semplice inseminazione intrauterina. Non perda altro tempo e riconsulti il Centro che le ha consigliato l'utilizzo delle tecniche di secondo livello.
Se desidera poi avere più informazioni su questi temi può essere utile anche leggere il manuale , scritto dalla dra Elisabetta Chelo , "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma , oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
vista la vostra età di coppia ed i valori del liquido seminale di suo marito, anche dopo capacitazione, non abbiamo purtroppo un'indicazione verso una semplice inseminazione intrauterina. Non perda altro tempo e riconsulti il Centro che le ha consigliato l'utilizzo delle tecniche di secondo livello.
Se desidera poi avere più informazioni su questi temi può essere utile anche leggere il manuale , scritto dalla dra Elisabetta Chelo , "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma , oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo dott. Beretta,
La ringrazio del consiglio di non perdere altro tempo anche se mi permetto di sorridere visto che la sua risposta arriva dopo tre anni dalla domanda.Forse i tempi di risposta del sito sono questi e io non lo sapevo.
Comunque, il suo suggerimento è prezioso e lo terrò in debita considerazione.
Distinti saluti
La ringrazio del consiglio di non perdere altro tempo anche se mi permetto di sorridere visto che la sua risposta arriva dopo tre anni dalla domanda.Forse i tempi di risposta del sito sono questi e io non lo sapevo.
Comunque, il suo suggerimento è prezioso e lo terrò in debita considerazione.
Distinti saluti
[#4]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Cara lettrice,
nella mia accalorata foga di rispondere nel caldo di questi giorni, non ho neppure notato la data . Ho visto che la domanda era interessante e le ho semplicemente risposto . Purtroppo nel 2004 non ero ancora iscritto a questo forum , forse il collega Benedetto sì ma generalmente lui risponde sono d'accordo con questo e con quello e via. Mi scuso ancora e le faccio i miei migliori auguri.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
nella mia accalorata foga di rispondere nel caldo di questi giorni, non ho neppure notato la data . Ho visto che la domanda era interessante e le ho semplicemente risposto . Purtroppo nel 2004 non ero ancora iscritto a questo forum , forse il collega Benedetto sì ma generalmente lui risponde sono d'accordo con questo e con quello e via. Mi scuso ancora e le faccio i miei migliori auguri.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.2k visite dal 18/11/2004.
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