Dolori basso ventre

salve,
sono quasi al limite della sopportazione perchè dopo anni che continuo ad essere rimbalzato da una visita ad un'altra,non sono ancora guarito dai vari disturbi che mi assillano!.la storia si protrae armai da circa 12 anni e questo è il mio quadro sintomatologico.
Sintomi persistenti :

• bruciore prima e dopo la minzione
• bisogno di urinare la notte
• bisogno frequente di urinare
• dolori testicolari
• dolori intestinali con spasmi continui
• frequente stimolo di andare di corpo anche senza motivo apparente


sintomi dopo eiaculazione:

• bruciore forte a tutto il pene e basso ventre
• pulsazioni molto fastidiose al ano
• bisogno continuo di urinare
• aumento quasi immediato dei dolori intestinali


lo sperma fuoriesce sempre molto lentamente
se trattengo la pipì poco più del dovuto,aumentano i dolori all’addome fino a provocarmi come dei crampi

ho eseguito diversi esami tra cui,ecografia addome completo,esame urodinamico,colturale urina e sperma,tampone uretrale,endoscopia,ecografia prostata,tutto negativo.

ho eseguito anche una • RMN rachide lombosacrale:L3-L4 protusione discale paramediana destraL4-L5 piccola ernia sottolegamentosa paramediana sinistra con impronta sul sacco durale ed iniziale fessurazione dell’annulus fibroso in sede mediana paramediana destra.non impronte sulle radici nervose;allo stesso livello ipertrofia dei legamenti gialli.L5-S1 protusione discale mediana-paramediana bilaterale dove si rileva fessurazione dell’annulus.lieve contatto con la radice S1 subito dopo l’emergenza del sacco durale.


RMN addome inferiore senza MDC:piccolo iniziale adenoma centrale ,la porzione periferica della ghiandola,prevalentemente alla base e alle ore 5 (lobo sx,posteriore),presenta segnale un poco più ipointenso che di norma in corrispondenza di alcune aree allungate ha profili irregolari.
Nel contesto clinico,in prima ipotesi,il rilievo potrebbe essere ascrivibile a esiti di flogosi.
Simmetriche normotrofiche le vescichette seminali.
Vescica con pareti di normale spessore senza evidenti lesioni aggettanti endoluminali.
Piccolo probabile residuo dell’uraco in corrispondenza della cupola-parete anteriore della vescica.
Alcuni linfonodi inguinali di aspetto immuno-reattivo.
Presenza di varicocele a sx.
Non versamento libero intraperitoneale.



Il neurochirurgo escude che i problemi alla colonna vertebrale possano causare i vari disturbi all’addome.

In passato ho subito i seguenti interventi:

varicocele sx
varicocele sx recidivo
idrocele sx


non so più cosa pensare ,sarei molto felice a leggere qualche vostro punto di vista.
Tante grazie!.