Poliuria e bruciore

Buonasera, da circa 10 giorni ho una LIEVE poliuria. Non ho dolori urinando solo in lieve bruciore e come un senso di gonfiore nella parte terminale del pene dove l'urina praticamente esce (credo sia l'uretra). Bruciore che resta per poco. Poi il bisogno di tornare ad urinare dopo poco. La soluzione Schoum forte in acqua per 3 volte al giorno serve? Meno di un anno fa avendo già avuto un qualcosa di simile avevo fatto eco completo vie urinarie, poi il medico mi ha fatto urinare e immediatamente mi ha rifatto l'eco per verificare se ci fosse un residuo di urina significativo ancora in circolo. Tutto negativo... Potrebbe essere un qualcosa di nervoso? da un anno e mezzo ho perso il lavoro e sono molto stressato e nervoso. Quest'estate facendo la stagione, non ho avuto nessun problema di questo tipo... pare andare di passo con il momento in cui mi ritrovo ad essere a casa e a vivere la mia condizione di disoccupato... Valutare un miorilassante?
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

tutte le ipotesi di causa del suo problema, da lei ricordate, sono suggestive e possibili come pure le indicazioni terapeutiche da lei accennate ma, come diciamo sempre da questo sito, se lei non è un medico non si faccia la diagnosi e non si dia da solo una terapia (questo a volte è pericoloso anche per chi è laureato in medicina) e senta sempre in diretta ed in primis almeno il suo medico di fiducia.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Risolto quel problema, da un po' risento di senso di vescica piena, e da qualche giorno anche bruciore nella parte terminale del pene, soprattutto dopo eiaculazione. E' uretrite? a livello di prostata non sento dolore, il bruciore è collocato nella parte finale del pene, poco prima del foro di uscita e nella parte sottostante.
Sabato ho visto un pelino di sangue sulla carta igienica dopo aver urinato. L'esame urine fatto una settimana fa non evidenziava nulla.
Può essere utile esame PSA? se è uretrite, localmente non si può curare facendo salire nel meato dall'esterno una qualche soluzione apposita? ho preso 3 compresse di Azitromicina tra ieri e oggi, e non mi bruciava più almeno quando urinavo... consigli?
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

lasci perdere il PSA che alla sua età e con i suoi sintomi è un dato di laboratorio poco utile.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html

Un cordiale saluto.


[#4]
dopo
Utente
Utente
Ancora ci sono dietro: senso di vescica non svuotata dopo essere stato in bagno, senso di prepuzio bagnato, senso di bisogno di urinare.
Ultimamente anche dolore al testicolo che si irradia nella pancia ma ciò potrebbe anche essere imputato a dolori lombari che sto trattando dal fisioterapista e inquadrati come cruralgia.
Il dilemma è: è la schiena che causa anche dolore al testicolo e al pube o è un calcolo che presente nella vescica e genera dolore lombare ecc.?
Da visita di ieri, l'urologo scrive: Il paziente viene per disuria con bruciore uretrale. Iperuricemia in terapia (6,3 valore delle ultime analisi e assumo Allopurinolo, mezza compressa da 300 mg al giorno dopo pranzo). Due mesi fa episodio di uretrorragia (sulla carta igienica feritina nella pare proprio iniziale del buchetto del prepuzio) forse legato anche a rapporto sessuale?
Esame urine e urinocoltura nei limiti secondo lui ma io invece avrei dei dubbi su peso specifico 1033 e ph 5,5.
I calcoli non sono provocati anche da un ph troppo acido (basso)?
Esame testicoli e pene: tutto nella norma.
DIAGNOSI. prostatite cronica (abatterica, aggiungo io dato che dall'esame urine non emerge nulla).
CONSIGLIATE: eco sistema urinario, citologico urine, tampone uretrale, e spermiocoltura.
Prescritta Serenoa Repens 320 mg 1 compressa al giorno per 2 mesi.
Ora mi domando, dottori:
1) dove sta la verità sul ph urinario e i calcoli? alcuni dicono che l'urina con ph 5,5 è sana, altri che va alcalinizzata alzando il ph che deve stare intorno a 6,5-7
2) una sfilza di esami così per una diagnosi di prostatite cronica? che da profano ritengo non si possa diagnosticare da una semplice ispezione rettale.
3) il tampone uretrale so che è spiacevolissimo, ma è necessario in questo caso?
4) 2 anni fa sempre per questo problema avevo fatto eco addome, vescica e tutto apparato urinario e eco controllo residuo vescicale. Tutto negativo.
La componente stress ha un peso importante su patologie come la prostatite e disturbi come il mio?
Una dieta corretta per evitare i calcoli cosa deve prevedere?
Il succo di limone fa bene o fa male? ci sono 100 interpretazioni, ormai... potete aiutarmi? grazie mille.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

molto sinteticamente:
il pH delle urine deve essere generalmente acido e la sua alcalinizzazione si fa solo in situazioni molto particolari che non la interessano; la "sfilza" di esami fatti è forse legata alla eccessiva scrupolosità dei medici che l'hanno seguita ma spesso è meglio essere scrupolosi che superficiali; lo stress "ha un peso importante su tali patologie"; non esiste una dieta universale e corretta per "evitare i calcoli"; sul succo di limone l'indicazione gliela può dare solo il suo urologo, generalmente tenere le urine acide comunque aiuta generalmente a prevenire altri problemi infiammatori a livello delle vie uro-seminali, prostatite compresa.

Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Ok dottor Beretta, la ringrazio. Purtroppo quello che mi dice lei, pare contrastare con tante cose che si leggono sul web e in letteratura medica, cioè che il pH ideale delle urine debba essere circa 7. Le urine acide, come tutto il resto del pH corporeo sono poco raccomandabili.
Allora dove sta la verità? non potrà essere tutto soggettivo no?
Mi inquadrerebbe meglio la differenza, le analogie, i legami tra questi concetti che le indico considerando che tendo ad avere l'uricemia oltre 7 e uso l'allopurinolo (mezza compressa al gg): calcolosi, gotta, cristalli nelle urine. Da cosa dipendono i cristalli? sono una conseguenza della calcolosi o il preavviso?
Bere molto può servire anche per risolvere una calcolosi? sento troppe teorie sull'apparato urinario, ultimamente. Grazie.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto