Urina scura, maleodorante, schiumosa

Buongiorno, visto che già in passato mi sono rivolta a voi e nutro molta fiducia nelle vostre risposte, scrivo perchè sono preoccupata per mio marito (42 anni). Da qualche tempo ha un'urina scura, maleodorante, schiumosa e dei dolori all'altezza dei reni (in particolare quello dx) che si estendono sul davanti. Inoltre urina più spesso. Ha già fatto un ciclo di antibiotici ma i sintomi persistono. Non ha bruciori. Adesso il medico curante gli ha prescritto una serie di esami: Urinocultura, esami del sangue e ETG reno vescicale. A seconda dei risultati valuterà se fargli fare una Uro TAC. Al momento non ho alcun esito nelle mani ma mi domando quali malattie possono scatenare tali sintomi. Sicura di una vostra collaborazione attendo risposta e ringrazio anticipatamente
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
L'iter diagnostico del medico di medicina generale mi sembra davvero da manuale per cui attendere le risposte di questi esami e nell'attesa consiglierei una terapia sintomatica.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Utente
Utente
Attendo con ansia i risultati
Grazie di cuore per la solerte risposta
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Utente
Utente
Abbiamo ritirato le analisi ma non ho ancora avuto modo di sottoporle al medico curante. Ho molta fiducia in lui ma nel frattempo approfitto di questo sito per chiedere il parere di uno specialista.
Nelle urine non risulta nulla di significativo.
Gli esami del sangue invece hanno rilevato dati sballati.
Quelli che penso abbiano maggior rilevanza sono:
- Aspartato Aminotransferasi 61
- Alanina Aminotransferasi 102
- Glicemia 120

Sono dati preoccupanti? Da attribuire a un problema renale o al fegato?
I sintomi iniziali permangono. Venerdì farà l'ecografia.
Come sempre ringrazioper la disponibilità
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Utente
Utente
Sono ora in possesso dell'ecografia addome completo e sottopongo alla vostra attenzione il referto.

Fegato modicamente aumentato di volume, diffusamente steatosico, privo di lesioni focali macroscopiche.
Colecisti distesa, alitiasica e con pareti regolari.
Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate.
Pancreas incompletamente visualizzato, apparentemente regolare.
Reni nei limiti per dimensioni e morfologia, con spessore parenchimale conservato; a destra possibile rara microlitiasi caliceale non ostruente appena percettibile.
Lieve splenomegalia omogenea di circa 135 mm.
Aorta addominale non dilatata; non evidente ascite.
Vescica sovra distesa a pareti regolari.
Prostata modicamente aumentata di volume, piccolo adenoma del lobo medio e volume stimato in circa 35 cc.
Vescicole seminali non dilatate.
Abbondante residuo vescicale post minzionale, quantizzabile in circa 150 ml; opportuno ricontrollo RPM in condizioni basali.

Il dottore ha detto che non c'è nulla di particolare ma, visto che i sintomi persistono e le transferasi sono sballate (vedi messaggio precedente) gli fa fare altre analisi del sangue. Ci tengo a sottolineare, credendo siano informazioni importanti, che mio marito non beve e che è obeso.
La parola adenoma mi ha preoccupata e sono andata a vedere il suo significato. Viene definito come tumore benigno ma c'è anche scritto che col tempo può degenerare. Posso stare tranquilla? Mio marito deve tenere monitorata la situazione? La dimensione non è allarmante?
Scusate l'insistenza ma essendo ignorante in materia sono piena di dubbi.
Grazie e buona giornata