Azitromicina e ricerca chlamidia

buongiorno a tutti,

in passato ho sofferto di prostatite batterica da enterococchi, e dopo numerosi cicli antibiotici e di e di recidive, ottenni una guarigione a livello batterico, con residuo di dolori muscolari in zona pelvica. Da allora il mio curante ogni 6 mesi mi fa fare esame colturale urine e sperma completi con ricerca anche di chlamydia e mycoplasmi genitali.

Dovrei fare questo controllo proprio tra poco prima della partenza, ma il mio medico dice che stavolta è inutile prescrivere la ricerca di chlamyia e mycoplasma perche meno di 3 settimane fa ho fatto 4 giorni di azitromicina 500 mg per un otite, e che quindi con l'azitromicina avrei curato entrambi i microorganismi, e quindi è una ricerca inutile.


Voi che dite, il mio curante ha ragione o devo cercarli ugualmente?

grazie
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

normalmente un esame viene richiesto se esiste una sintomatologia o comunque in caso di obbiettività che fa sospettare uan patologia, quindi non si capisce il motivo di ripetere ogni 6 mesi un esame culturale che a quanto sembra lo sta rpetendo da alcuni anni. Tuttavia per rispondere alla sua seconda domanda, premesso quanto detto, non è detto che l'azitromicina abbia debellato una infezione se i batteri sono resistenti a tale molecola.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
sintomatologia specifica non ce l'ho, ma non avendo una partner fissa, pur usando le protezioni certezza sulla loro asetticità non ne ho, e magari il mio dottore visto il precedente preferisce prevenire che curare.

L'azitromicina non dovrebbe essere l'antibiotico di scelta per chlamydia e micoplasmi?

grazie ancora
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Ripeto quanto già detto e aggiungo che dopo un esame culturale dovrebbe essere sempre eseguito un antibiogramma proprio per verificare quali molecole sono sensibili oppure resistenti.

Ancora cordialità