Stenosi uretrale, dolore coccige, fastidio gluteo...correlazione?

Salve, da tempo (non ricordo da quando) ho sempre avuto il getto urinario che andava visibilmente lento così 2 anni fa circa dopo opportune visite e consulti medici mi sono operato via endoscopica per la stenosi uretrale che mi era stata diagnosticata. Da allora, secondo consiglio del medico, sto continuando a fare delle dilatazioni con il catetere per far si che il canale non si richiudi.
Dall'operazione la mia mentalità è cambiata parecchio e mi sono chiesto se tutto ciò non è stato solo un modo per tamponare una possibile causa che non è stata trovata. La riuscita dell'intervento via endoscopica è solo del 30% e a mio parere ciò non è un caso. Non è possibile che il canale dell'uretra si chiuda per qualche possibile infiammazione in altre zone circostanti? Questa è stata la mia domanda per molto tempo ed un giorno leggendo proprio qui un consulto (https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/275306-minzione-in-due-tempi-dopo-trauma-coccige.html) sono rimasto molto colpito e ho iniziato ad osservare di più il mio corpo.

Fin da quando ero piccolo una volta ogni tanto (3, 4,5 mesi ) mi viene un dolore fitto sulla parte del coccige che dura 3 o 4 secondi. Non mi sono mai preoccupato in passato perchè il dolore era breve e raro e ho correlato questo dolore a qualche possibile caduta sull'asfalto di quando ero un ragazzino.

Da circa 5 anni soffro poi di un dolore al gluteo che mi è stato detto essere "sindrome del piriforme" e tutte le volte che sono seduto (specie su sedie molto dure) il dolore al gluteo ritorna quasi come se tutte le precauzioni (continuo stretching, sport ecc) non sono servite a niente.

Ora mi chiedo se tra tutte queste 3 patologie (stenosi uretrale, coccige e dolore al gluteo) non possano essere tutte correlate, dovute forse ad una brutta caduta da piccolo sulle natiche. Ho notato anche un leggero stimolo a urinare e fastidio nella zona operata dopo essere stato seduto in maniera scomoda per un pò di tempo.

Cosa posso fare? Da chi posso andare? Possibili esami che possono chiarirmi le idee?

Ho provato a parlarne con il mio urologo ma mi ha subito detto che tale correlazione non è possibile e ci ho rinunciato ad approfondire il discorso con lui, mi ha quasi preso per scemo.

In internet ho letto correlazioni tra coccigodinia e eiaculazione precoce, e l'uretra non mi sembra molto distante...

Non voglio essere spavaldo e giudicare le conoscenze del dottore ma se una persona ha dei sintomi e delle sensazioni che portano in questa direzione, con un problema la cui causa è sconosciuta, perchè non indagare?

Le dilatazioni a vita come una possibile operazione più complicata non sono nella mia lista di cose da fare e spero di trovare una soluzione definitiva. Se potete aiutarmi con un consiglio ve ne sarei grato.

Ps. Scusate per la lunghezza e spero di essere stato chiaro.

Cordiali saluti
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
aro lettore,

mi sembra che lei stia lavorando molto di fantasia e di web.
lasci la diagnosi ad uno specialista che la possa conoscere , valutare la sua storia clinica e considerare gli accertamenti del caso
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org