Bruciore alla minzione ma non solo.

Salve,ho sentito il bisogno di chiedere qui poichè finora non ho mai risolto i miei problemi e vorrei avere altri pareri.Dunque,ho 31 anni e da circa 18 combatto contro candide e cistiti.Ho cominciato a soffrire di candidosi,presa a 13 anni,presumibilmente in piscina,ma di certo non trasmessa sessualmente!Presentavo il classico binomio prurito ingestibile-perdite ricottose.Dopo una o due(non ricordo) scatole di sporanox,risolsi.A 18-19 anni,mi prese (in vacanza) una fortissima cistite,che ho dovuto curare con antibiotico(non ricordo quale),poichè un primo monuril non fece proprio nulla di nulla.Due soli anni più tardi,è cominciato l'incubo che ancora mi attanaglia.Non so dire se fossero "cistiti" e da cosa fossero provocate,poichè ero all'università e stupidamente andavo avanti ad aulin.Quando finalmente presi un antibiotico,norfloxacina,passò tutto,ma nel frattempo cambiai anche ambiente(ero in un collegio dove l'igiene purtroppo era il suo stesso opposto),per cui non notai fortunatamente più nessun fenomeno.Dopo tre anni,ricominciai ad avere questi tremendi dolori che con antibiotici passavano.In seguito,ho avuto due eventi distanziati di 1 anno e 6 mesi.Ma da tre anni a questa parte,tutto è peggiorato.Ho questi dolori ogni tre mesi e spesso le cure non sono evidentemente lunghe abbastanza,tanto che non appena smetto la cura prescritta,ritornano come se non avessi preso nulla.Con la mia dottoressa,in quest'ultimo,ennesimo,invalidante evento,abbiamo concluso che la responsabilità sarebbe di un augumentin preso per una bronchite,che mi ha scatenato una candida e dunque i dolori della minzione.Ho nuovamente fatto due scatole di itraconazolo(16 capsule in tutto) e sembrava che fosse risolto,ma in seguito all'ultima capsula,immediatamente dal giorno dopo ho di nuovo bruciore vaginale,vescicale,uretrale ed anche intestinale,con feci molli,ma non liquide.Io non so più cosa fare.Da notare,che contrariamente al passato,io non ho assolutamente né prurito,né secrezioni vaginali ricottose,ho solo un fortissimo bruciore appunto diffuso alla vescica e uretra(non solo alla minzione,ma continuamente,per questo mi imbottisco di antiinfiammatori),vagina e retto.Forse mi spiego la mancata secrezione poichè assumo yasmin e quindi la normale secrezione vaginale è inferiore,ma non mi spiego il resto.Mi scuso per il papiro,ma ho creduto necessario dare tutti i particolari.Ultima cosa,ho dato per scontata un'igiene scrupolosa(ma non esagerata,conosco le conseguenze di lavarsi troppo spesso) e ho ovviamente un solo parner sessuale,il mio fidanzato!
Grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di leggermi e di rispondermi!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signora,
non ce ne voglia, ma per allentare un po' la tensione le confessiamo che il termine "secrezioni ricottose" in tanti anni proprio non l'avevamo mai sentito !!! A distanza è ovviamente impossibile giudicare, ci possiamo limitare ad eseprimere alcune considerazioni.
1) Evidentemente lei è entrata in un circolo vizioso antibiotico - disturbi intestinali - candida che deve essere assolutamente interrotto. Nei disturbi delle basse vie urinarie, l'antibiotico deve essere utilizzato con estrema parsimonia e solo dopo aver eseguito un esame delle urine con urocoltura, a meno che vi siano febbre od evidenti complicazioni.
2) In questo momento merita certamente più attenzione il vessante intestinale del problema, perché quasi sempre qui sta la causa scatenante di cui le vie urinarie sono solo la vittima.
3) Considerata la durata della storia, sarà opportuno aggiornare tutti gli accertamenti generali, come una ecografia dell'addome od una semplice endoscopia delle basse vie urinarie, nella donna di banale esecuzione.
4) Tutto ciò dovrebbe essere coordinato preferibilmente da uno specialista in urologia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it