Problemi urinari
Buongiorno, ho 39 anni e da circa 6 anni ho un problema urinario che consiste in un continuo stimolo ad urinare sia di giorno (ogni 30 minuti e se trattenuto provoca forti dolori) che di notte (almeno 3 volte).
Da subito è stata diagnosticata una stenosi del collo vescicale; gli esami urodinamici evidenziavano un completo svuotamento della vescica con flusso max 12 mentre una uretrocistografia riscontrava una buona apertura del collo vescicale, con pareti normali ed un residuo vescicale modesto.
A seguito di una uretrocistoscopia, nel febbraio 2014 sono stato operato di stenosi del collo vescicale, con inserimento di catetere vescicale per 20 giorni. In questi 20 giorni lo stimolo ad urinare era persistente e continuo oltre che particolarmente fastidioso. Una volta rimosso il catetere ho potuto constatare un miglioramento nel getto ma non nello stimolo.
Ho effetuato ulteriori accertamenti:
- con una spermiocoltura è stata evidenziata la presenza di enterococco fecalis che, con il Peflox 400 è stato risolto;
- ulteriori esami urodinamici che hanno evidenziato un flusso max di 13-13,7 con nessun residuo post minzionale;
- ulteriori visite ed esami che hanno escluso cistite interstiziale ed altre patologie similari a carico della vescica;
-una cistoscopia che ha evidenziato l'assenza di stenosi del collo vescicale e la presenza di un "ombrellino" sulla cicatrice formatasi sulla sede del pregresso intervento chirurgico che - secondo l'urologo consultato - potrebbe creare ostruzione. Secondo voi, un valore di flusso max di 13,7 potrebbe evidenziare una ostruzione?
- leggendo su un forum ho appreso che il magnesio puro è un antinfiammatorio naturale e assumendolo ho eliminato anche il dolore ai testicoli;
- ulteriore visita urologica e flussometria con la quale è stato evidenziato un completo svuotamento vescicale ed un flusso max di 13,7. Questo urologo sostiene che il mio problema è una prostastite causata da uno spasmo del muscolo del bacino che va a "stringere" la prostata e ad infiammarla, pur essendo la prostata di dimensioni normali e con valori del PSA libero e totale nella norma. A conferma di questa diagnosi, secondo lo stesso urologo, ci sarebbe una TAC che ha evidenziato la presenza di multipli linfonodi aumentati di dimensione nel contesto del tessuto adiposo mesenteriale (che appare peraltro ispessitocome per condizione di panniculite) di verosimile significato reattivo (effettuata anche una colonscopia risultata negativa per ogni patologia). La terapia prescritta è stata Orudis supposte da 100 mg per 10 gg,in quanto l'urologo sostiene che non ci sono cure specifiche per tale patologia ma solo antinfiammatori. Effettivamente,l'Orudis ha ridotto lo stimolo ed allungato i tempi fra una minzione ed un'altra (anche 3 ore al giorno ed 1 sola volta la notte). Sospeso l'Orudis tutto è tornato come prima.
Questo urologo ha consigliato di effettuare una PCR sullo sperma.
Voi cosa ne pensate?Cosa mi consigliate di fare (anche come terapia)?Grazie
Da subito è stata diagnosticata una stenosi del collo vescicale; gli esami urodinamici evidenziavano un completo svuotamento della vescica con flusso max 12 mentre una uretrocistografia riscontrava una buona apertura del collo vescicale, con pareti normali ed un residuo vescicale modesto.
A seguito di una uretrocistoscopia, nel febbraio 2014 sono stato operato di stenosi del collo vescicale, con inserimento di catetere vescicale per 20 giorni. In questi 20 giorni lo stimolo ad urinare era persistente e continuo oltre che particolarmente fastidioso. Una volta rimosso il catetere ho potuto constatare un miglioramento nel getto ma non nello stimolo.
Ho effetuato ulteriori accertamenti:
- con una spermiocoltura è stata evidenziata la presenza di enterococco fecalis che, con il Peflox 400 è stato risolto;
- ulteriori esami urodinamici che hanno evidenziato un flusso max di 13-13,7 con nessun residuo post minzionale;
- ulteriori visite ed esami che hanno escluso cistite interstiziale ed altre patologie similari a carico della vescica;
-una cistoscopia che ha evidenziato l'assenza di stenosi del collo vescicale e la presenza di un "ombrellino" sulla cicatrice formatasi sulla sede del pregresso intervento chirurgico che - secondo l'urologo consultato - potrebbe creare ostruzione. Secondo voi, un valore di flusso max di 13,7 potrebbe evidenziare una ostruzione?
- leggendo su un forum ho appreso che il magnesio puro è un antinfiammatorio naturale e assumendolo ho eliminato anche il dolore ai testicoli;
- ulteriore visita urologica e flussometria con la quale è stato evidenziato un completo svuotamento vescicale ed un flusso max di 13,7. Questo urologo sostiene che il mio problema è una prostastite causata da uno spasmo del muscolo del bacino che va a "stringere" la prostata e ad infiammarla, pur essendo la prostata di dimensioni normali e con valori del PSA libero e totale nella norma. A conferma di questa diagnosi, secondo lo stesso urologo, ci sarebbe una TAC che ha evidenziato la presenza di multipli linfonodi aumentati di dimensione nel contesto del tessuto adiposo mesenteriale (che appare peraltro ispessitocome per condizione di panniculite) di verosimile significato reattivo (effettuata anche una colonscopia risultata negativa per ogni patologia). La terapia prescritta è stata Orudis supposte da 100 mg per 10 gg,in quanto l'urologo sostiene che non ci sono cure specifiche per tale patologia ma solo antinfiammatori. Effettivamente,l'Orudis ha ridotto lo stimolo ed allungato i tempi fra una minzione ed un'altra (anche 3 ore al giorno ed 1 sola volta la notte). Sospeso l'Orudis tutto è tornato come prima.
Questo urologo ha consigliato di effettuare una PCR sullo sperma.
Voi cosa ne pensate?Cosa mi consigliate di fare (anche come terapia)?Grazie
[#1]
Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
È difficile dare un parere in un caso complesso come questo senza una valutazione diretta . Le prove urodinamiche cosa dicono a proposito della vescica ? È presente una iperattività ? . Beve molti caffè o fuma molto .? L'obesità può peggiorare sicuramente i suoi sintomi , prenda in considerazione un calo ponderale . Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
dopo
Utente
Salve Dr. Mario De Siati ,
Gli esami urodinamici fatti almeno 5 nessuno ha evidenziato una vescica iperattiva ,
un'uroglogo un giorno decise di farmi instillazioni vescicali con ditropan , e nonostante questa instillazione avevo sempre stesso stimolo , segno che il problema non parte dalla vescica stessa ? ho preso di tutto , mictonorm , detrusitol , ururec , tamsusolina , ecc ecc . senza avere nessun miglioramento , l'unico farmaco che mi rendeva la vita migliore era il cialis e orudis ,come se avessi un qualcosa che mi rende tutto iperattivo ,anche rapporti sessuali spesso troppo precoci , dolore ai testicoli sempre presenti e se smetto di prendere il magnesio tornano di nuovo , non so piu cosa fare forse l 'unica cosa sarebbe un ricovero ma in italia è molto difficile , grazie buona giornata .
Gli esami urodinamici fatti almeno 5 nessuno ha evidenziato una vescica iperattiva ,
un'uroglogo un giorno decise di farmi instillazioni vescicali con ditropan , e nonostante questa instillazione avevo sempre stesso stimolo , segno che il problema non parte dalla vescica stessa ? ho preso di tutto , mictonorm , detrusitol , ururec , tamsusolina , ecc ecc . senza avere nessun miglioramento , l'unico farmaco che mi rendeva la vita migliore era il cialis e orudis ,come se avessi un qualcosa che mi rende tutto iperattivo ,anche rapporti sessuali spesso troppo precoci , dolore ai testicoli sempre presenti e se smetto di prendere il magnesio tornano di nuovo , non so piu cosa fare forse l 'unica cosa sarebbe un ricovero ma in italia è molto difficile , grazie buona giornata .
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 14/06/2015.
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