PSA elevato

Faccio seguito alla mia ultima richiesta di consulto del 18/01/2016.
Nel mese di maggio, su consiglio dell'urologo, ho eseguito una PET-CT con colina con il seguente risultato:
" Diffuso accumulo del radiofarmaco a carico della prostata( SUV max 10.2 al lobo dx in fase precoce, 6.8 in fase tardiva).Tale referto,alla luce delle caratteristiche di uptake tracciante, appare riferibile a patologia flogistica cronica, piuttosto che eteroplastica.La ghiandola prostatica appare aumentata di volume alla CT di correzione, con impronta sul fondo vescicale.
Limitatamente al potere risolutivo della metodica(circa 5 mm) non si documentano altre aree di alterata distribuzione del tracciante nelle restanti regioni corporee esaminate".
Al momento ho questi disturbi:
- frequenza nell'urinare;
- mancato svuotamento della vescica;
- gocciolamento dopo aver urinato;
-spesse volte ho difficoltà ad iniziare a urinare;
- lievi perdite di urina,soprattutto la notte.
Seguo da tre anni una terapia farmacologica con SILODYX 8 mg.
Considerati i miei disturbi,è necessario un intervento?
Eventualmente, quale tipo di intervento è consigliabile?
Possono esserci complicanze a seguito dell'intervento?
Vi sono alternative all'intervento?
Nel ringraziare per la risposta,porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente,

innanzitutto dovrebbe farmi sapere il valore del PSA. Se il suo urologo le ha fatto fare una PET, penso che il suo PSA sia aumentato nei valori, o no? I sintomi che lei descrive sembrano essere sintomi ostruttivi e irritativi da ipertrofia prostatica. Se la terapia con silodyx non ha effetto e il suo flusso minzionale è ostruito ( ha fatto una uroflussometria con valutazione del residuo post-minzionale?), allora potrebbe essere indicato un intervento di disostruzione prostatica, endoscopica, chirurgica o di enucleazione col laser a seconda del volume della prostata, dell'esperienza del chirurgo e delle disponibilità tecniche dell'ospedale dove si opererà.
Alternative valide all'intervento non ci sono a meno che lei non sia operabile o abbia importanti comorbidità. Complicanze a seguito dell'intervento sono in minima percentuale: infezioni, sanguinamento post-operatorio,... Dipende anche dalla tecnica che le viene proposta. Mi faccia sapere. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dottore,
La ringrazio per la risposta.
Prima di effettuare la PET con colina , avevo i seguenti valori di PSA:
libero 2,1
totale 22,4
rapporto 0,09.
Recentemente ho avuto una RAU con inserimento di catetere che ho rimosso dopo 48 ore.
Successivamente ho fatto un'ecografia con il seguente referto:
PROSTATA: volume aumentato( mm 52 x mm 58 x mm 53).Si osservano nel suo contesto due cisti di 17 mm e 9 mm.
VESCICA normodistesa con pareti regolari.Presente a carico della parete destra un diverticolo di 17 mm. Di notevole entità il residuo dopo minzione.
RENI: in sede con forma e volume normali, regolare lo spessore della cortico-midollare.
Assenti lesioni occupanti spazio di tipo solido o liquido.
Entrambi i reni presentano microcalcoli.
Assente idronefrosi.
Sia l'urologo che il radiologo mi hanno consigliato un intervento urgente di resezione della prostata per evitare un altro episodio di RAU.
Vorrei un suo parere in merito
Porgo cordiali saluti
[#3]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Sono d'accordo con l'indicazione. Considerati i sintomi pregressi, i tre anni di terapia con silodyx, residuo post-minzione elevato e infine la RAU, penso che l'intervento sia più che giusto. Mi faccia sapere. A presto
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