Abbastanza stabile come numero e quantità di minzione
Salve a tutti.Cercherò di esprimermi al meglio, nella speranza di ricevere un buon consiglio medico.Circa un anno e mezzo fa, durante un periodo di lavoro intensissimo, ho iniziato ad avvertire un aumentato bisogno di urinare.La situazione è rimasta, fino ad oggi, abbastanza stabile come numero e quantità di minzione.Non ho avuto finora episodi di incontinenza o di perdite involontarie ma, ho solo il bisogno di urinare e una sensazione come lieve pesantezza nella parte bassa dell'addome(non so se dice pubica).Mi sono rivolto ad un urologo che mi ha fatto una visita generale e mi ha prescritto un urinocultura e una spermiocultura, un ecografia addome completo, esami sangue.Successivamente mi ha prescritto una cura a base di oki e agumentin per 20gg ma la situazione non è variata affatto.Mi ha prescritto lo xatral ma, sentivo strani effetti collaterali e ho preso solamente 2 pillole...La sua conclusione, dopo tutto questo, stenosi uretrale o luts da prostatite e, per completamento iter diagnostico e controllo mi ha scritto di fare un uretografia retrograda per stenosi e un esame urodinamico completo.Ho effettuato, se così si può dire, l'uretografia.Mi spiego meglio.L'esame è stato per me quasi uno shock!Mi è stato fatto da delle persone che, dopo avermi fatto attendere circa 2 ore, non mi hanno messo a mio agio ma hanno anzi aumentato la mia agitazione.Provavo un forte fastidio all'inserimento del catetre e non riuscivo a rilassarmi.Hanno fatto l'esame inserendolo poco e, credo a causa della mia rigidità, non scendeva il liquido.Hanno fatto 4-5 scatti radiografici(spero non mi facciano male)....Sono in attesa dei risultati.....In sintesi, un incubo!Ora mi rimarrebbe da fare l'uroflussometria e la cistomanometria.Io, dopo l'esperienza precedente, sono terrorizzato dalla cistomanometria perchè prevede catetri, anche rettali(sempre se non erro).Non so cosa fare.Sono combattuto tra l'abbandonare tutti questi esami clinici e il desiderio di capire se va tutto bene.Ammetto di essere abbastanza ansioso e a tratti ipocondriaco ma, mi capita anche nella notte di svegliarmi per urinare.Ho paura di risentire dolore col catetre.Non so se sia dovuto solo al mio irrigidamento o se sia dovuto ad altre cause...So di essermi dilungato troppo ma, sia esso un disturbo urologico o psicologico, mi crea molti problemi a livello sociale, lavorativo e nella vita sessuale....Consapevole di aver scritto un poema, e sicuro di ricevere un consulto soddisfacente, mi scuso, ringrazio e saluto
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Il suo urologo ha agito con scrpolo ed attenzione, e di meglio è difficile fare, anche per un criticone come. L' uretrografia è un esame un pò pesantuccio, ma va fatto così come è stato fatto a lei. In cfonclusione è in ottime mani e prosegua con fiducia il suo iter e faccia sapere.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
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Egregio Signore,
putroppo dirle qualche cosa no spetta a me che non ho nulla di suo in mano nè un quadro clinico compiuto. E' in ottime mani e non è poco, prosegua con fiducia iol suo iter. L' urodinamica è assai meno fastidiosa dell' uretrografia comunque
putroppo dirle qualche cosa no spetta a me che non ho nulla di suo in mano nè un quadro clinico compiuto. E' in ottime mani e non è poco, prosegua con fiducia iol suo iter. L' urodinamica è assai meno fastidiosa dell' uretrografia comunque
[#4]
dopo
Ex utente
Rieccomi qui.Ho effettuato l'uretrografia e l'esame urodinamico;inserisco i risultati:
URETROGRAFIA=l'esame viene eseguito per via retrograda, con catetere di Foley e palloncino gonfiato in fossetta navicolare, a causa della impossibilità di cateterizzazione vescicale, manovra non sopportata dal paziente.
L'uretra anteriore appare nei limiti di norma.Il mdc introdotto non supera lo sfintere striato, a livello del quale l'uretra mostra morfologia regolarmente affusolata.Nessun'altra informazione si può fornire nelle attuali condizioni di studio
ESAME URODINAMICO
UROFLUSSOMETRIA Morfologia del tracciato regolare. Parametri di Flusso ai limiti inferiori di norma sec Nomogramma di Liverpool(VV 350Mml; QMAX19ml/sec; RPM nullo).
STUDIO URODINAMICO esame condotto in posizione seduta con infusione di H2O bidistillata sterile e alla velocità di 50ml/min con catetere vescicale di tipo dual lumen 6Ch
FASE CISTOMANOMETRICA Caratterizzata da normale progressione dello stimolo minzionale(primo desiderio minzionale ad un riempimento di 45 ml, forte desiderio minzionale ad un riempimento di 390 ml), normali capacità cistomanometrica massima (400ml) e compliancce. Detrusore stabile.
FASE MINZIONALE Ottenuta per attivazione detrusoriale volontaria, con svuotamento vescicale completo e parametri di pressione e flusso indicativi di ostruzione cervico-uretrale secondo nomogramma ICS(Q max con cateterino 8ml/sec;Pdet Qmax 80cmH20), classe IV di Schafer.
CONCLUSIONI=Condizione di ostruzione cervico-uretrale.
Sono tornato dal mio urologo.Visionati i risultati mi ha parlato di ostruzione cervico uretrale.Mi ha detto che crede sia un problema di tipo funzionale e non anatomico...(non ho ben capito)e che le strade sono varie.Il farmaco Xatral non me lo consiglia per gli effetti collaterali(ha paura di collassi o svenimenti); mi ha proposto una terapia da un neurourologo, come primo passo, per vedere se si risolve.Se non dovesse risolversi, una uretroscopia in anestesia che però, mi ha avvertito di una piccolissima possibilità di avere danni in questo esame.(non ho ben capito di che genere).A questo punto, l'ostruzione o la sclerosi del collo vescicale vanno trattate chirurgicamente col problema di eiaculazione retrograda.Io ho 24 ANNI E PER ME CAPITE CHE DRAMMA!!!
Aggiungo che nell'ultimo periodo ho avuto erezioni deboli, a volte problemi a raggiungere l'erezione, ed eiaculazione precoce.Non ho più rapporti praticamente!
Sono indeciso se provare dal neurourologo, perchè non vorrei fare un percorso inutile e dover poi comunque fare l'uretroscopia.
Sono preoccupato, perchè ho la sensazione che di avere più minzioni durante la giornata.Temo per i reni.
Possibile la causa di questi problemi sia l'ansia?
Spero in vostri numerosi e puntuali interventi, con consigli.Ve ne sono veramente grato.
GRAZIE DELL'AIUTO
URETROGRAFIA=l'esame viene eseguito per via retrograda, con catetere di Foley e palloncino gonfiato in fossetta navicolare, a causa della impossibilità di cateterizzazione vescicale, manovra non sopportata dal paziente.
L'uretra anteriore appare nei limiti di norma.Il mdc introdotto non supera lo sfintere striato, a livello del quale l'uretra mostra morfologia regolarmente affusolata.Nessun'altra informazione si può fornire nelle attuali condizioni di studio
ESAME URODINAMICO
UROFLUSSOMETRIA Morfologia del tracciato regolare. Parametri di Flusso ai limiti inferiori di norma sec Nomogramma di Liverpool(VV 350Mml; QMAX19ml/sec; RPM nullo).
STUDIO URODINAMICO esame condotto in posizione seduta con infusione di H2O bidistillata sterile e alla velocità di 50ml/min con catetere vescicale di tipo dual lumen 6Ch
FASE CISTOMANOMETRICA Caratterizzata da normale progressione dello stimolo minzionale(primo desiderio minzionale ad un riempimento di 45 ml, forte desiderio minzionale ad un riempimento di 390 ml), normali capacità cistomanometrica massima (400ml) e compliancce. Detrusore stabile.
FASE MINZIONALE Ottenuta per attivazione detrusoriale volontaria, con svuotamento vescicale completo e parametri di pressione e flusso indicativi di ostruzione cervico-uretrale secondo nomogramma ICS(Q max con cateterino 8ml/sec;Pdet Qmax 80cmH20), classe IV di Schafer.
CONCLUSIONI=Condizione di ostruzione cervico-uretrale.
Sono tornato dal mio urologo.Visionati i risultati mi ha parlato di ostruzione cervico uretrale.Mi ha detto che crede sia un problema di tipo funzionale e non anatomico...(non ho ben capito)e che le strade sono varie.Il farmaco Xatral non me lo consiglia per gli effetti collaterali(ha paura di collassi o svenimenti); mi ha proposto una terapia da un neurourologo, come primo passo, per vedere se si risolve.Se non dovesse risolversi, una uretroscopia in anestesia che però, mi ha avvertito di una piccolissima possibilità di avere danni in questo esame.(non ho ben capito di che genere).A questo punto, l'ostruzione o la sclerosi del collo vescicale vanno trattate chirurgicamente col problema di eiaculazione retrograda.Io ho 24 ANNI E PER ME CAPITE CHE DRAMMA!!!
Aggiungo che nell'ultimo periodo ho avuto erezioni deboli, a volte problemi a raggiungere l'erezione, ed eiaculazione precoce.Non ho più rapporti praticamente!
Sono indeciso se provare dal neurourologo, perchè non vorrei fare un percorso inutile e dover poi comunque fare l'uretroscopia.
Sono preoccupato, perchè ho la sensazione che di avere più minzioni durante la giornata.Temo per i reni.
Possibile la causa di questi problemi sia l'ansia?
Spero in vostri numerosi e puntuali interventi, con consigli.Ve ne sono veramente grato.
GRAZIE DELL'AIUTO
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.2k 655 55
Caro signore,
non posso entrare nella dinamica della visita poichè a volte noi medici facciamo scelte dio campo che non sono rigiudamente ortodosse, pertanto in questa fase posso solo parlare ortodossia. In tutta franchezza gli alfa litici non sonio tanto disastrosi come mi vengono descritti, e una endochirurgia mi pare tanto presto. Pertanto senta cosa dice neurourologo, e si chiarisca sul significato di funzionale, che potrebbe anche significare ansioso. Faccia sapere come vanno le cose.
non posso entrare nella dinamica della visita poichè a volte noi medici facciamo scelte dio campo che non sono rigiudamente ortodosse, pertanto in questa fase posso solo parlare ortodossia. In tutta franchezza gli alfa litici non sonio tanto disastrosi come mi vengono descritti, e una endochirurgia mi pare tanto presto. Pertanto senta cosa dice neurourologo, e si chiarisca sul significato di funzionale, che potrebbe anche significare ansioso. Faccia sapere come vanno le cose.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 09/12/2008.
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