Da inizio luglio 2007 ho un problema di minzione frequente ma ho iniziato a preoccuparmi solo a

Buongiorno Dottori,
Sono una donna di 39 anni. Da inizio luglio 2007 ho un problema di minzione frequente ma ho iniziato a preoccuparmi solo a ottobre 2008, quando è diventato insopportabile. Avvertivo il bisogno di urinare ogni 15 minuti sia di giorno che di notte. Dietro consiglio del medico di famiglia prima e dell'urologo poi, ho effettuato alcuni esami: sangue, urine, urinocoltura, tampone vaginale e uretrale, ecografia addome completo, citologia urinaria, cistoscopia, visita ginecologica e ecografia interna con sonda. Tutti gli esiti sono negativi. Ho notato che sia durante la visita dell'urologo che durante l'ecografia dal ginecologo ho sentito dolore quando mi veniva toccato il collo dell'utero o l'utero. In attesa di avere i risultati degli esami, i medici mi hanno suggerito di prendere l'Aulin. Ho avuto benefici per una settimana, poi quasi nulla. Il giorno della cistoscopia su indicazione dell'ospedale ho preso una compressa di CIPROXIN 5OOmg; avrei dovuto prenderla solo quel giorno, ma ho finito la scatola. Il sintomo c'è sempre, ma si è un pochino ridimensionato; vado in bagno in media ogni ora. Questo mi fa pensare che ci possa essere un infezione, non ancora diagnosticata.
Inoltre, qualche giorno fa, mi è capitato, in due giorni successivi, di perdere involontariamente qualche goccia di urina.
Ho pensato che era bene valutare anche qualche aspetto ginecologico e sessuale.
Da fine luglio 2007 a metà giugno 2008, dopo colloquio con ginecologo, ho utilizzato come metodo anticoncezionale lo IUD, anche se non ho avuto figli, perchè la pillola mi faceva sempre venire il mal di testa. Ho pensato che potesse aver contribuito all'acuirsi del problema, ma il ginecologo lo esclude.
Inoltre, (so che è una cosa sciocca e ridicola, ma se voglio essere aiutata devo dirvi la verità), il mio fidanzato era un pò originale e durante la ns. relazione mi ha chiesto 4 0 5 volte di masturbarmi con cetrioli e carote, e ho accettato di fare questo gioco. Questi "vegetali" possono in qualche modo c'entrare col problema ?(scusatemi, ma le sto pensando un pò tutte).
E' un problema che mi crea disagio e depressione.
Potete darmi qualche consiglio per poter arrivare al più presto a una diagnosi e quindi a una terapia ?
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
cara lettrice,

al dil là degli "innocenti" giochi "vegetali"...Ricordarsi di lavare bene tutte le verdure prima di utilizzarle per scopi alimentari o ludici !!
penso che una valutazione uro-ginecologica possa essere importante per capire se esistono problemi "disfunzionali" uretro-vescicali o se esistano problemi con lo IUD ( qualche volta micosi....)
A Milano non le sarà difficile trovare lo specialista corretto sia nel pubblico che nel privato
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio per la sollecita risposta.
Le chiedo per cortesia, se può darmi ancora un paio di informazioni.
Quando mi schiaccio con le mani la zone del pube, avverto immediatamente lo stimolo ad urinare, anche se ho appena svuotato la vescica.
Che cosa può significare ?
Inoltre, ho letto che prima di fare l'esame urodinamico e nei giorni seguenti è bene prendere degli antibiotici; va bene il metronidazolo ?
La ringrazio in anticipo.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice,

il sintomo da lei riferito non è specifico per un particolare problema clinico, indica solo uno stato "irritativo".

Per il Metronidazolo, che è una sostanza ad attivita` antimicrobica ed antiprotozoaria, non possiamo dirle nulla se non di riconsultare il collega urologo che le ha dato l'indicazione a fare una valutazione urodinamica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Buongiorno Dottore,

grazie per la risposta.

Da circa 2 mesi sto studiando un po' il mio corpo e i miei sintomi e quindi faccio delle ricerche in internet per cercare di capire che tipo di problema ho.
Sto pensando che si tratti di malattia infiammatoria pelvica (PID) o di vescica iperattiva, oppure (come indicato in una Vostra risposta) di una disfunzione uretro-vescicale.
Si può guarire da queste patologie ?
Può consigliarmi una struttura ospedaliera pubblica o un centro privato a Milano, che abbiano esperienza nella diagnosi e cura di queste patologie ?
Vi ringrazio tanto
Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice,

le strutture lombarde che conoscono personalmente come capaci di affrontare queste problematiche urologiche sono La Divisione di Urologia dell'Ospedale di Magenta e quella dell'Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice ,

comunque, se lo desidera, ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buongiorno Dottore,

purtroppo non sono ancora riuscita ad andare nè all'ospedale di Magenta, nè a quello di Cinisello Balsamo (ho problemi ad assentarmi spesso dal lavoro) Spero di andarci a Marzo-Aprile. Nel fratempo un urologo di Milano mi ha detto di prendere Spasmomen somatico, fermenti lattici e psyllogel, perchè secondo lui dipende tutto dall'intestino.
In base ai miei sintomi e al periodo in cui sono sorti, ho fatto qualche ricerca su google. Potrebbe trattarsi si uretrite non gonococcica (che causa pollachiuria, proctite, faringite, disuria; sintomi che io ho - un po' meno la faringite). So che è una malattia a trasmissione sessuale e non è facile da diagnosticare poichè alcuni batteri, come ureaplasma u., micoplasmi si trovano a livello intracellure e spesso sfuggono all'esame delle mucose con i vari tamponi.
Il fatto che schiacciando la zona del basso pube, anche se ho appena svuotato la vescica, sento lo stimolo di urinare, è indice di un irritazione, dell'uretra, penso, quindi uretrite. Ho in programma di fare dei tamponi specifici (cervicali, vaginali, uretrali, anali) per ricerca germi comuni, miceti, gardnerella, trichomonas, gonorrea, clamydia, ureaplasma, micoplasma, HSV, HPV.
Se fossero negativi, come potrei fare per cercare questi batteri intracellulari ? occore una biopsia, per caso o cosa altro ?
Ringrazio in anticipo per la risposta
Cordiali saluti

[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice ,

faccia tutte le valutazioni colturali già previste poi per le successive indicazioni diagnostiche come i metodi sierologici per l'eventuale identificazione degli anticorpi o degli antigeni specifici o la PCR (Polymerase Chain Reaction) che è una tecnica diagnostica di biologia molecolare e che ha la possibilità di ottenere dei "molecular fingerprinting", cioè delle impronte digitali molecolari di un microrganismo patogeno, ma soprattutto le indagine "invasive", come una biopsia, devono sempre essere indicate in diretta dal medico che valuterà tutta la sua situazione clinica.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Egregio Dott. Beretta,

Le sue risposte sono per me molto preziose.
Ero al corrente di questa tecnica diagnostica, la PCR per la ricerca di antigeni e anticorpi (che avevo scoperto navigando su google) e sarei propensa a effettuarla. So bene che è un dottore che deve prescrivere i necessari approfondimenti diagnostici; ma penso anche che se il sintomo persiste nonostante le cure, significa che non è la strada giusta e non sarebbe sprecato fare questa indagine sierologica.
Ora porterò a termine tutte le mie visite ed esami già prenotati (tamponi, RMN pelvica, visita proctologica, pap-test) e penso che gli esiti di tutti li avrò a fine marzo. Dopodichè vedrò a chi rivolgermi.
Vorrei chiedereLe, con questo problema, è bene praticare del nuoto oppure no ? So che quando sono in acqua o faccio sport il sintomo si acuisce, ma a dire il vero ho anche bisogno di fare movimento.

Grazie
Distinti saluti
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara Signora ,

generalmente, in presenza di un problema come il suo, non c'è nessuna controindicazione ha fare un'attività ginnico-sportiva .

Chieda però ulteriori chiarimenti al suo medico curante.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buongiorno Dottori,

ho ricevuto gli esiti dei tamponi che ho effettuato.
Tampone vaginale: Streptococcus agalactiae
Tampone uretrale: Enterococcus faecalis e staphilococcus haemolyticus

Vorrei sapere, per favore, come è possibile contrarre questi batteri e se c'entrano qualcosa con la MINZIONE FREQUENTE ?

Vi ringrazio in anticipo
Distinti saluti
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice,

ha una carica batterica ed un antibiogramma allegato agli esami colturali fatti?

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
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Buongiorno Dottore,

la carica batterica non mi sembra indicata, però vi è l'antibiogramma per i tre tipi di batteri.
Riporto quanto scritto nella cartelletta dell'esito.

STREOTOCOCCUS AGALACTIAE - GRUPPO B (TAMPONE VAGINALE)

SENSIBILITA' -- FARMACI -- MIC CACLOLATA -- RIS.LABORATORIO
sensibile amoxicill./clavulan. 6 -- 8 16
sensibile piperac/tazobactam 0.2 -- 8 16
sensibile cefazolina 6 -- 8 32
sensibile imipenem 0.10 -- 4 16

sensibile teicoplanina 0.2 -- 8 32
sensibile vancomicina <0.01 -- 1 2

sensibile trimet./sulfametossa 0.3 -- 2 8

sensibile nitrofurantoina 1 -- 32 128

sensibile ofloxacina 0.2 -- 2 8


intermedio claritromicina 1 -- 0.5 2
intermedio eritromicina 2 -- 0.5 4

resistente cefotaxime >2 -- 0.5 2
resistente tobramicina >8 -- 4 8
resistente ciprofloxacina >4 -- 1 4
resistente levofloxacina >8 -- 2 8
resistente rifampicina >4 -- 1 4


STAPHILOCOCCUS HAEMOLYTICUS (TAMPONE URETRALE)

Betalattamasi POS +
Clindamicina <=0.5 S
Eritromicina >=8 R
Gentamicina >=16 R
Nitrofurantoina <=32 S
Oxacillina MIC 0,5 R
Penicillina G >=16 R
Tetraciclina 2 S
Trimetoprim/Sulfam. 40 S
Vancomicina <=0,5 S
Levofloxacin 4 I
Chinupristin/Dalfopr <=0,5 S
Linezolid <=2 S
Mooxifloxacin <=0,25 I
Rifampin <=0,25 S
Teicoplanin <=2 S

I risultati delle minime concentrazioni inibenti (MIC) sono espressi in mcg/ml. S = sensibile; I = Intermedio; R = Resistente


ENTEROCOCCUS FAECALIS - GRUPPO D (TAMPONE URETRALE)

Nitrofurantoina <=32 S
Penicillina G 2 S
Tetraciclina >=16 R
Vancomicina 2 S
Levofloxacin <=1 S
Chinupristin/Dalfopr 2 I
Linezolid <=2 S
Moxifloxacin <=0,25 S
Rifampin 2 I
Teicoplanin <=2 S

I risultati delle minime concentrazioni inibenti (MIC) sono espressi in mcg/ml.
S = sensibille; I = intermedio; R = resistente


PER FAVORE, MI POTETE AIUTARE A INTERPRETARE QUESTI RISULTATI ?
QUESTI BATTERI POSSONO INCIDERE SULLA MINZIONE FREQUENTE, O POSSONO ESSERE CAUSA DI ALTRE PATOLOGIE ?
E' IL CASO DI FARE CURE ANTIBIOTICHE ?


VI RINGRAZIO IN ANTICIPO PER LA VOSTRA ATTENZIONE E RISPOSTA
DISTINTI SALUTI
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Cara lettrice ,

se sono stati indicati gli antibiogrammi vuol dire che la presenza di questi batteri è significativa e potrebbe essere una causa se non la causa del suo problema.

A questo punto, con questi esami, bisogna consultare in diretta il suo urologo e con lui valutare tutta la sua situazione clinica e valutare l'antibioticoterapia più mirata.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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[#16]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie
Cordiali saluti
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