Calcolo che non si vede

Buonasera
Sono una donna di 40 anni che giovedì scorso ha avuto la sua prima colica renale.
Sono finita al pronto soccorso dove mo hanno somministrato Torano e Zantac e fatto una ecografia dalla quale emergeva una lieve idronefrosi. Mi mandano a casa prescrivendomi il toradol in caso di recidiva che puntualmente arriva ma purtroppo il toradol non sortisce alcun effetto e torno quindi in pronto. Questa volta mi somministrano Artrosilene contramal e plasil. Il lunedì successivo mi reco sotto loro consiglio all ambulatorio di urologia dove mi viene fatta un'altra eco che dice non dilatazione urinaria destra non immagini litiasiche intramurali.
Secondo lui se c'era qualcosa è ormai passato ma io continuo ad avere dolori da spingermi ad assumere l antidolorifico e urino moltissimo e con fortissimo bruciore. Insomma non me vengo a capo. La mia domanda è un calcolo seppur piccolo può sfuggire alla ecografia?
Che passi dovrei fare adesso? Confesso che non so più cosa pensare.
Grazie anticipatamente
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Buongiorno signora, purtroppo i calcoli all’ecografia difficilmente si vedono e quando si vedono, spesso non sono quelli che hanno dato la colica. Per cui è molto probabile che il calcolo sia ancora presente ma solo una tc può vederlo con sicurezza e stabilire quindi successivamente come comportarsi a riguardo.
Le consiglio di leggere questo mio vecchio post che ripercorre proprio la sua domanda.



https://www.venzano.it/blog/ho-avuto-una-colica-mi-hanno-fatto-una-ecografia-e-non-hanno-visto-calcoli-mah



Buona guarigione

Dr. Fabio Venzano
Https://www.venzano.it

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Utente
Utente
La ringrazio ho trovato molto interessante l'articolo. A questo punto richiederò una tac.
Approfitto della Sua gentilezza per porLe un'altra domanda..Negli ultimi giorni urino molte volte con forte bruciore e nel contempo quasi sempre emetto un pò di feci piuttosto molle. A quel punto inizia un dolore forte a livello vaginale e anale come fossero emorroidi. Può essere in qualche modo collegato tutto ciò? In più forse a causa dei farmaci si è aggiunta una certa nausea
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Sono un po’ troppi sintomi insieme. Potrebbe far pensare ad un calcolo vicino alla vescica che stimola tutti gli organi vicini ma solo la tc ci potrà chiarire la situazione.
In bocca al lupo e buona guarigione
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Utente
Utente
Grazie ancora. In effetti sono un pò preoccupata per il malessere generale che avverto con nausea inappetenza e spossatezza. E' anche vero che da giovedì non ho praticamente dormito più di 3 ore a notte forse neanche.
Intanto il mio medico mi fa fare l'urinocoltura. Purtroppo sono un soggetto molto ansioso e penso sempre che ci sia "qualcos'altro".
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Utente
Utente
Mi scusi
Ho prenotato per domani la radiografia sul foglio di preparazione c'è scritto di fare un clistere il giorno precede. Il mio dubbio è avendo l'esame alle ore 18.20 non sarà il caso di farlo domattina?
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Si forse è meglio
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Utente
Utente
Bene grazie
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Utente
Utente
Buonasera
La disturbo nuovamente per una domanda. In questi ultimi giorni non ho più avuto dolori ma in compenso è sopraggiunta una forte debolezza con sensazione di gambe "molli" e faccio una gran fatica a fare tutto. Gli esami del sangue fatti al pronto erano perfetti.
Come farmaco al momento sto assumendo solo Omnic..potrebbe essere tutto dovuto allo stress subito dato che sono estremamente ansiosa? Confesso che la cosa mi spaventa un pò.
Grazie ancora
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Buonasera, potrebbe essere lo stesso omnic a darle questa sensazione essendo un antiipertensivo. Vedrà che quando lo sospende si sentirà meglio.
Saluti
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Utente
Utente
Mi scusi ma quindi se io assumessi il farmaco alla sera anziché al mattino potrei avere meno fastidi?
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Potrebbe averne meno ma non risolverli completamente.
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Utente
Utente
Buonasera
Oggi ho ritirato l'esame delle urine e i 2 valori "sballati " sono
EMAZIE 53 RANGE 0-15
LEUCOCITI 63 RANGE 0-20

L'urinocoltura invece è negativa.
Cosa può significare?
Grazie
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Buongiorno, è la normale risposta infiammatoria alla presenza di un calcolo.
Saluti
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Utente
Utente
Ho capito
Quindi l'unica cosa da fare è a questo punto aspettare il risultato del rx per vedere se si trova giusto?
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Si, la regola è prima fare diagnosi e poi impostare un trattamento se possibile ritagliato sulle caratteristiche del paziente.
In bocca al lupo
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Utente
Utente
Buonasera di nuovo
Ho ritirato l'rx che riporta:
L'esame limitatamente alla presenza di meteorismo intestinale non documenta la presenza di immagini radiopache sulla proiezione delle ombre renali o lungo il presumibile decorso degli ureteri. Alcune piccole immagini radiopache tondeggianti in pelvi verosimili fleboliti.

A questo punto ho un pò di confusione, cioè il calcolo non si vede è possibile che io lo abbia espulso senza rendermene conto? Oppure può essere ancora presente ma non vedersi? Come dovrei procedere secondo Lei a questo punto?
Perché a quanto capisco a questo punto non c'è la famosa diagnosi. Il mio curante dice di continuare con Omnic e poi fare visita dall urologo.
Grazie ancora e buona serata
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Utente
Utente
Buonasera
Non ho più ricevuto alcuna risposta. Nel frattempo i sintomi non c'erano più fino a ieri quando ho iniziato ad avere sintomi di una cistite ma con sangue nelle urine.
Il mio curante mi vuole far ripetere l'urinocoltura che però circa un mese fa era negativa.
La mia sensazione da profana è che ci sia ancora qualcosa che deve essere espulso e che forse "gratta" provocando il sanguinamento. È verosimile secondo voi?
Sinceramente non riesco a capire perché il mio curante non mi indichi di fare un esame più approfondito come appunto la tc
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Dr. Fabio Venzano Urologo 183 10
Buongiorno, è possibile che sia una cistite emorragica ma anche il calcolo non espulso che muovendosi ha rotto dei capillari. Credo che il curante aspetti l’indicazione dello specialista per prescriverle una tc e penso che solo quest’ultima può darci indicazione di quello che è presente nell’apparato urinario.
Saluti
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Buonasera
Grazie per le delucidazioni. A questo punto mi rivolgerò direttamente ad un urologo. Comunque io avevo anche i sintomi della cistite bruciore e urgenza della minzione.
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Utente
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Buongiorno Dottori
Rieccomi nuovamente. Dall' urinocoltura è emersa la presenza nelle urine di escherichia coli. Il curante mi ha prescritto il Cefixoral 1 al giorno per 10 giorni.
Siccome so che è un batterio di origine intestinale cosa posso fare per evitare delle recidive ammesso che la terapia riesca ad eradicarlo?
E poi è possibile che questo batterio mi dia dei fastidi intestinali? Mi sento spesso gonfia e infastidita a livello addominale
Grazie
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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