Sospetta recidiva npl
Buongiorno, nel 2015 sono stato operato con videolaparoscopia al rene dx, ed effettuato resezione parziale rene dx, istologico: Carcinoma cellule chiare.
Gennaio 2019 effettuando i controlli di routine riscontrano lesione di 1cm rotondeggiante allo stesso rene da tenere sotto controllo,
Diagnosi: Sospetta recidiva NPL reneDX.
Aprile 2019 eseguo successiva TAC e confermano la lesione di circa 1cm si propone biopsia.
Giugno 2019 eseguo biopsia ecoguidata, non sono riusciti ad arrivare al punto da prelevare ed il medico mi aveva preavvisato che potrebbe essere negativa ma in questo caso di non tenerne conto ma il riscontro della biopsia è il seguente:
Agobiopsia del rene di destra: Frustoli di parenchima con marginali aspetti di modificazione oncocitarie dei tubuli, non ulteriormente tipizzabili, immunoreattività per citocheratina 7 coerente con la diagnosi.
Cosa significa?
Grazie
Gennaio 2019 effettuando i controlli di routine riscontrano lesione di 1cm rotondeggiante allo stesso rene da tenere sotto controllo,
Diagnosi: Sospetta recidiva NPL reneDX.
Aprile 2019 eseguo successiva TAC e confermano la lesione di circa 1cm si propone biopsia.
Giugno 2019 eseguo biopsia ecoguidata, non sono riusciti ad arrivare al punto da prelevare ed il medico mi aveva preavvisato che potrebbe essere negativa ma in questo caso di non tenerne conto ma il riscontro della biopsia è il seguente:
Agobiopsia del rene di destra: Frustoli di parenchima con marginali aspetti di modificazione oncocitarie dei tubuli, non ulteriormente tipizzabili, immunoreattività per citocheratina 7 coerente con la diagnosi.
Cosa significa?
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.1k 1.7k 17
Queste situazioni ricorrono abbastanza sovente nella pratica dell'urologo da quando, da un paio di decenni a questa parte, si è iniziato ad eseguire asportazioni parziali per piccole neoformazioni renali. I nostri mezzi diagnostici, seppure molto raffinati, non sono ancora in grado di caratterizzare con sicurezza alterazioni renali al di sotto dei 10-15 mm. La biopsia ha raramente un esito determinante, l'esame istologico che ci sottopone è del tutto interlocutorio, crediamo che nessun nostro Collega si sbilancerebbe a dae indicazioni unicamente in base a questo risultato. La prosecuzione del controllo pare l'atteggiamento più ragionevole. E' certamente successo a molti Colleghi di cedere alla spinta psicologica di "risolvere" e ritrovarsi ad aver asportato un rene senza traccia di tumore!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 20/08/2019.
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