Sangue nelle urine persistente

Sono una donna di 39 anni, a gennaio ho avvertito un odore sgradevole della mia urina (tipo puzza di pesce) inizialmente senza altri sintomi poi con il passare dei giorni l'odore è andato via ma ho iniziato ad avvertire bruciore, pesantezza al basso ventre, frequenza nell'andare in bagno. Il medico sospettando cistite (non l'ho mai avuta prima) mi ha dato monuril ed è passato tutto. Qualche giorno dopo ho preso come altri in famiglia una brutta influenza con febbre alta durata diversi giorni in seguito alla quale ho osservato un colore più scuro delle mie urine e la mattina dopo era tipo color coca cola.. ho avvisato il dottore che mi ha fatto fare subito esame delle urine e antibiogramma. È risultata ovviamente la presenza di sangue ma l'antibiogramma negativo. Ho fatto un'ecografia all'addome che non ha riscontrato nulla. Il dottore mi ha detto di stare tranquilla e di ripetere gli esami delle urine dopo un mese. Specifico che dopo quell'episodio il colore delle urine seppur al mattino leggermente più scuro è tornato normale. Ho rifatto gli esami fino ad oggi altre due volte e si riscontrano ancora delle tracce di sangue. . l'ultima volta mi ha prescritto anche esami del sangue specifici per la funzionalità renale ed erano ok. Lui dice che non è necessario approfondire e di stare tranquilla. Ovviamente non lo sono. Posso escludere di avere forme tumorali? Da cosa può dipendere questa ematuria?