Enterococcus faecalis nella spermiocultura

Salve è da un po' di tempo che avevo dei fastidi dopo avere urinato: gocciolavo molto e sensazione di non aver svuotato completamente la vescica.
Ho fatto un' eco e consultato l'urologo che mi ha confermato un lieve residuo vescicale ma irrilevante, prostata ok.
Inoltre soffro da anni di secchezza al glande e ultimamente mi faceva parecchio prurito (avevo già fatto una visita completa dermatologica per la quale utilizzo delle creme) e ho la sindrome del colon irritabile con gastrite.
L'urologo ha visto il pene abbastanza arrossato e con una patina bianca alla base mi ha consigliato uriniocultura e spermiocultura.
Urine tutto negativo
Spermio cultura:

Esame Microsc. dopo Colorazione di Gram. Cocchi Gram positivi
Specie Microbiche Isolate Enterococcus faecalis
Esame colturale: POSITIVO
Microrganismo #1: Enterococcus faecalis


AMPICILLINA S <=2
GENTAMICINA-SIN s <=500
IMIPENEM s 2
LINEZOLID s 1
TEICOPLANINA s 0, 5
TIGECICLINA s 0, 25
VANCOMICINA s 2


Ora la mia domanda è puramente dettata da curiosità, come mai non è indicata la conta dei batteri? Di solito danno almeno un'indicazione "elevata" "bassa" o il numero preciso.
Il tutto da questi dati è grave? Ho già preso appuntamento con il mio urologo che via mail però non vuole rispondermi, neanche tranquillizzarmi, il che mi ha fatto preoccupare moltissimo.
Il batterio può colpire altre parti del corpo? Perché è stato un periodo di grande ansia l'ultimo anno e finalmente avevo trovato una quadra dando la colpa dei miei disturbi, appunto, all'ansia (ho spesso extrasistole e respiro male e ho già fatto ai tempi tanti controlli tutti negativi), ma c'è la possibilità che questo batterio stia colpendo anche altre zone?
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Il riscontro di batteri Gram-positivi (come l'enterococco) nel liquido seminale, è nella magior parte dei casi dovuto a contaminazione del campione da parte di germi di provenienza intestinale che colonizzano la superficie dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra. Questo è tanto più probabile per la sua funzione intestinale non perfetta. In linea di massima non è indicata la terapia antibiotica, a meno che vi sia febbre od evidenti complicazioni. Se si ripete l'esame, è sempre meglio accompagnarlo da una urocoltura su urine del PRIMO getto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

"come mai non è indicata la conta dei batteri? ; questo è un quesito che deve porre al responsabile del laboratorio dove ha fatto l’esame colturale; forse ha ritenuto essere un battere non significativo, da inquinamento del campione ma è per vero che ha indicato alcuni antibiotici come possibile terapia.

Bene ora sentire in diretta sempre il suo andrologo od urologo di riferimento e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Grazie mille per le risposte!