Ipertrofia prostatica benigna e nicturia notturna cure non operatorie

Buonasera, da più di quattro anni mi è stata diagnosticata l'ipertrofia prostatica benigna con nicturia notturna. Ho interpellato più urologi, che oltre alla prescrizione di farmaci alfa bloccanti, con cambiamento di posologia, ma senza di fatto cambiare i risultati, mentre la dimensione della ghiandola è passata dai 31 mm per arrivare a 50 mm. Ultimamente mi è stata proposto l'intervento di incisione transuretrale della prostata al fine di rimuovere l'ostacolo allo svuotamento della vescica determinato dalla prostata (TUIP), e non la resezione transuretrale (TURP) operazione chirurgica finalizzata alla rimozione di una parte di prostata. Sinceramente in merito a questi due tipi di interventi ho letto di tutto e per quello che ho letto sono spaventato. Pertanto domando a voi esperti che avete il buon cuore di leggere questo mio quesito: Non esiste proprio nulla da provare prima di imboccare questo tipo di strada che ha sicuramente le sue controindicazioni? ? ?
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Lei è relativamente giovane per soffirire di disturbi urinari intensi, prima di porre indicazioni operative noi riteniamo che sia indispensabile disporre di tutti gli elemnti di giudizio, il che comporta l'esecuzione di una indagine urodinamica (studio pressione/flusso) ed una valutazione endoscopica. Una volta acclarato oltre ogni possibile dubbio che la causa dei suoi disturbi è l'ostruzione prostatica, se la terapia medica (alfa litici) non riesce a garantire una qualità di vita accettabile, l'intervento disostruttivo diventa l'unica soluzione. Il tipo di intevento può essere tarato in base alla valutazione endoscopica preventiva. Ovvero ad esempio se sia sufficinte una sezione del collo vescicale e dell'uretra prostatica, ovvero vi sia necessità di un intervento ablativo, ovvero con asportazione di tessuto. Oggigiorno questi interventi vengono eseguiti con il laser, con una invasività ed un post-operatorio ridotto. La ripresa funzionale non è immediata, ma graduale nel cosro di un paio di mesi dopo i quali si può pensare che la situazione sia stabilizzata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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