Dopo due tamponi uretrali con haemophilus parainfluenzae

Buongiorno,

spiego la mia situazione:

ho avuto un rapporto orale con una ragazza e dopo due settimane ho avuto riscontro di bruciori e piccolissime perdite biancastre e trasparenti.

Eseguito tampone uretrale con riscontro di haemophilus parainfluenzae positivo. non c'è presenza di clamidia (già avuta in passato e curata), gonorrehea ecc. ecc..

Non contento rifaccio l'esame dopo una settimana per la paura del falso negativo per la clamidia ed il risultato è identico al precedente.

Faccio successivamente una visita dall'urologo dove mi prescrive l'antibiotico per curare l'haemophilus parainfluenzae e dopo una settimana dal termine mi consiglia l'esame delle urine con la ricerca per clamidia e gonorrea.

Domanda: dopo due tamponi eseguiti al synlab, posso essere sicuro di non avere la clamidia nuovamente?

ringrazio per l'attenzione,
buona giornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
L'haemophylus non è un batterio che può causare infezioni delle basse vie urinarie, la sua presenza è da considerare come opportunista della pelle dell'area genitale e dell'ultimo tratto dell'uretra. Pertanto la terapia antibiotica è opinabile. Se la clamidia non è stata riscontrata in de campioni successivi diremmo che ci si potrebbe arrendere all'evidenza. Se ancora vi fosse secrezione uretrale attiva chiara e filante, potrebbe essere utile eseguire il test sielologico sul sangue.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dott.

in cosa consiste questo test sierologico nel sangue?

vale quello che ho fatto per l'HIV o intende altro?

la ringrazio nuovamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Sul sangue periferico possono essere dosati gli anticorpi IgG ed IgA della Clamidia. Questo può contribure alla diagnosi (anche di infezione pregressa), se ritenuto opportuno dal medico.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio.

non ho perdite durante la spremitura del glande, ma solo bruciore nella parte finale sulla punta del pene.

quindi perdite vistose non ne ho viste diciamo.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Piana,

volevo aggiornarla sul mio stato di saluto per una sua opinione in merito.

Effettuato 1 mese e mezzo fa anche urinocoltura e nuovamente tampone uretrale e sono stati tutti NEGATIVI in merito a clamidia ed altre malattie sessualmente trasmissibili.

Ora sto eseguendo una cura con pastiglie e supposte data dal mio urologo per la ricostituzione della parete uretrale (la spiego con questi termini semplici ma immagino lei sappia di cosa parlo).

Non sempre, ma ogni tanto, vedo del liquido trasparente tipo colla dopo una spremitura importante del glande ma molto molto minima e inodore (per dirla tutta non è evidentissima questa secrezione).

Le volevo chiedere se dopo i vari tamponi e urinocoltura tutti negativi posso ancora credere alla presenza di clamidia o è semplicemente una conseguenza di disturbi post guarigione anche da Haemophilus parainfluenzae.

La ringrazio in anticipo per la risposta e le auguro una buona giornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
... (la spiego con questi termini semplici ma immagino lei sappia di cosa parlo) ...

Purtroppo propio no, non siamo al corrente di codeste cure ... miracolose ...

.... ogni tanto, vedo del liquido trasparente tipo colla dopo una spremitura importante del glande ...

Quasi sicuramente si tratta di secrezione prostatica (liquido pre-ejaculatorio).

Coe già le abbiamo scritto in passato, l'haemophylus non è un batterio che può causare infezioni delle basse vie urinarie, la sua presenza è da considerare come opportunista della pelle dell'area genitale e dell'ultimo tratto dell'uretra. Pertanto la terapia antibiotica è opinabile. La negatività del tampone esclude anche una infezione da Clamidia.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Piana,

la ringrazio per la sua disponibilità.

Ora, oltre all'esame delle urine e tamponi che come le dicevo sono risultati negativi, ho effettuato anche l'esame del sangue anticorpi IgG ed IgA della Clamidia seguendo il suo consiglio.

Se dovesse essere negativo, è la prova confutabile della non presenza del batterio?

la ringrazio nuovamente,
buona giornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Diciamo "la prova inconfutabile" dell'assenza del batterio, con i limiti che in medicina non esistono certezze di alun tipo, ma solo ragionevoli probabilità.
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dopo
Utente
Utente
Mi scusi l'errore

consiglia anche lo spermiogramma o con questi 3 risultati può essere sufficiente.

La ringrazio ancora per la disponibilità,
cordiali saluti.