Problemi di erezione e prostata ingrossata

buonasera,
ho 31 anni e non soffro di patologie specifiche (diabete ecc). Fino a 28 anni sono stato sempre in salute dal punto di vista sessuale anche se ho sempre sofferto di ieculazione precoce. . e' un problema che non ho mai risolto e che ho tamponato con uso di emla consigliatomi durante una visita andrologica. Arriviamo al dunque del mio attuale problema.
Da circa un mese soffro di problemi di erezione. Ho una ragazza da 4 anni e quindi dubito di problemi psicologici legati all ansia da prestazione.
Dopo una visita dall andrologo mi e' stato prescrito tampone e eco color doppler testicolare prostatica transrettale.
Il tampone e' risultato negativo
Eco prostatica: prostata di dimensioni modicamente aumentate (endorettale = mm 44 x 50 x 33). Lieve incremento del flusso vascolare centroghiandolare al color-doppler, vescicole seminali congeste.
Dopo il risultati di queste analisi il medico mi ha prescritto di 10 giorni di cefixolar e mi ha detto di non preoccuparmi delle dimensioni aumentate e mi ha detto che anche se il tampone e' risultato negativo potrei essere infiammato. Ho appena finito i 10 giorni e ho avuto di nuovo problemi di erezione durante il rapporto. Ho quindi le seguenti domande:
- sono preoccupato del risultato dell eco. le dimensioni aumentate riportate sono da considerarsi pericolose?
- sono un attimo sfiduciato dal fatto che e' 3 anni che in maniera saltuaria soffro di questi problemi: ovvero da 3 anni ogni circa 6/8 mesi mi succede un periodo in cui ho problemi di erezione. Ogni volta mi faccio vedere dall andrologo il quale mi prescrive il tampone (un paio di volte positivo ma altre volte no) e degli antibiotici come levoxacin. Mi preoccupa che ogni tot mesi ci ricado. vorrei consigli su cosa fare in merito (analisi piu approfondite o consigli)

grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

come spesso ripeto da questo sito, quando sono presenti queste "problematiche andro -urologiche a livello della prostata possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico - comportamentale, quali:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre - quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per i consigli.
riguardo alle risposte dell eco
"Eco prostatica: prostata di dimensioni modicamente aumentate (endorettale = mm 44 x 50 x 33). Lieve incremento del flusso vascolare centroghiandolare al color-doppler, vescicole seminali congeste."

Mi devo preoccupare ?
aggiungo che non fumo, ne sono obeso e ho una vita sessuale regolare. Non sono stitico ma piu di una volta al giorno non riesco ad andare
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Gentile lettore,

l’ecografia confermerebbe una modesta congestione prostatica forse dovuta ad un problema infiammatorio, segua sempre le indicazioni del suo andrologo.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore,
ma c è da preoccuparsi x l aumento di dimensioni? è un aumento significativo? l andrologo mi ha detto che è trascurabile.
puo essere prostatite cronica ? le dico questo perché da 3 anni .. circa 2 volte l anno incappo in periodi di questo tipo. non ho pero problemi di minzione ma solo problemi di erezione con un lieve frizzio sotto il frenulo.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Sì non si può escluderla.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Ancora un cordiale saluto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
buonasera dottore,
in che senso "Sì non si può escluderla" ?
nel senso che mi devo preoccupare? e che è un aumento significativo ?
Perche l andrologo mi ha detto niente di preoccupante ma magari con un po di infiammazione ( e mi ha prescritto cefixoral)
molto interessanti gli articoli
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 642
Segua sempre le indicazioni ricevute in diretta e si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Ancora un cordiale saluto.
[#8]
dopo
Utente
Utente
certo che seguo il parere del mio andrologo ma volevo capire meglio la sua precedente risposta e volevo capire anche da altri medici la gravità di queste dimensioni

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto