Perdite di urina

Buongiorno sono un uomo di 33 anni e da un po' di tempo che dopo aver urinato ho alcune goccie di perdita di urina, se mi siedo o mi alzo dal divano oppure faccio uno sforzo col corpo alzandomi dalla sedia o delle perdite di urine qualche goccia, poi ho notato che la mattina per esempio quando mi alzo nonostante abbia lo stimolo di vescica piena e mi metto a urinare esce dopo alcuni secondi.
Ho fatto una prima visita andrologica per un controllo a testicoli e pene ma la dottoressa era anche urologa, le ho parlato anche delle perdite e mi detto che potevava essere la prostata, mi ha controllato anche la prostata con la palpazione del dito, ma nel referto a scritto prostata di normali dimensioni nella norma.
Cosa potrebbe essere allora?
Spero nulla di importante
Grazie
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Buongiorno, la vera incontinenza urinaria da sforzo nel maschio che non è stato operato alla prostata è estremamente rara. Nel suo caso, bisogna escludere che abbia una pseudo-incontinenza (overflow incontinence, incontinenza da sovrariempimento). Si tratta di una condizione legata ad una vescica che contiene troppa urina e quindi le perdite si verificano per l'eccessivo riempimento. Le consiglio di eseguire una uroflussometria con valutazione del residuo post-minzionale e tornare dall'Urologo di fiducia.
Cordiali saluti.

Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie Dott Pugliese
Se fosse stato ub problema di prostata si sarebbe visto dalla palpitazione che a fatto l'urologo giusto??
Secondo lei può essere allora incontinenza da sovrariempimento?
Nulla di grave spero.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Salve, la palpazione della prostata all'esplorazione rettale non consente di escludere problematiche di svuotamento vescicale. Alla palpazione si può apprezzare solo in maniera grossolana la dimensione della ghiandola e la sua consistenza. Nel suo caso, come le dicevo, l'esame chiave è la urofussometria.
Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie Dott Pugliese
Comunque non é nulla di grave?
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Dipende che intende per grave. Alla sua età problematiche tumorali sono rarissime, se è quello che voleva sapere. Probabilmente si tratta di un problema funzionale dello svuotamento. Mi tenga aggiornato, se lo ritiene.
Cordiali saluti.
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dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Se fosse un problema di svuotamento
Cosa si dovrebbe fare?
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Dipende. Facciamo prima la diagnosi precisa e poi pensiamo al trattamento.
Cordiali saluti.
[#8]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Buongiorno, Dottor Pugliese
Ho fatto la uroflussometria ed era nella norma , con residuo post minzione assente.
Ho eseguito anche l'ecografia addome completo, niente di rilevante, visualizzata anche la prostata normale per dimensioni ecc...solo un po' di sabbiolina nei reni.
Le ricordo la mia situazione io dopo che vado ad urinare (anche un ora dopo) e mi siedo o mi alzo dal divano o letto o delle piccole perdite di urina ma proprio minime.
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Bene. Probabilmente è solo un gocciolio post-minzionale prolungato. Dopo aver urinato può passare un dito sull'uretra a partire dalla giunzione tra pene e scroto fino alla punta del pene. È quello che viene definito milking uretrale.
Cordiali saluti
[#10]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie Dott Pugliese
Ma quindi non é niente di ché?
Dopo aver urinato nell'arco anche di un'ora dopo averto questa perdita anche se mi inchino a raccogliere qualcosa da terra o se mi siedo o mi alzo dal sedile dell'auto.
Da cosa può essere dovuto.
Grazie
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Visti gli esami negativi sinora eseguiti, non dovrebbe essere nulla di preoccupante. Esegua comunque una visita urologica diretta, prr ogni buon conto. A distanza è difficile esprimersi in questi cadi molto sfumati.
Cordiali saluti.
[#12]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
L'urologa mi ha detto che secondo lei e un problema meccanico della vescica.
E mi ha consigliato di prendere per un mese il Xatral, ma sono incerto perché ho letto che e un farmaco ritenuto probabile carcerogeno , e poi non só se sia veramente il caso di prenderlo.
Grazie
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Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Segua le indicazioni dell'Urologa allora, che quantomeno ha potuto valutarla direttamente. Lo Xatral non è cancerogeno.
Cordiali saluti.
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