Idronefrosi dopo intervento rirs

salve mi sono sottoposto a stenting uretrale destro per allargare l'uretere per rimuovere un calcolo un mnese dopo venerdi13 novembre
sono stato sottoposto ad intervento ureteroscopia operativa con litrolissia con ho laser di calcolo e posizionamento di stent uretrale jj destro per 20 giorni.
lunesi sono stato dimesso e mercoledi mi sono sentito male a casa con un dolore lancinante al fianco dx che iniziava dalla pancia e si irradiava dietro ho preso un voltaren 50 ma il dolore non mi è passato.
Sono andato al pronto soccorso dovemi hannno fatto una ecografia da cui risulta: si segnala lieve distensione della cavità calico-pieliche e della pelvi renale destra 12 mm...presenza di stent ureterale destro con estremità prossimale in pelvi renale ed estremità distale in vescica.
Analisi del sangue fuori norma PCR 11, 95 (00-5, 0), CREATININA 0, 99 E GLOBULI BIANCHI 13, 86 MIGLIAIA (4, 00-10-00) e poi mi hanno dimesso.
sono preoccupato se ho lo stent non dovrei avere dolori cosi forti tipo colica renale avevo nausea e nn riuscivo a mangiare ne a bere, seconda domanda da cosa sono stati dovuti?
3 domanda avendo uno stent il rene non dovrebbe essere dilatato perche lo è?
capisco che sono passati pochi giorni dall'operazione ma anche prima avevo lo stent ho paura che la idronefrosi peggiori?
cosa mi consiglia di fare?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Lo stent facilita lo scarico di urina dal rene, ma non grantisce certamente una conduzione perfetta, pertanto è ampiamente giustificabile che talora si manifestino ostruzioni temporanee tali da causare il dolore tipico della colica renale. Questo può avvenire per molte cause divese su cui non è possibile dilungarsi in questa sede. La dilatazione renale non siriduce immediatamente dopo la risoluzione dell'ostruzione, ma avviene in tempi medio lunghi, talora tracce rimangono stabili nel tempo, in particolare se l'ostruzione dovuta al calcolo è stata cosipcua ed è perdurata a lungo. Inoltrem, lo stent in sede è causa di un continuo anche se modesto reflusso di urina ad ogni minzione. Questo di per sè è già in grado di sostenere un certo grado di dilatazione del rene.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Salve grazie per la risposta da quello che ho capito lo stent che serve per allargare l uretere non è perfetto io il calcolo me lo hanno levato quindi cosa mi dovrò aspettare quando mi leveranno lo stent che l uretere tornerà più stretto? Altra domanda se faccio una tac con lo stent nn si vedono i calcoli nella uretere perche c e lo stent che li nasconde giusto?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
La TAC permette di individuare chiaramente calcoli o frammenti anche di 2-3 mm, i residui di dimensioni inferiori non hanno in genere alcuna rilevanza. Lo stent in queste situazioni non viene inserito per "dilatare", ma unicamente per assicurare un migliore scarico dal rene nel primo periodo successivo all'intervento. Se il calcolo non ha causato un danno importante all'uretere, la situazione si stabilizza nell'arco di qualche settimana, questo è il decorso di buona parte dei casi.