Uretrite non passa

Salve, chiedo consiglio agli esperti per avere un altro parere, premettendo che sono in cura da settembre.

In seguito ad un rapporto sessuale senza preservativo, mi sono ritrovato con irritazione e bollicine sul glande e uretra infiammata con bruciore alla minzione, questo a settembre.

Ho curato l' infezione esterna (funghi a quanto pare), con delle pasticche antifungine e in seguito crema.

Per quanto riguarda la parte esterna sono a posto...il bruciore però rimane.

Non e' una cosa costante e nemmeno troppo fastidiosa, lo avverto a volte si, a volte no.

Da settembre ho fatto già tre cure antibiotiche, l' ultima pesante (Chinoplus 500), unità a crema antibiotica da mettere nell' uretra ed ho assunto bicarbonato la sera...risultato praticamente nullo...i primi 2 giorni (Chinoplus), il bruciore sembrava quasi sparito, poi si e' assestato come descritto sopra.

Nell ultimo mese mi sono reso conto che il glande ha un odore abbastanza forte, a pari igiene intima...senza scoli o altro, a questo punto il medico mi ha consigliato un tampone uretrale per germi comuni, fatto e risultato negativo.
In seguito a visita urologica sto assumendo pelvilen dual act e dovrò continuare a prenderlo per circa due mesi.
Ho notato che quando non sono ben idratato e l' urina e' sul colore giallo, il bruciore lo avverto maggiormente, quando bevo molto e l' urina e' chiara non sento quasi nulla.
Spero che qualcuno possa chiarirmi un po' le idee e darmi qualche altro consiglio.
Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

segua ora le indicazioni del suo urologo di fiducia.

Quando poi sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:

1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Grazie mille dei suggerimenti Dottore,l' unica cosa che voglio chiederle,questo odore forte del glande...non mi convince...non l' ho mai avuto ed e' apparso da circa due mesi...quindi nemmeno dall' inizio dell' infezione,ma già dopo aver assunto alcuni antibiotici.Da cosa può derivare?Secondo lei sarebbe bene fare un urinocoltura e un altro tampone uretrale per cercare eventuali batteri quali miceti,microplasmi,clamidia?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sarebbe più utile fare un tampone balano-prepuziale per cercare anche eventuali microrganismi, quali miceti,microplasmi,clamidia.

Risenta ora in diretta il suo andrologo od urologo di riferimento.
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Utente
Utente
Ok,grazie mille.Buona sera.
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Utente
Utente
Salve Dottore,ho fatto le analisi che mi ha consigliato,sono risultato positivo allo stafilococco aureo da tampone balano prepuziale.Da antibiogramma risulta sensibile mic inferiore o uguale a 0.25 a clindamicina e levofloxacina.Gli altri valori per altri antibiotici sono più alti,quindi se ho capito bene,i due scritti sopra sono quelli che fanno più effetto a minore concentrazione.Che mi consiglia di fare...tenendo conto che i chinolonici all' ultima assunzione mi hanno creato parecchi disturbi.Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Il consiglio è quello di risentire ora sempre il suo medico di fiducia e solo con lui, sempre in diretta, decidere la strategia terapeutica più corretta da seguire.
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Utente
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D'accordo.Grazie.
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Utente
Utente
Dottore scusi se la disturbo ancora,sono un po' confuso,il dermatologo mi ha detto di assumere Eritromicina 500 per 5 giorni,l' urologo mi ha detto che questi batteri vivono normalmente sulla cute e di non prendere antibiotici,ma di lavarmi solo con balanil.In quantità 'normale' di questi batteri,il tampone li rileva?Cosa mi consiglia lei?